da groovestar » 23/11/2017, 12:29
Che la Williams supporti Stroll e ne riceva soldi ci sta, del resto è nel DNA di una scuderia nata attorno a Courage e che si è sempre arrabattata, sino al 1979 con davvero poco.
Del resto il canadese è pur sempre un pilota titolato e, nonostante la più che assoluta inconsistenza mostrata nel corso del mondiale, ha fatto intravedere dei lampi da pilota vero e potrebbe starci concedergli un paio di stagioni per dimostrare il proprio valore (anche se mi rimane incomprensibile vedere un pilota passare dal podio, alla prima fila sul bagnato, a prestazioni vergognose come quella brasiliana). Poi un team che ha supportato per anni Maldonado, ovvero il più talentuoso sfasciamacchine di sempre, può reggere anche Stroll.
Non ci sta che si debba scegliere un pilota di caratura inferiore per non impensierirlo, che sarebbe un autogol pessimo considerando che il "valore di mercato" pone Stroll poco sopra la linea di galleggiamento e che, un pilota meno performante, sarebbe da ritenersi non all'altezza della F1.
Kubica invece rappresenta un'occasione rara che permetterebbe di quadrare bilanci, conservare un'immagine dignitosa, mantenere altissima l'attenzione sul team Williams (rendendo molto felice la Martini) e, non sottovalutiamolo, lanciare un messaggio forte.
Che Robert sia qualificato per questo lavoro non vi è dubbio alcuno. I tempi parlano chiaro e non mentono.
Sulla resistenza fisica, penso che il pilota in primis non si imbarcherebbe in tale avventura se non fosse in grado di reggere lo sforzo.
Trovo personalmente fuori luogo ed ingiuste le esternazioni di Villeneuve e Montoya, dettate a mio avviso da una buona dose di pregiudizio.
Se nel recente passato abbiamo visto correre a livelli importantissimi piloti come Zanardi, Nannini e Watt, non vedo perchè non ci debba essere spazio per Kubica e perchè debba essere considerato un pericolo.
Ci sono piloti perfettamente abili, con entrambe le braccia e le gambe, che son ben più pericolosi perchè difettano di cervello...