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e pensa che, nondimeno, è già stato deciso che verrà impiegato.

Wolff si è mostrato estremamente contrario dicendo che non tollera di vedere piloti intrappolati nelle auto.

Senza dover scomodare il fuoco, pensate all'incidente di Barrichello: il ragazzo è svenuto, ha ingoiato la lingua e bisogna agire in pochi secondi.
Con quella struttura li diventa difficile già solo sfilare il casco al pilota!

Rosberg sbatte nelle libere 3, cambio del cambio e -5 posizioni in griglia.

Sospensioni che saltano a causa dei cordoli alti, bene! Così imparano a stare dentro alla pista.

Anche Kvyat sfascia la macchina per una sospensione rotta in seguito ad un passaggio successivo sul cordolo. Fine Q1 con bandiera rossa e 1:44 da fare.

Perez e Kvyat nel Q1. È il festival delle sospensioni rotte.

In q2 Ferrari qualificate con gomma rossa rispetto alla viola delle Mercedes.
Dicono una scelta che dovrebbe pagare in gara.
Anche RB su gomma rossa.

Q3 bestiale. Grandi Hulk e Button

La situazione dei cordoli è abbastanza preoccupante, anche perché le rotture che si sono verificate possono essere molto pericolose, soprattutto su un circuito così veloce.
Kvyat poteva farsi seriamente male.
Se si vuole che si rispettino i limiti basta mettere l'erba e ciao, anche perché una rottura della sospensione a fronte di un errore che spesso può essere veniale risulta sia troppo penalizzante, che estremamente rischiosa.
4 in due giorni sono davvero troppe e non si può sempre sperare in bene.

Porca miseria, si fanno mille seghe per la questione sicurezza e utilizzano cordoli che mandano in risonanza le sospensioni.

Per quanto riguarda i contenuti tecnici tutto è stato scompaginato dallo scroscio d'acqua, ma certamente molto bravi sono stati Hulk e Button, mentre sia Kimi che Seb con l'umido potevano fare qualcosina di meglio.

Tanta enfasi sulla questione gomme.
Potrebbe essere il classico fuoco di paglia, ma io ripongo le mie speranze su Hulk: se riesce a partire bene e a stare davanti ad Hamilton potremmo anche vedere una gara molto aperta, fermo restando che su una pista così di motore e ove sorpassare non è impossibile, la lotta vera può essere solo fra Ferrari e Mercedes, salvo sorprese della force india

groovestar ha scritto:La situazione dei cordoli è abbastanza preoccupante, anche perché le rotture che si sono verificate possono essere molto pericolose, soprattutto su un circuito così veloce.
Kvyat poteva farsi seriamente male.
Se si vuole che si rispettino i limiti basta mettere l'erba e ciao, anche perché una rottura della sospensione a fronte di un errore che spesso può essere veniale risulta sia troppo penalizzante, che estremamente rischiosa.
4 in due giorni sono davvero troppe e non si può sempre sperare in bene.

Porca miseria, si fanno mille seghe per la questione sicurezza e utilizzano cordoli che mandano in risonanza le sospensioni.

Tutto giusto groove, facciamoci però un'altra domanda: sarebbe tanto scandaloso se s'imponessero sospensioni in metallo? Perderebbe fascino la F1? Perderebbe spettatori?
O magari nessuno ci farebbe caso e ci sarebbe solo meno pericolo?

Domanda: ma di che son fatte, le sospensioni, oggi?
Non vale rispondere carbonio.
Come son fatte REALMENTE? Hanno di certo un'anima resistente, altrimenti si piegherebbero come fossero di gomma. Sono per caso formate da cuore in alluminio a nido d'ape ricoperto da pelli in resina fibrorinforzata? O che altro?

EDIT Ho detto una fesseria, evidentemente. qui ad es viene detto che sono cave..12 strati cilindrici di fibra di carbonio e fa il suo dovere.
Ma non sarebbe possibile obbligare a mettere un'anima per evitare lo spezzarsi della sospensione?

Non so se in SKY hanno fatto vedere Kvyat in ultraslow motion, in Austria 1 si. Per prima Kvyat e passato sui cordoli perche ha perso la macchina nel tentativo di migliorare il suo tempo. Forse aprendo il sterzo e passare dritto sopra la parte giallo non sarebe successo niente. In ogni modo apena toccato con il posteriore sinistra il cordolo giallo tutta la sospensione andato in risonanza (forse avete vista qualcosa simile sui ponti) e quella che ha ceduta per prima era il destro perche ha presa un colpo del cordolo basso al momento spagliato. In ogni modo Kvyat puo considerarsi fortunato, si voleva pocco e il guardrail al entrata box prendeva sulla altezza abitacolo.

Sulla questiona materiale sono d'accodo con Powerslide, anche se teoreticamente quella in fibra di carbonia dovrebbe essere piu robusta (sempre se prendi il colpo nella giusta direzzione) in pratica non e sempre cosi.

Non so se ancora valida so che una volta per i INDY era prescritto che devano essere fatto in accaio compresa il tipo di materiale.

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Perlomeno il triangolo inferiore è senza dubbio visibilmente in carbonio

In effetti ho trovato alcuni articoli interessanti.
Fino a qualche anno fa erano il acciaio, e i braccetti dei triangoli erano ad "A", legati tra loro, triangoli veri, in modo da evitare intrusioni nell'abitacolo. Oggi sono in carbonio senza legature, sono braccetti a V. Ci sono state, giustamente, delle polemiche dopo l'incidente di Hinchcliffe, con rinforzo di pannelli antiintrusione.

prima


dopo

Ora la gara GP2 è bagnata però non credo stia più piovendo.

Sulle sospensioni in metallo assolutamente nulla in contrario.
Mi chiedo se esistano delle controindicazioni in caso di incidente o se possano creare più o meno problemi di intrusione in un telaio in carbonio.

Spostandomi di argomento mi chiedo altresì come mai un talento come Giovinazzi non sia inserito in un programma di sviluppo di un top team.
Capisco che sia un 1993 e che commetta ancora errori importanti, ma è anche un gran piede e, a mio avviso, sta ridimensionando un certo Gasly, dato assieme ad Ocon come il prossimo fenomeno del futuro.

Ho visto le uscite di Rosberg e di Kvjat: al secondo è andata di lusso. Se avesse impattato meglio la barriera di entrata ai box si sarebbe fatto male. Quoto Tango: così imparano a stare in pista.
Ma il 90% della colpa è degli stramaledetti, all'infinito, della fia. Loro e le piste di atterraggio in cemento all'esterno delle curve. Terra ci vuole. Terra. Chi esce rimane fuori, se non ha la fortuna di rientrare. L'infame inglese neanche lo nomino perchè aspetto il suo funerale per nominarlo.
Oltretutto si è ben visto come l'arlecchinata all'esterno della curva nella quale è uscito Kvjiat, non ha decelerato l'auto neanche per scommessa. Anzi, un paio di volte ha anche rischiato di decollare perchè la scocca è salita sopra le ruote che ballonzolavano. Qui ci vorrebbe un repulisti totale, un azzeramento completo di chi decide e un ripristino dal nulla.
E poi pensano a fregnacce come l'halo. Con "auto" con le sospensioni che vanno in pezzi come passano sui cordoli.