Incidente Alonso@Barcellona

Forum dedicato alla stagione 2015 di F1

da marcostraz » 06/03/2015, 13:26

Secondo voi non sarebbe il caso di fermare la McLaren finchè non si sia chiarito ciò che è successo ad Alonso?
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da sundance76 » 06/03/2015, 13:52

marcostraz ha scritto:Secondo voi non sarebbe il caso di fermare la McLaren finchè non si sia chiarito ciò che è successo ad Alonso?


Ciò causerebbe danni economici enormi non solo alla McLaren-Honda e ai loro sponsor, ma a tutta la baracca.
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
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da marcostraz » 06/03/2015, 15:13

sundance76 ha scritto:
marcostraz ha scritto:Secondo voi non sarebbe il caso di fermare la McLaren finchè non si sia chiarito ciò che è successo ad Alonso?


Ciò causerebbe danni economici enormi non solo alla McLaren-Honda e ai loro sponsor, ma a tutta la baracca.

Lo so...ma qui ancora non sappiamo se ci sia un pericolo per loro e per gli altri piloti, quindi credo che almeno tra noi appassionati la questione di fermare la McLaren ce la dovremmo porre...
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da Powerslide » 06/03/2015, 16:00

Non credo sarebbe giusto fermare la McLaren.
Penso che, lei o la Honda, abbiano già affrontato il problema e preso le necessarie contromisure, sempre sia dipeso da un loro esclusvo bug.
In caso contrario bisognerebbe fermare tutta la F1 e le competizioni in cui sono presenti propulsioni ibride o addirittura solo elettriche come la Formula E
Un pensiero allora andrebbe rivolto anche al prodotto di serie ove alcune Case sono già presenti e tutte le altre studiando per esserlo in un futuro ormai prossimo.
Si dice che Honda avesse solo 3 sistemi di sicurezza contro gli altri costruttori che ne hanno 5. Ma anche fossero 10 vorrebbe solo significare che la probabilità di restare fulminati diminuirebbero, non che si azzererebbero. Il target è portare questo rischio ad una percentuale infinitesimale e quindi accettabile.
Quando andiamo in macchina tutti i giorni ci trasciniamo dietro litri e litri d'infiammabile benzina e ancora oggi in qualche incidente stradale il fuoco fa la sua comparsa. Ma non ci facciamo caso, non ci pensiamo perchè fa parte del nostro quotidiano, delle nostre abitudini.
Fra un po' di anni non penseremo più al pericolo elettrico: questione di assefuazione alle novità.
Nella speranza che la F1 abbia reso il sistema più efficace e sicuro. Almeno quello.
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da Greyeyes 1989 » 06/03/2015, 16:11

Da quanto sta emergendo negli ultimi minuti sembra che Fernando abbia perso i sensi aappena dopo aver impostato la curva e che abbia picchiato il muro prima di strisciare, si parla di possibile attacco ischemico transitorio e se ciò fosse confermato potrebbe portare forse alla chiusura definitiva della carriera dello spagnolo...
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da Powerslide » 06/03/2015, 16:45

ROMA - Il mistero di Alonso, non è poi così tanto un mistero. Basta allontanarsi un po’ dal Circus - dove tra segreti industriali, convenienze di scuderia e furbizie assortite, la verità è ormai diventata un’optional - per avere un’idea chiara su quanto avvenuto. Basta, ad esempio, farsi due chiacchiere con uno psichiatra di fama mondiale, Antonio Picano, primario del San Camillo di Roma, esperto nei trattamenti con l’elettroshock, responsabile del progetto Rebecca blues e, incidentalmente, grande appassionato di Formula 1, amico personale di Niki Lauda e Elio De Angelis, per capire cosa davvero può essere successo quel giorno a Montmelò, e - soprattutto - cosa potrà accadere.

Professore, che idea si è fatto di quanto accaduto ad Alonso?

“Direi che gli elementi noti della vicenda sono più che sufficienti ad affermare in tutta tranquillità che Alonso presenta sintomi tipici dell’amnesia post critica della sindrome post convulsiva”.

In altri temini?

“E’ come se gli avessero fatto l’elettro shock”.

Cosa rischia?

“Nulla di particolare. E’un disturbo transitorio del cervello che dopo essere stato resettato dallo shock elettrico ha necessità di un certo periodo di tempo per riprendere le sue funzione. Il recupero è totale. Al massimo gli migliorerà un po’ l’umore”.

Scusi la domanda un po’ letteraria, ma come mai Alonso ha “deciso” di ricordare proprio gli Anni 90, quando era un giovane pilota di kart e non altri momenti? Perché solo allora era davvero felice, come spesso ha detto nelle interviste?

“No, è del tutto casuale”.

Può spiegare meglio perché è così sicuro sia stato un elettroshock?

“Perché è tutto tipico di quell’evento. I soccorritori lo sentivano rantolare, poi ha perso coscienza, ha fatto una pausa senza respirare, infine ha ripreso a respirare ma con il cervello in confusione. E senza memoria per un paio di giorni“.

La McLaren nega. La Fia anche. Dicono che non ci sono né ustioni sul corpo né gli enzimi tipici delle scosse elettriche nel sangue.

“Noi a livello medico usiamo due tamponi sulla fronte. Non lasciano mai tracce. E’ una sciocchezza. Le ustioni sono un’ipotesi remota. E anche gli enzimi di cui parla Ron Dennis”.

Ma nell’abitacolo di Alonso cosa avrebbe sostituito i vostri tamponi? Gli auricolari?

“La corrente elettrica deve essere passata dagli arti superiori, penso in particolare alle mani sudate a contatto con il volante”.

Ma ci sono i guanti.

“I guanti se le mani sono sudate, e il sudore è un ottimo conduttore di corrente, non bastano. Parliamo correnti forti e tensioni elevate. E’ possibile che l'arco elettrico si sia formato attraverso l'aria, ha presente il generatore di Van De Graaf?”

No.

E’ un generatore elettrostatico in grado di accumulare una notevole quantità di carica elettrica. Si fa nelle scuole e i ragazzi rimangono a bocca aperta guardando la scintilla enorme nell’aria. Immagino una cosa del genere. E’ possibile che si sia verificato un passaggio anaomalo, da una mano all'altra. Basta una corrente di 120 volt alternata per una crisi convulsiva”.

Si rende conto del panico che può innescare questa intervista nella F1?

“Mi rendo conto della complessità sì. Ma è ovvio che quanto successo ad Alonso può capitare a qualunque altro pilota, in qualunque momento. Secondo me non abbiamo verificato ancora per bene tutti i rischi che si possono verificare con questo tipo di macchine, in particolare sotto la pioggia.La Federazione farebbe bene a stabilire delle prove di tenuta elettrica sotto l'acqua e in condizioni di estrema umidità ambientale”.


Fonte: Repubblca
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da avvocato » 06/03/2015, 16:56

Comunque ed in ogni caso, atto ischemico o shock elettrico, la baggianata della folata di vento pare definitivamente tramontata anche dai mezzi di informazione... Iddio sia lodato!
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da Andrew » 06/03/2015, 16:59

non me ne vogliate, ma sti pseudo esperti che compaiono per avere 15 minuti di gloria non li sopporto un granchè.

edit. e specifico da subito che non parlo dell'articolo riportato da Powerslide, ma della pratica comune, dopo fatti "dubbi", di gente che spunta a dare opinioni facendole passare come verità. I casi di Bianchi e Schumacher ne sono esempi chiarissimi
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da Greyeyes 1989 » 06/03/2015, 17:06

Chiaro io infatti mi sono limitato a dare la mia personalissima opinione, sostenendo da subito o lo shock elettrico o il malore, lavorando con vetture di tipo Formula sono conscio che per quanto forte possa essere un colpo d'aria non ti spinge in 1 secondo contro un muro.... Sono comunque molto propenso a credere al fatto che la Mclaren stia facendo di tutto per proteggere Alonso perchè ormai è chiaro anche ai ciechi che qualcosa non ha funzionato quella maledetta domenica e si sta propendendo tutti quanti a credere (anche chi è nell'ambiente) che la parte che non abbia funzionato a dovere sia stata quella umana.... Con tutto ciò che ne consegue
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da Powerslide » 06/03/2015, 17:52

Infatti le due ipotesi più accreditate (anche da me aldilà delle apparizioni di esperti a sorpresa) sono folgorzione e ischemia.
Nel primo caso la Mecca starebbe difendendo sè stessa, la Honda e non solo; nel secondo il pilota.
Ma perchè farlo in modo tanto goffo fin da subito? Sarebbe venuto più spontaneo ammettere un malore per un calo di zuccheri, un'influenza trascurata o chissà cosa. Tanto se di ischemia o simili si tratta c'era, c'è ben poco da fare e da nascondere. Non credo vogliano far proseguire la carriera ad un pilota malato, rischio per sè e per gli altri.
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da Greyeyes 1989 » 06/03/2015, 18:49

C'è anche da dire però che a Cassano successe più o meno lo stesso e dopo l'operazione è tornato lo stesso in campo, e le sollecitazioni cardiache di un giocatore professionista sono paragonabili a quelle di un pilota, in ogni caso speriamo in bene
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da Jackie_83 » 06/03/2015, 18:51

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da Andrew » 07/03/2015, 16:01

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da groovestar » 08/03/2015, 9:16

Dai, speriamo davvero di no.
Sarebbe triste pensare ad una F1 senza di lui, e tutti questi test clinici ed al simulatore alimentano tristi speculazioni. Non ricordo così tanti esami per kubica, che si perse un gp soltanto perché programmato 4 giorni dopo il suo incidente...
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da Aviatore » 09/03/2015, 15:31

Il mio Ing della GES:"Domenica 22 febbraio Alonso ha subìto una scossa elettrica alle orecchie. Significa che la sua carriera non è a rischio e che tornerà più forte di prima. Una buona notizia che non verrà mai confermata ufficialmente per vari motivi"

Ciao
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