[14] Gp Singapore: Marina Bay Street Circuit

[330tr]

Ma infatti, è stato un incidente di gara.
Ma qui in ballo c'era troppo, un campionato del mondo.
Ma insomma: tutti sono preoccupati di Verstappen. Io stavolta gli dò ragione: Verst non conta un CA**O. Fatelo andare davanti a schiantarsi contro un doppiato a fine gara! Che senso ha avere il terrore, chiudere, giocarsi tutto sull'ultimo in classifica??
Abbiamo detto che ormai non esistono più i Gran Premi, ma solo trofei parziali per la vittoria del Giro del Mondo per monoposto.
Che senso ha rischiare così tanto la prima curva, per vincere un misero trofeo di tappa.
Dico io: fai la tua corsa sulla maglia argento! È assurdo cadere in volata a inizio tappa..

[Pennywise]

[groovestar]

Poi magari mi spiegherete un paio di cose.

Tipo che cosa avrebbe dovuto amministrare Vettel, che si trovava in svantaggio in classifica ed era obbligato a vincere sull'ultima pista davvero favorevole alla Ferrari, sperando di avere Hamilton molto lontano.

E tipo per quale motivo un pilota che ha molto da perdere avrebbe dovuto lasciar pista libera ad un pilota che ha nulla da perdere e che, sue stesse parole, si sarebbe aspettato che l'altro lo lasciasse passare.

Ma soprattutto mi spiegherete - e si spera senza preconcetti - perchè è giusto che Raikkonen tenga giù il piede e non molli, perchè è giusto che Verstappen tenga giù il piede e non molli, ma non lo è per Vettel, che avrebbe dovuto partire rettilineo ed accodarsi ad entrambi.

Poi si capisce che lo sport nazionale è il tiro al piccione sui piloti Ferrari, specialmente quelli colpevoli di aver preso il posto di altri ritenuti più simpatici e affidabili.

In ogni caso se si ritiene che sia accettabile che l'incolpevole Verstappen se ne esca dicendo ciò che ha detto, roba che nemmeno Senna contro Prost...beh io inizierei a farmi qualche domanda sulla presunta imparzialità con cui si guardano le gare.
Perchè quella è la versione inequivocabile di chi ritiene che siano gli altri a doversi scansare.

A pensar così non si va molto lontano.

si aggiunga...

http://www.formulapassion.it/2017/09/f1-concorso-di-colpa-verstappen-raikkonen/

[Jackie_83]

Vettel ieri aveva l'obbligo di mantenere la testa della corsa e di mettere più strada possibile tra lui ed Hamilton, che col passo gara che aveva con ogni probabilità sarebbe comunque piombato alle sue spalle in breve tempo

Ergo non poteva certo permettersi di farsi sfilare dai 2 dietro di lui e aspettare che Raikkonen gli desse strada... anche perché Ham, trovandoselo a tiro non sarebbe certo stato a guardare

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[Pedro59]

Ragazzi, sono senza parole.
Ho volutamente evitato di sentire commenti più o meno onesti ed equidistanti sull'accaduto di Marina Bay e ora, guardando i filmati, mi sono fatto un'idea (per me) chiara.
1) Vettel, in lotta per il Mondiale, doveva guardarsi solo da Hamilton ed essendo partito non benissimo doveva solo evitare di cercare rogne. Si prospettava una gara bagnata nella quale c'era sicuramente la possibilità di recuperare su Verstappen senza resistere alla prima curva.
2) Raikkonen (nella strategia di un team che punta al Mondiale e per quanto si era letto dopo Hungaroring) avrebbe dovuto fare il guardaspalle di Vettel restando fra lui e Hamilton. Il suo comportamento mi è sembrato tutt'altra cosa da quella che si aspettavano in Ferrari. Non mi è parso lucido a meno che non volesse fare un casino.
3) Verstappen. Sinceramente non saprei di cosa incolparlo a meno che il regolamento non obblighi chi corre "solo" per vincere il GP di farsi da parte.

[groovestar]

Che piacere rileggerti!

Secondo me la pioggia ha scompaginato molti dei piani di ieri, in parte rovesciando le gerarchie che si erano andate a creare sabato.
Non ne abbiamo la riprova, ma probabilmente con pista meno gommata e più fredda/scivolosa, la ferrari avrebbe trovato le stesse difficoltà della Redbull di Ricciardo.
Penso che fosse essenziale partire per restare davanti, perché farsi risucchiare dietro avrebbe avuto conseguenze negative.

Sul secondo punto c'è poco da poter aggiungere, salvo interrogarsi se forse non fosse una strategia pianificata col team (e questo sarebbe un particolare da approfondire).

Sul terzo punto aggiungerei una sola cosa: il principio di autoconservazione vale per tutti, non solo per Vettel.
Perché dire - sostanzialmente - "perché non ti sei fatto da parte, che avevi tutto da perdere?" ha lo stesso valore del "perché non hai mollato, che non avevi nulla da guadagnare".

Comunque anche fra gli addetti ai lavori non esiste una visione unitaria della vicenda.

[leon_90]

Per ridere

rostro_ferrari.jpg (111.9 KiB) Osservato 5531 volte

[Pedro59]

@groove
il piacere è reciproco, comunque seguo sempre (anche se intervengo poco) perché è il posto in cui si leggono le cose più sensate sulla Formula 1.
Cerco di spiegarmi meglio.
Vettel, secondo me, ha ceduto in quello che ritenevo (e ritengo ancora) sia il suo punto forte, la visione della gara oltre il traguardo. Si è comportato come un Verstappen qualsiasi (sia detto senza sminuire il talento olandese...) mentre da uno come lui con il suo palmarés e le sue ambizioni mi sarei aspettato un "piano B" da far scattare in caso di perdita del primo posto alla prima curva con tutto un GP ( e le sue incognite) da scoprire e giocare...
Invece mi sarei aspettato, ormai lo conosciamo, un Verstappen pronto a osare per provare a scappare e magari conquistare un vantaggio effimero per provare a far saltare il banco.
Insomma di tutto mi sarei aspettato fuorché un macello simile cui ha contribuito anche l'atteggiamento aggressivo di Kimi che era stato descritto come lo scudiero fedele ed affidabile che ieri non è stato.
Ora l'aritmetica parla chiaro: può non bastare più andar forte, bisogna che Hamilton lasci qualcosa per strada.
Vedremo.

[sundance76]

Poi magari mi spiegherete un paio di cose.

Tipo che cosa avrebbe dovuto amministrare Vettel, che si trovava in svantaggio in classifica ed era obbligato a vincere sull'ultima pista davvero favorevole alla Ferrari, sperando di avere Hamilton molto lontano.

E tipo per quale motivo un pilota che ha molto da perdere avrebbe dovuto lasciar pista libera ad un pilota che ha nulla da perdere e che, sue stesse parole, si sarebbe aspettato che l'altro lo lasciasse passare.

Vettel doveva amministrare la possibilità di rimanere davanti a Hamilton in gara e quindi di guadagnare punti su di lui in classifica mondiale.

Sulle equazioni enunciate in questo e nel successivo post io correggei una cosa: chi non ha niente da perdere (Max) ha tutto da guadagnare, per definizione.

[sundance76]

Ma soprattutto mi spiegherete - e si spera senza preconcetti - perchè è giusto che Raikkonen tenga giù il piede e non molli, perchè è giusto che Verstappen tenga giù il piede e non molli, ma non lo è per Vettel, che avrebbe dovuto partire rettilineo ed accodarsi ad entrambi.

Perché appunto in un incidente, senza nemmeno stare a stabilire le responsabilità né tantomeno le colpe, quello che aveva più da perdere era Vettel (avere ragione in un incidente non serve a nulla, i punti li hai persi).

[Pedro59]

Verstappen da l'idea di essere tanto veloce quanto poco assennato...nonche' impunito, perche' al circo uno cosi' serve come l'oro. E' anche molto giovane pero'.Certo che se ha preso il carattere dal padre...

Ho l'età per ricordarmi che più o meno si diceva così anche di un certo Gilles Villeneuve

[330tr]

Poi magari mi spiegherete un paio di cose.

Credo che ci siano visioni diametralmente opposte.
Io assolvo Rai e Verst.
Vet doveva correre su Ham.
Inutile continuare, cmq, ognuno manterrà le sue posizioni.
Ciò che non cambia è lo ZERO in classifica.
Ora su le maniche, e perdere con dignità..

[Baldi]

Bene.

Ho aspettato a lungo prima di scrivere anche una sola riga sul "fattaccio" dello start di Singapore.

Poi mi sono letto tutti gli interventi, pazientemente.



Una cosa sola mi ha dato fastidio E molto.

Il fatto che dopo 0,5 secondi dall'incidente i telecronisti ufficiali hanno evidenziato con i commenti l'assoluta ed immancabile colpevolezza di Verstappen!
"Verstappen ancora una volta col suo agonismo è andato a carambolare con i due ferraristi..."

"...le due Ferrari out per un incidente propiziato da Verstappen..."

"...carambola iniziale provocata da Verstappen..."


Negli stessi commenti a caldo, nell'immediatezza del fatto, anche qui ho letto frasi sentenzianti prima ancora che una attenta analisi potesse dipanare cosa è veramente successo.

Quello che sono stati i commenti RAI mi collidevano palesemente da quelle stesse immagini che io stesso avevo visto!



Queste cose davvero non mi piaciono.
Non mi piace (al solito) l'uso di epiteti per un pilota piuttosto che un'altro.


Salvo poi che (per fortuna) pian piano, il nostro forum in arte si incanala verso interventi più sereni e "super partes".
E, probabilmente, più esatti.

Ma certe cose continuano a rattristarmi.




Dell'incidente io non scriverò assolutamente nulla, tanto è inutile.

[groovestar]

Per quanto mi riguarda posso dire ch, s caldo e guardando soprattutto il replay frontale, si percepiscono movimenti più accentuati, mentre guardando a freddo ed al rallentatore i camera car, si ha modo di avere una visione diversa.

Tuttavia per me cambia poco il giudizio su Max, soprattutto alla luce di affermazioni che, pur ben ponderate, che lasciano molti dubbi.

Detto questo non mi piacciono prese di posizioni infondate: se i protagonisti hanno archiviato l'episodio, occorre che anche noi si faccia lo stesso

[Powerslide]

- Ciao John
- Ciao Sergione, come va?
- Mi girano le balle!
- Ancora?!?!
- Perchè a te no?
- Che c'entra son cose che possono capitare: it's race, come diceva mio nonno.
- Macchè, il Maurizio mi ha spiegato tutto.
- Tutto cosa?
- Ma che diamine, il piano che avevo studiato e il Maurizio mi ha spiegato perchè è fallito.
- Ah ...
- Avevo studiato tutto, avevo anche chiesto consiglio a Flavio. Sai io sono un po' nuovo del mestiere, ma Flavione sa tutto. A Singapore poi .....
- Dimmi.
- E' tutta colpa dei bibitari maledetti!!
- Immaginavo che avresti detto così, ma Max stavolta non mi sembra abbia colpe.
- Ma quale Max, io parlo di Daniel, l'australiano che con le nostre tv vuole sembrare italiano. E poi questi mezzi emigrati io non li sopporto. Se penso poi che qualcuno lo vorrebbe in Ferrari mi girano ancora di più!
- Ma che cerntra Daniel ?
- Ti ho già detto che era tutto studiato ....
- E allora dimmi.
- Seb doveva chiudere Max al via e spingerlo verso Kimi che doveva affiancarlo .....
- Ma come poteva Kimi partire meglio di Max ? Vedi che già qui il tutto non sta in piedi!
- Ma John, mi prendi per fesso ? Ovviamente gli abbiamo messo benzina per un paio di giri al massimo, casomai avessero fatto ripetere il giro di formazione!! Come vedi si era pensato a tutto, a tutto!!!!
- Ok, scusa. Vai avanti.
- Dunque, dicevo che Kimi doveva afffiancare Max.
- E questo è successo.
- Lo so che è successo, ma il maledetto bamboccio orange se l'è fatta sotto e all'ultimo ha mollato !!! Stramaledetto mollacchione che parla, parla e al momento buono tira su il piede !!!
- Continua.
- Nei piani Kimi avrebbe colpito Max che a sua volta sarebbe carambolato su Lewis.
- Già, capisco, ma cosa c'entra Daniel in tutto ciò ?
- Ma ti pare possibile che uno come lui possa sbagliare partenza in quel modo ? E così invece di Lewis s'è trovato lì Fernando, poverello. Ma in fondo ben gli sta !! Fosse stata lì l'argentea almeno sarebbe finita 0 - 0
- Ho capito. Peccato era un bel piano, ben studiato ed anche con un'alternativa. Vabbè, it's race.
- Ora vado a studiare le prossime strategie.
- D'accordo Sergio e tienimi informato. Ora ti lascio: mi stanno dicendo che Lapo sta per rilasciare un'intervista su quanto accaduto ieri e vorrei evitare.
- Ti capisco. Ciao John.
- Ciao Sergio.