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"Maroni "l'intenzione è firmare venerdì il contratto per il rinnovo di Monza" Contratto triennale da 68 milioni di euro".

ANTEPRIMA PIRELLI GRAN PREMIO D’ITALIA
Gara 14 di 21
Monza, 2-4 settembre 2016
Milano, 29 agosto 2016



Ed eccoci, finalmente: la gara di casa Pirelli sul circuito più veloce in assoluto, che fa di Monza l’indiscusso ‘Tempio della Velocità’. Le attuali velocità in curva non sono eccessive, quindi si gioca tutto sui rettilinei, dove le monoposto sfiorano i360 km/h grazie anche a configurazioni specifiche da basso carico che generalmente si vedono solo in Italia.
Per Monza Pirelli ha scelto le mescole medium, soft e (per la prima volta) supersoft: la quarta gara consecutiva in cui vedremo in azione questi pneumatici. In termini di atmosfera, il Parco Reale di Monza resta unico: un luogo storico usato dalla Formula 1 dal 1950 (con un’unica eccezione) che ispira non solo i fans ma anche i piloti.

IL CIRCUITO DAL PUNTO DI VISTA DEI PNEUMATICI:

Se le velocità medie sono elevate, quelle in curva sono ragionevolmente basse, riducendo al minimo il consumo delle gomme.
Questo significa che alcuni team potranno puntare a una strategia su una sola
sosta.
Sui pneumatici agiscono fortissime forze longitudinali, specie in frenata e in trazione nelle due chicane.
I piloti tendono a sfruttare duramente i celebri cordoli, mettendo a ulteriore prova la struttura dei pneumatici.
Parabolica e Curva Grande sono particolarmente impegnative, dato chesi tratta di lunghi curvoni che scaricano molta energia attraverso i pneumatici.
Il basso carico fa sì che frenata e accelerazione siano impegnative: i piloti
devono cercare di evitare il pattinamento.

LE TRE MESCOLE NOMINATE:

White medium: un set obbligatorio per chi sceglierà una strategia a una sola sosta.
Yellow soft: potrebbe entrare in scena in particolare per una strategia a due
soste.
Red supersoft: sarà ovviamente usata in qualifica; molti tra i primi 10 partiranno con questi pneumatici.

COSÌ UN ANNO FA:

Lewis Hamilton dominò il weekend con un grande slam. Fece una sola sosta:
partenza sulle soft, poi medie dal giro 26 (dei 53). I primi 10 si fermarono tutti una
sola volta.
Miglior strategia alternativa: Daniel Ricciardo partì sulle medie per poi passare alle soft, scalando dal 19°posto sulla griglia all’ ottavo.

PAUL HEMBERY, DIRETTORE MOTORSPORT PIRELLI:

“Monza arriva subito dopo Spa, due circuiti epici in una sola settimana, ma per noi la
gara di casa è sempre la più speciale. Sarà un weekend impegnativo e, con le supersoft
in azione per la prima volta a Monza potremmo anche assistere a nuovi record di velocità, specie in qualifica. Lo scorso anno la maggior parte dei piloti optò per una strategia a una sola sosta, ma l’arrivo delle supersoft potrebbe portare a più pit stop”.

QUALI NOVITÀ?

Non ci sono modifiche a Monza quest’anno, ma i maggiori cambiamenti sono attesi per il 2017, con una nuova prima curva che bypasserà la Curva Grande.
Quindi questa sarà l’ultima gara sul layout ‘classico’.

Dopo Monza, riprenderà la campagna di test Pirelli coi
pneumatici 2017 usando monoposto-muletto, con la Ferrari a Barcellona (6-7 settembre) e la Mercedes al Paul Ricard (6-8 settembre).

Come avvenuto in Belgio, solo per le sessioni di prove libere del venerdì Pirelli fornirà alcuni pneumatici-prototipo (senza marchiature colorate), progettati per resistere meglio a impatti multipli o a danni da corpi estranei.

Firmato il rinnovo per Monza per tre anni!

Oggi sono andato in autodromo e ho visto la prima sessione in prima variante, la seconda visto il gran caldo all'esterno parabolica più riparata dal sole.
Il rumore delle F1 è aumentato d'intensità rispetto allo scorso anno ma per sentire un rombo racing bisogna aspettare la GP2....
Allego qualche scatto alla prima variante preso a caso nel mucchio.

Sensazioni su cosa succederà in prova e in gara?

Sparo: la Mercedes davanti.

Ovvio

la sparo anche io: Ferrari seconda forza.

gilles70 ha scritto: ..............
Allego qualche scatto alla prima variante preso a caso nel mucchio.

............

Sempre con il 70-200 ?

Baldi ha scritto:Ovvio

la sparo anche io: Ferrari seconda forza.

Che comunque...tanta manna! Finalmente la Ferrari si tira su verso fine campionato, non ci credevo, pensavo che ormai fosse in caduta libera senza alcuno sviluppo. Bene anche che ciò avvenga come ai vecchi tempi in vicinanza del GP di Monza..

In questo momento su radio deejay Briatore afferma di essere lui ad aver salvato Monza (si autodefinisce "facilitatore");afferma che l'attuale F1 è troppa burocrazia e troppo politically correct e ben venga Verstappen che rompe le regole.
Dice che non sarà l'erede di Ecclestone.

Pennywise ha scritto:

gilles70 ha scritto: ..............
Allego qualche scatto alla prima variante preso a caso nel mucchio.

............

Sempre con il 70-200 ?

Si.

Sarebbe bello piazzare una Rossa in prima fila, ma se tutto va normalmente è purtroppo impossibile.

Distacchi abbastanza pesanti.
Su una pista di motore la Ferrari dimostra un discreto vantaggio sulla Redbull, palesando una effettiva inadeguatezza del telaio nel confronto con la scuderia austriaca.

Il motore TAG invece pare in debito di cavalli sia contro il Ferrari, che contro il Mercedes 2015, a riprova che le buone velocità di punta sono frutto di una miglior percorrenza di curva (riferimento a Spa).

Mercedes inarrivabile, soprattutto alla luce dei nuovi sviluppi di motore.
Come sottolineato dai cronisti RAI era dal 1993 che non si registravano distacchi tanto elevati.

Sinceramente non vedo possibilità, salvo imprevisti, che possano scompaginare i valori espressi oggi tanto più che, nel caso di partenza regolare, prevedo una gara abbastanza noiosa.

Forse il risultato e meglio cosi. E pure in confronto dei decisioni presa durante le prove e qualifica di recente a Spa e da dire che una settimana fa sono stati cancelati tempi per andare troppo oltre in una della curve importanto, credo di pari importanza della parbolica a Monza. E pure a Monza tutto e OK, Ricciardo in Q2 non sarebbe arrivato in Q3, e Vettel sarebbe sul quarto posto. Mi spagliaro pero quest'anno in ogni corsa il limite era giudicato diverso.
Un altro e il disturbare il concorente nella prova di sabato mattina, a Spa per stesso fatto da Verstappen oggi, piloti sono stato penalizato con credo 5 (o erano 10) posti indietro nella griglia di partenza.
Sarebbe tempo che questi differenza non si vede piu.

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gilles70 ha scritto:Oggi sono andato in autodromo e ho visto la prima sessione in prima variante, la seconda visto il gran caldo all'esterno parabolica più riparata dal sole.
Il rumore delle F1 è aumentato d'intensità rispetto allo scorso anno ma per sentire un rombo racing bisogna aspettare la GP2....
Allego qualche scatto alla prima variante preso a caso nel mucchio.

Io ero alla roggia di mattina e in prima variante sopra la sopraelevata di sera. Si moriva dal caldo, ma per le foto era meraviglioso!

Forse i commissari hanno valutato che non vi è stato guadagno.
Certamente sarebbe il caso di usare uniformità nel giudizio: se stai con 4 ruote fuori va tolto il tempo...
O meglio ancora rimettere la ghiaia.