da groovestar » 03/03/2017, 18:38
Le opinioni degli addetti ai lavori sono molto disparate.
Marko si dice convinto che la Ferrari abbia girato a serbatoi vuoti , sottolineando un comportamento troppo agile di Vettel alla prima esse. Diversamente Wolff si è detto impressionato dalla performance Ferrarista, mentre oggettivamente tutti hanno convenuto che il team si sia presentato in ottima forma e molto preparato.
Penso che la verità sia nel mezzo, con la Ferrari non certo in versione qualifica, ma con meno carico di carburante rispetto alle mercedes, dato che ha percorso stint più brevi rispetto ai tedeschi (20/30 giri contro le simulazioni gara delle frecce d'argento).
I piloti si dicono molto soddisfatti, ma le loro dichiarazioni lasciano il tempo che trovano, dato che ogni anno tutti i piloti sono felici del loro mezzo.
Di contro la Redbull ha incontrato diversi problemi, situazione effettivamente non nuova per il team inglese, spesso in difficoltà nei test, ma capace di imprese in ottica GP. Tuttavia qualche preoccupazione in più è data dal motore Renault che ha dato parecchi grattacapi anche alla Toro Rosso, vettura concettualmente molto vicina alla Mercedes.
Come detto occorre aggiungere che la vera forza della vettura di Newey si troverà non tanto nel motore, quanto nella sofisticata aerodinamica e, a mio avviso, nel sistema sospensivo che lo scorso anno, una volta installato, ha trasformato una vettura in difficoltà e mangia gomme nella seconda forza del mondiale.
Sulla McLaren De La Rosa ha espresso opinioni negative, affermando che a sua detta anche il telaio sarebbe da rivedere: si è detto infatti sorpreso, nonostante le nuove coperture, nel vedere Alonso impegnato in tante correzioni ed alla guida di un mezzo certamente nervoso. Non sorprenderebbe dato il rimpallo di responsabilità fra giapponesi ed inglesi ed un team troppo preso dalle lotte di potere.
Personalmente sono rimasto molto deluso da Stroll.
Se è pur vero che è un debuttante e che ha approcciato da poco la F1, non si può dimenticare che, nel corso dello scorso anno, ha percorso più di 20.000 Km al volante di una Williams del 2014 e quindi dovrebbe avere una indubbia esperienza al volante, con tanto di Massa messo a fare il tutor del giovane canadese.
C'è chi dice che il salto è molto ampio fra le 2 serie, soprattutto con le nuove auto, tuttavia il ragazzo ha avuto modo di apprendere come si guida un moderno mezzo di F1 ed aggiungo che, il pur più esperto Verstappen, ha palesato molti meno problemi di adattamento a queste nuove vetture. 20.000 Km non equivarranno a 2 stagioni complete, tuttavia non sono nemmeno così pochi.
Avrà tempo di rifarsi, è ovvio, ma perdere 1 giorno e 1/2 così rischia di compromettere le tabelle pre campionato (e ciò lo dissi anche nel 2015 quando Kvyat fece un errore simile).