[16] GP degli Usa - Austin

[Jackie_83]

Tra l'altro Raikkonen non stava nemmeno andando male, partito 18esimo era subito dietro Vettel...quindi tutt'altro che indecorosa la sua prestazione a mio avviso



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[guny]

Tra l'altro Raikkonen non stava nemmeno andando male, partito 18esimo era subito dietro Vettel...quindi tutt'altro che indecorosa la sua prestazione a mio avviso



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.......si, fino a quando non ha commesso l'ennesimo errore..................e te lo dice uno che nel 2007 e parte 2008 lo venerava................

[bschenker]

Tra l'altro Raikkonen non stava nemmeno andando male, partito 18esimo era subito dietro Vettel...quindi tutt'altro che indecorosa la sua prestazione a mio avviso



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.......si, fino a quando non ha commesso l'ennesimo errore..................e te lo dice uno che nel 2007 e parte 2008 lo venerava................

Si visto che nessuno in questo forum avrebbe fatto quel errore, e neanche i altri cinque (allmeno) che avevano piu fortuna nella stesso situazione.

Ce poi uno che ha in situazione meno critiche putato via la vittoria.

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[guny]

Vabbè, beat, se dobbiamo discutere della nostra capacità di non commettere errori al posto di Raikkonen, allora possiamo chiudere il forum.............o almeno me ne vado io.

E comunque Rosbger non è di certo meglio di Raikkonen, con l'aggravante che in teoria è più giovane e motivato.

[bschenker]

Se pensi cosi va magari rivedere la prima curva a Melburne e poi mi dice chi ha salvato la Ferrari a una uscita totale alla prima curva e poi stato criticato di non portare il risultato.

Mi sembra aver sentito qualcuna alla guida del team che era una mossa non accetabile da parte del multicampione. Come quando Schumi a Monte Carlo andatto pichiare negli primi giri. Pero forse era durante il sogno sa dopo non si riccorda sempre cosa era realta e cosa no.

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[Niki]

Vabbè, beat, se dobbiamo discutere della nostra capacità di non commettere errori al posto di Raikkonen, allora possiamo chiudere il forum.............o almeno me ne vado io...

Quoto. Ma che discorso è? Non mi sembra ci siano piloti qui dentro. E' come dire che non si può discutere su un ipotetico errore di Rubbia su un concetto di fisica quantistica perchè qui dentro nessuno lo avrebbe stilato meglio di lui.
La prima curva di Melbourne non la ricordo, ma se c'è stato qualcosa di positivo per cui lodare Raikkonen, quante sono state le cose negative? Di cappellate ne ha fatte a tonnellate, è indifendibile. E qui sto a sottolineare quello che ha detto il boss ieri nell'intervista di non ricordo come si chiama. quello della rai , sul fatto che Nico sia stato particolarmente sfortunato quest'anno. Ha risposto che non crede ad una sfortuna così lunga.
Che poi è quello che ho sempre detto. Uno può essere sfortunato ma alla lunga la cosa inizia a diventare strana, se non non più ammissibile.

[bschenker]

Come per esempio AMON o per il titolo Stirling Moss

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[Jackie_83]

Io penso che durante la stagione ci siano state occasioni ben più plateali x criticarlo, in questa non mi sembra gli di possa imputare chissà che...le condizioni erano difficili e l'errore poteva starci

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[Niki]

Infatti nel mio post non l'ho neanche nominato. Chiaro che un errore in quelle condizioni ci sta. Solo che sommando i granelli di sabbia, ci si crea una spiaggia.

[bschenker]

Per me si giudica troppo facillmente i piloti per dei errori che non conoscendo la causa di fatto erano da immputare a dei problemi sulla vettura. Un buon esempio e il incidente di Hülkenberg, il vero problema non si vedeva neanche negli diversi ripresse, e pure i dati davano una forte perdita di aderrenza anteriore causato del cedimento del alettone.

E comunque Rosbger non è di certo meglio di Raikkonen, con l'aggravante che in teoria è più giovane e motivato.

E il migliore complimento che si poteva fare a Kimi, perche senza Hamilton (naturalmente dipende anche da chi altro) al suo fianco sarebbe un doppio campione mondiale.

Un altro esempio e Riccardo, non credo che i suoi risultati alla Toro Rosso lasciaveno pensare ai risultati fatto fino oggi in Red Bull.

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[bschenker]

I Solo che sommando i granelli di sabbia, ci si crea una spiaggia.

E io che avrebbe detto un deserto!

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[Aviatore]

Per il spazio lasciato era complettamente fuori del tracciato, onde evitare il contatto con Rosberg.

La differenza fra le due in una situazione del genere e che Hamilton (che puo piacere o no) sa quando e battuto e quardo di non perdere di piu, mentre Rosberg cerca con forza di cambiare la situazione quando già battuto e perde ulteriori posti. E questo e una cosa che succede da anni.

Forse una questione perche da quando loro correno (percio da ragazzi) ha in 98% dei casi perso contro Hamilton.

A me lo dispiace perche un ottimo pilota che meriterebbe qualche successo in piu.

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Ribadisco la mia convinzione: c'è un Rosberg ante Spa 2014 e un Rosberg post Spa 2014

Era in testa al mondiale con il Nero in crisi (peraltro gli aveva bucato una gomma perchè per l'ennesima volta l'aveva accompagnato verso l'esterno della curva tipo domenica al via). Doveva fare come Prost nel 1989 quando da Senna/Dennis alla donna delle pulizie aveva tutta la Mecca contro: vincere il titolo da separato in casa ed andarsene!
Ha preferito farsi mettere a cuccia e barattare l'unica chance mondiale della sua vita con una lunga e "radiosa" carriera da numero 2 in MB.
Non lo chiamano "Barbie" a caso

[lauda12]

Con riferimento esplicito a quanto Hamilton ha fatto a Rosberg alla prima curva e a quanto accaduto domenica in Moto GP, riporto con estremo piacere un estratto delle solite splendide Riflessioni di Nigel Roebuck sull'ultimo numero di Motor Sport che ricorda la morte di Tony Brise e Graham Hill:
"Un giorno (Tony Brise) mi disse: la cosa buffa è che benché io sia considerato coraggioso, ero molto in apprensione su come avrebbe potuto essere la mia vita in Formula Uno....Odiavo il modo in cui alcuni piloti correvano in Formula Tre - tu eri di fianco a loro e loro ti correvano contro, cercando di sbatterti fuori. Nel mio modo di pensare tutto ciò non ha nulla a che vedere con il vero motor racing, che invece ritengo sia una questione di abilità, non una mancanza di immaginazione.
Tuttavia da quando sono in Formula Uno, ho scoperto con grande mia gioia che gli altri piloti la pensano come me - se qualcuno ti sorpassa ritardando la frenata, lo fa in modo veloce e pulito, e se tu lo fai a loro, loro pensano dentro di se che hanno perso la curva, piuttosto che pensare al fatto che tu hai cercato di sbatterlo fuori. Mi piace tutto questo..."
Ho chiuso il giornale e la luce e ho pensato a quanto ormai sono vecchio anch'io, ma anche a quanto sono stato fortunato a sognare da bambino di questi che erano i miei cavalieri medievali...

[Aviatore]

Con riferimento esplicito a quanto Hamilton ha fatto a Rosberg alla prima curva e a quanto accaduto domenica in Moto GP, riporto con estremo piacere un estratto delle solite splendide Riflessioni di Nigel Roebuck sull'ultimo numero di Motor Sport che ricorda la morte di Tony Brise e Graham Hill:
"Un giorno (Tony Brise) mi disse: la cosa buffa è che benché io sia considerato coraggioso, ero molto in apprensione su come avrebbe potuto essere la mia vita in Formula Uno....Odiavo il modo in cui alcuni piloti correvano in Formula Tre - tu eri di fianco a loro e loro ti correvano contro, cercando di sbatterti fuori. Nel mio modo di pensare tutto ciò non ha nulla a che vedere con il vero motor racing, che invece ritengo sia una questione di abilità, non una mancanza di immaginazione.
Tuttavia da quando sono in Formula Uno, ho scoperto con grande mia gioia che gli altri piloti la pensano come me - se qualcuno ti sorpassa ritardando la frenata, lo fa in modo veloce e pulito, e se tu lo fai a loro, loro pensano dentro di se che hanno perso la curva, piuttosto che pensare al fatto che tu hai cercato di sbatterlo fuori. Mi piace tutto questo..."
Ho chiuso il giornale e la luce e ho pensato a quanto ormai sono vecchio anch'io, ma anche a quanto sono stato fortunato a sognare da bambino di questi che erano i miei cavalieri medievali...

Altro che certi "red flag, red flag" dei piloti a Whiting via radio quando piove........

[sundance76]

Per me, anche nel 2014 Hamilton era comunque più forte, al netto dei tanti guai compresi quelli in qualifica che lo facevano partire dietro.

Rosberg era in lotta per il titolo grazie a questo punteggio assurdo, non per gli effettivi risultati in pista contro il compagno.

Nel 2014 alla prima gara Lewis si ritirò, poi vinse quattro-gare-quattro consecutive. Gli bastò arrivare secondo a Monaco (anche per il famigerato "parcheggio" di Rosberg al Mirabeau) per perdere la leadership mondiale a favore di uno che aveva vinto solo due gare.

E' un punteggio che avvantaggia chi insegue. E solo grazie ad esso la lotta arrivò fino all'ultimo GP.

11 vittorie e 5 podi su 19, contro solo 5 vittorie e 10 podi di Rosberg.

Non c'è storia, e non ci fu nemmeno nel 2014.