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Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 05/11/2016, 8:02
da lauda12
Scusate, ma una cosa mi sfugge: si parla di penalità giusta a norma di regolamento.
Si Vettel si sposta di 20 centimetri, ma Ricciardo fa la stessa traiettoria che avrebbe fatto se Vettel non si fosse spostato e perdipiù arriva lungo in curva.
Vettel è stato penalizzato a Silverstone con Massa, Rosberg penalizzato con Verstappen in Austria...
A me più che un unico regolamento, pare che esista un regolamento per Hamilton, Verstappen, Ricciardo e Alonso e un regolamento per gli altri.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 05/11/2016, 9:03
da bschenker
Scusatemi pero quando e convolto un Ferrari in qualcosa state perdendo le realta.

Mi dispiace cosa succesa a Vettel, pero sia chiaro lui che con Rosberg una di quelli che conosce meglio il regolamento, pero nella situatione come quella in Mexico perde la calma (come Schumacher) e quello che abbiamo come risultato e causa di questo.

Lui semplicemente doveva al posto di cantare come un passaro doveva concentrarsi su Riccardo. In quel caso non avrebbe creato il spazio in quale Ricciardo poteva attacare. In seguito Verstappen avrebbe pressa i 5 secondi per aver presa un vantaggio e non ceduto la position. Il risultato sarebbe stato 3. Vettel, 4. Riccardo e 5. Verstappen.

Ce da aggiungere che forse anche il box dovrebbe essere piu calma.

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Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 05/11/2016, 9:37
da lauda12
bschenker ha scritto:Scusatemi pero quando e convolto un Ferrari in qualcosa state perdendo le realta.

Mi dispiace cosa succesa a Vettel, pero sia chiaro lui che con Rosberg una di quelli che conosce meglio il regolamento, pero nella situatione come quella in Mexico perde la calma (come Schumacher) e quello che abbiamo come risultato e causa di questo.

Lui semplicemente doveva al posto di cantare come un passaro doveva concentrarsi su Riccardo. In quel caso non avrebbe creato il spazio in quale Ricciardo poteva attacare. In seguito Verstappen avrebbe pressa i 5 secondi per aver presa un vantaggio e non ceduto la position. Il risultato sarebbe stato 3. Vettel, 4. Riccardo e 5. Verstappen.

Ce da aggiungere che forse anche il box dovrebbe essere piu calma.

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Non avendo mai corso, non ho idea dei tempi di reazione necessari per compiere una determinata azione, ma quel povero Cristo di Vettel poteva benissimo essere convinto che Verstappen stesse allargando per farlo passare e quindi essere concentrato più su come fare il sorpasso rispetto al fatto di subirlo. Tanto più che ho avuto la sensazione televisiva che Verstappen facesse credere a Vettel che gli avrebbe dato spazio, per poi toglierlo immediatamente

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 05/11/2016, 10:11
da bschenker
Il primo errore, visto che Charly Whiting non puo piu deciddere da se, e non solo da Mexico, ha passato il fatto alla Commisione considerando che l'azione non era coretto. E era 3 giri della fine, e per il tempo neccessario una decissione non poteva arrivare al piu presto durante l'ultimo giro o piu tardi. Pero il risultato poteva soltanto essere, dare il posto o i soliti 5 secondi.

Se Vettel si scaldavo doveva restare calma il box Ferrari, al posto di dire l'hanno ordinato a cedere il posto e dovevano già aver il messaggio che la commisione interogga il fatto, dovevano dire calma concentratti di tenere il posto.

Il secondo il fatto con Riccardo. Oramai da parechio tempo molti si sono lamentato sulle abbitudine di Verstappen e a Austin con la grande maggioranza dei piloti e stato introdotto il stop alla pratica durante la frenata cambiare la linea, visto il breve tempo nessuno puo averla dimenticato. Il fatto come Riccardo arrivato nella situatione di lanciare un attaco non ha nessuna importanza, l'mportanza ha che Vettel ha lsaciato il spazio e con Riccardo a fianco ha sterzato contro. I dati registratti dicono che tutti due erano in frenata, Riccardo ha tenuto la sua linea Vettel no, tutto li. E lui una di quelli che ha voluta la regola e la regola vale non solo per Verstappen vale anche per tutti altri.

Tenerla dietro non era nessun problema, vedi il piu veloce Perez che per causa della errata strategia ha perso posti e pure anche attacando continuamente per la maggior parte della corsa non aveva nessuna possibilita di passare.

Attualmente in Ferrari sono tutti sotto tropo stress, un puo calmarsi farebbe molto bene, meglio che fare polemica.

Per me seconda la pista e un puo piu o meno pero e una tendenza positiva. Per dire il dado di Raikkonen a Austin ha nessuna importanza chi e il colpevole e soltanto una perdita di tempo, importante il perche succede (non la prima volta, vedi anche Haas) e trovare il neccessario cambiamento.

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Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 0:48
da Laffite26
http://autosprint.corrieredellosport.it ... o_toppato/

Qui spiega perchè la penalità a Vettel non ci stava.Mi pare un ragionamento condivisibile ma soprattutto avallate dalle scriteriate decisioni del collegio dei commissari.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 9:36
da 330tr
Qui siamo alla ricerca del cavillo da avvocati.
Inizialmente dice che, a norma, ci stava. Poi confuta. Mah.
Interessante notare che non sono stati aggiunti nuovi regolamenti, ma si sia deciso di richiamare ed applicare regolamenti già esistenti e mai applicati, dopo il generale coro di lamentele nei confronti di Verstappen.
Questo mi fa pensare alla bella F1 di una volta, dove se il giovanissimo e "fastidioso" Senna commetteva scorrettezze Alboreto e Lauda glie le suonavano in pista e fuori.
Oggi questi "eroi" vanno a piangere dai commissari (dalla mamma..direbbe Freud), per poi lamentarsi se le regole vengono rese più severe e applicate contro di loro.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 10:57
da Baldi
Infatti.

Se Vettel ha compiuto la scorrettezza del chiudere in frenata, dopo le tante lamentele precedenti, ecco che ci sta. A rigor di logica.
O, meglio, ci sta che sia stato penalizzato.
Pur se io personalmente ritengo queste decisioni (ma anche tutte le lamentele in pista) delle emerite cretinate.




Io francamente tornerei a ricordare che le tanto decantate scorrettezze di Vertappen, perchè forse i giudizi sono un pò condizionati, in realtà sono molte meno di quelle che gli si vogliono attribuire.
Ma ormai ha l'etichetta...

In Ungheria le tanto terribili chiusure di Max a Raikkonen si sono rivelate perfettamente conformi alle regole.

L'incidente al via in Belgio, alla fine si è visto come la colpa sia stata di Vettel che ha chiuso esageratamente provocando il contatto con Raikkonen.

L'incidente in Malesia colpa schietta di Vettel che ha tuttavia a lungo ha insistito nell'aver ragione (???).
La penalità che gli hanno affibbiato (e torno a dire che sono cretinate) eriva dal fatto che i commissari hanno fatto un pacco unico col Belgio...




Come giustamente scrive 330TR, una volta i conti se li risolvevano in pista. Ora sono tutti "ingessati" e si lamentano in diretta via radio come tanto scolaretti.

D'altra parte Verstappen in Belgio s'è vendicato, nel corso della gara.

Vogliamo uomini o femminucce???

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 11:14
da Baldi
E torno cmq al "fattaccio gravissimo che ha commesso Vettel".

Io francamente non sento di dare nessuna colpa a Verstappen che è arrivato dritto alla prima chicane tagliando.
Rivedendolo alla fin fine si è visto che non ha guadagnato nulla; quando ha ripreso velocità aveva Vettel subito dietro come prima della chicane stessa.
Se la paragoniamo alla stessa cosa di Hamilton... per me ci sta.
Pensate che negli anni sessanta/settanta ci sarebbe stato qualcosa da dire?

Vettel: rivedendo il filmato in effetti si sposta in frenata. Poco ma lo fa. E questo (forse?) ha costretto Ricciardo a inchiodare e rovinarsi la gomma.
Però lo spostamento è stato tutto sommato piccolo.
Fastidioso quanto vogliamo ma piccolo.
Per come la vedo io una manovra del genere non dovrebbe venire sanzionata; nemmeno aprirei un fascicolo di indagine.


Dite quel che volete, ma lo spostamento in frenata come abbiamo visto quest'anno, per me andrebbe lasciata.
Non tutti sono in grado di farla, probabilmente richiede capacità e un buon assetto della vettura in tale situazione.
Anche perchè se la fai male, il pilota che segue può finirti addosso (con le auto attuali cmq nessuno si farebbe male).
Quindi o la sai fare o lasci perdere.

Ritorno a dire, visto che ci lamentiamo sempre e guardiamo al passato:

Vogliamo uomini o femminucce?



Ora sparatemi pure! :D

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 12:07
da groovestar
Io condivido quanto detto dall'articolo, ma preferirei fare delle premesse.

La prima è che dalla lettura dei team radio si può in un certo grado ridurre la responsabilità di Verstappen.
Lui avrebbe lasciato come da uso fra piloti, la posizione, ma dal muretto riceve l'ordine di soprassedere. Il che non lo assolve dato che un pilota dovrebbe, nel bene e nel male, decidere con la propria testa e non con quella del team principal.
A prescindere da Hamilton ha infranto una regola fra gentiluomini che è sempre stata rispettata e, poche volte, sanzionata dai commissari.

A mio avviso non si può dire che non abbia guadagnato: basta vedere l'azione per capire che entra troppo forte, perde il punto di frenata e va dritto in accelerazione sull'erba. Pur andando molto lungo, avrebbe potuto riprendere la pista e percorrere la chicane. Avrebbe perso molto tempo, ma avrebbe rispettato i limiti della pista (ricordate la sanzione a Senna?). Non percorrere una variante è sempre un vantaggio quando hai perso il punto di frenata. Per questo Ricciardo ha ragione e bisognerebbe tornare a mettere la ghiaia.
In ogni caso tale situazione non può essere oggetto di discussione od interpretazione, dato che i commissari si sono espressi comminando una penalità e ravvisando un vantaggio.

Sulla condotta di Vettel la penso come l'autore: in Messico Vettel ha scartato in frenata, ma tante sono le differenze fra quanto visto la scorsa settimana e quanto invece fatto da Verstappen in almeno 3 occasioni.

Vettel infatti lascia lo spazio a Ricciardo che, a mio avviso, tira una staccata disperata di suo e senza essere influenzato dalla manovra del tedesco. Ed effettivamente non compie alcuna azione evasiva, pericolosa o quant'altro.

In Belgio su Raikkonen, Canada su Rosberg e Suzuka su Hamilton, Verstappen scarta in frenata tagliando diagonalmente tutta la pista per impostare la curva, non lasciando all'avversario lo spazio che, per regolamento, dovrebbe avere.
Ed è una manovra pericolosa perché effettuata repentinamente e mentre l'avversario imposta la staccata, obbligandolo o ad alzare completamente il piede (Raikkonen), o ad andare dritto (Hamilton) o ad andare in testacoda (Rosberg) per evitare il contatto.

A mio avviso la manovra di Vettel non è assolutamente pericolosa e non danneggia in alcun modo Ricciardo, tanto più che ha la possibilità di provare a sorpassare. Non si può tacciare di scorrettezza un pilota solo perché non si fa sorpassare o resiste al sorpasso. Senza provocare danni o indurlo a manovre evasive pericolose.
Che poi è stato il giudizio a caldo di tutti i piloti sentiti PRIMA della decisione dei commissari.

Insomma, pare che la FIA abbia punito più un principio che una effettiva scorrettezza.
Il che va bene, ma sicuramente troppo tardi e , sicuramente, in modo estemporaneo.

Mi spiego meglio.
La FIA non ha introdotto nulla di nuovo, dato che tali manovre erano già considerate fuori legge.
Già potevano e dovevano essere oggetto di sanzione in precedenza. Oggi invece si punisce un pilota per essersi difeso senza aver provocato danno alcuno o creato alcun pericolo.
Ma ha senso?
A mio avviso no, perché alla fine resta sempre qualche sfigato che ne fa le spese, mentre altri si sono comportati in maniera impunita e senza subire sanzione alcuna.
Detta ancora più semplicemente: dopo il Belgio Verstappen se la cava con una ramanzina a voce (e quanto fatto a Raikkonen frenandogli in faccia in pieno Kemmel è stato veramente pericoloso e vergognoso) e dopo il Messico Vettel paga 10 secondi di penalizzazione (ovvero un DT).
Ripeto: per aver infranto una norma non nuova, ma già esistente e ben nota!

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 12:11
da Tangorfopper
Scusa ma anche se e' vero che dopo la curva VES e VET erano nella stessa situazione di prima della curva c'era una piccola differenza tra i due: uno la curva l'aveva fatta e l'altro (VES ovviamente) NO!

Non so cosa sarebbe successo se VES avesse cercato in tutti i modi di seguire l'andamento del tracciato, sicuramente alla seconda curva (verso sinistra) il corpo a corpo sarebbe stato molto ravvicinato e altrettanto sicuramente si sarebbe trovato "piantato" proprio per la necessita' di dover riportare la macchina in pista invece di poter tirare dritto per il prato.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 12:41
da lauda12
Tangorfopper ha scritto:Scusa ma anche se e' vero che dopo la curva VES e VET erano nella stessa situazione di prima della curva c'era una piccola differenza tra i due: uno la curva l'aveva fatta e l'altro (VES ovviamente) NO!

Non so cosa sarebbe successo se VES avesse cercato in tutti i modi di seguire l'andamento del tracciato, sicuramente alla seconda curva (verso sinistra) il corpo a corpo sarebbe stato molto ravvicinato e altrettanto sicuramente si sarebbe trovato "piantato" proprio per la necessita' di dover riportare la macchina in pista invece di poter tirare dritto per il prato.

Perfetto.
Quando gioco a rfactor metto la modalità no danni e posso sbagliare tutte le chicane che voglio, ma nella F1 reale e' una offesa alla storia di questo sport che non si debba pagare per un errore. Velocità e precisione sono la vera natura dei campioni. Se ora non si vuole che macchine e piloti rischino alcunché mettendo vie di fughe immense, almeno li si penalizzi!
Già Silverstone era stata una comica!!!
DIre che sarebbe stato giusto non penalizzare Ves perché era davanti dopo come lo era prima, mi sembra, ribadisco offensivo nei confronti della storia di questo sport

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 13:25
da groovestar
Va bene mettere le vie di fuga senza ghiaia o in asfalto, ma in tal caso bisogna mettere dei dissuasori o degli ostacoli per permettere di rendere davvero penalizzanti certe situazioni.
Se vedete Monza, la soluzione ha funzionato molto bene: il dritto ci sta, ma per rientrare in pista devi rallentare ed aggirare l'ostacolo.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 06/11/2016, 13:43
da Tangorfopper
Esatto, uscire dal tracciato (basta anche rifarsi all'etimologia del termine) dovrebbe risultare sempre piu' penalizzante che non cercare di rimanerci dentro.
In Messico all'esterno ci potevano pure mettere una parte asfaltata bastava che ci fossero le barriere (in polistirolo eh) da aggirare per rientrare in pista (stile Monza).

In generale vi segnalo quante volte capita che a tagliare sia quello davanti e tutto passa in cavalleria perche' "non e' cambiato niente" mentre se a tagliare e' il sorpassante allora deve restituire la posizione.
A me sembrano due situazioni equivalenti.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 07/11/2016, 15:29
da Baldi
Si.

Ma io trovo che sia inutile avere tracciati che permettano escursioni in determinati punti senza venire rallentati sensibilmente.

Le piste dovrebbero avere gli spazi esterni ideati e costruiti per rallentare considerevolmente chi, per qualsiasi causa, arriva lungo e/o va fuori.

Nessuna penalizzazione d'ufficio, nessuna valutazione da parte di mille commissari ad hoc.
Ma un rallentamento reale ed immediato (se poi si riuscisse ad avere spazi di fuga che però non ti distruggono l'auto meglio ancora).



Io sono e sarei per la "valutazione arbitrare = zero!

Chi sbaglia eventualmente paga immediatamente
Nessuno starebbe a starnazzare via radio aizzando giudici e facendo, onestamente, la figura della femminuccia viziata.

E tendo ad esserlo anche nella situazione attuale.

Massima libertà ai piloti, anche di darle e prendere in pista.
Entro certi limiti s'intende.

Dando sanzioni (e molto molto pesanti) a chi fa azioni pericolose nel vero senso del termine ossia pericolose per l'incolumità dei piloti.

Re: [19] Gp Messico - Città del Messico

MessaggioInviato: 07/11/2016, 15:56
da groovestar
Si, non fa una piega.
Probabilmente il prossimo anno in Messico vedremo qualcosa di diverso al fondo del rettilineo.