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Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 12:35
da 330tr
Secondo me c'è una grandissima confusione su cosa sia la formula 1.
Sembra stia vivendo un momento di crisi d'identità: deve essere il massimo della tecnologia, l'avanguardia, il futuro? Bene, si faccia come alla NASA, con comunicazioni bidirezionali interattive ecc..
Ma poi tutti si lamentano e si torna indietro.
Manca lo spettacolo? Bene, si toglie un po'd'importanza all'aerodinamica, e tutti a lamentarsi di prestazioni scarse, di macchine lente eccetera.
Motori piccoli turbo e recupero energia per ricadute dirette sulla produzione? Ma che bello quando c'erano i 3500 12 cilindri.
Materiali futuristici e innovativi? Torniamo all'acciaio e cambio manuale.
Ma insomma, che roba è la formula 1? È accettabile sia più lenta e semplice da guidare di una monoposto indycar? Rumorosa come una 500 abarth? Guidata da piloti impossibilitati a interagire coi box peggio che negli anni '30?
Prima di tutto bisognerebbe dare una risposta a questo; e capire che è anche una questione semantica: se (e sono sicuro SUN apprezzerebbe) si ricominciasse a parlare di campionato del mondo piloti per vetture da Gran Premio tutto cambierebbe! I gran premi si possono correre volendo con qualsiasi mezzo, la formula 1 è un marchio, per antonomasia deve essere il top ad ogni livello!

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 13:09
da Powerslide
Il mio pensiero, che poi potrà essere condiviso o meno.

Io credo che la F1 debba essere all'avanguardia per quanto un giorno potrà servire all'auto di serie, fosse anche limitata ed esclusiva quanto si vuole.

Non credo che ottenere una maggiore tenuta costringendo la vettura a pochi millimetri dal suolo sia progresso, nè ritengo lo sia poter comunicare con i box (che già ricevono in tempo reale tutti i parametri della vettura).

Invece lo sarebbero, ed infatti sono vietati :mrgreen: il servofreno, il differenziale elettronico e l'aspirazione a condotti variabili (ho citato le prime 3 cosa che mi sono venute in mente).

Se qualcuno riesce a giustificare queste incongruenze ....... 8-)

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 13:23
da Niki
Ma se non sanno neanche loro di cosa stanno parlando...

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 13:33
da 330tr
...eppure lo studio e applicazione in pista dell'effetto suolo ha avuto ed ha tutt'ora ricadute sulle vetture ad alte prestazioni. E perché non immaginarsi che tra qualche tempo vengano studiate per le utilitarie gomme ultrasottili a bassa impronta e resistenza, con compensazione in curva tramite risucchio chapparal style? E se il futuro fosse proprio nella continua comunicazione tra un ingegnere virtuale e guidatore? È quasi impossibile predirre con esattezza ciò che potrà essere utile per il mondo dell'auto di produzione!!
Io credo invece si sia scelta, molto più prosaicamente, la strada dello spettacolo a tutti i costi (drs ecc..), con regali promozionali alle maggiori case automobilistiche che potranno vantarsi di avere generatori elettrici integrati (già peraltro ben sviluppati da tempo) 'come quelli della f1'.

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 15:36
da Powerslide
Chiarisco.
Io non ho nulla contro l'effetto suolo, anzi, considero il fondo piatto un'anacronostica fesseria.
Ho tutto contro i metodi che si usano per ottenerlo: antezze da terra in millimetri, musi alti e scavati che costringono i piedi del pilota all'altezza degli occhi o quasi.

Passati ormai 30 anni, ho ora tutti i mezzi per controllare l'altezza da terra anche con vettura in movimento e quindi nulla mi vieta di fissarla ad un minimo di 70 mm.
Poi per disegno del fondo ognuno si sbizzarisca come vuole, l'importante è che la pedaliera sia più bassa del sedere.

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 20:38
da Niki
330, il fatto dell'effetto suolo applicato ad una vettura di serie è un'emerita str******.
Non perchè lo abbia detto tu, ma perchè cosa ci fai con l'effetto suolo su una vettura di serie, supersportiva che sia? Ci vai a 200? In curva? E dove? Su un'autostrada tedesca?
Guarda, tutto o quasi quello che in formula 1 si spaccia come novità tecnica da portare nelle auto di serie, è solo ed esclusivamente una emerita boiata.
Anche perchè, come ha scritto Power, cose come servofreno o abs sono vietate. E l'abs non è stato introdotto per motivi di sicurezza? Allora qualcosa non torna, no?
Diciamo che di cose che non tornano ce ne sono parecchie.

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 21:02
da sundance76
E' vero, l'effetto suolo (che io odio) sulle auto di serie è del tutto improponibile.

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 22/09/2014, 22:44
da Powerslide
Ma l'effetto suolo, inteso come interazione tra la stada e il fondo vettura, esiste già eccome nelle macchine di serie. E non solo sulle supercar, ma anche su quasi tutte le altre.
A volte funziona, altre volte meno, altre ancora è puramente estetico come accadeva un po' di anni fa con gli alettoni.

Sennò che ci starebbero a fare tutti quegli estrattori posteriori che si vedono in giro?
Nei casi migliori poi, funzionano davvero: qualche centinaio di chili di down-force non saranno le migliaia che si ottengono in F1, ma si sentono eccome.

Che poi come dice Niki sono impossibili da sfruttare senza stracciare il codice è vero, ma questo discorso ci porterebbe a considerare inutili tutti i modelli che non siano paciose berline o station wagon.
Ma è un discorso per me troppo triste e che preferisco non affrontare :cry:

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 23/09/2014, 9:37
da sundance76
Powerslide ha scritto:Ma l'effetto suolo, inteso come interazione tra la stada e il fondo vettura, esiste già eccome nelle macchine di serie. E non solo sulle supercar, ma anche su quasi tutte le altre.
A volte funziona, altre volte meno, altre ancora è puramente estetico come accadeva un po' di anni fa con gli alettoni.

Sennò che ci starebbero a fare tutti quegli estrattori posteriori che si vedono in giro?
Nei casi migliori poi, funzionano davvero: qualche centinaio di chili di down-force non saranno le migliaia che si ottengono in F1, ma si sentono eccome.

Che poi come dice Niki sono impossibili da sfruttare senza stracciare il codice è vero, ma questo discorso ci porterebbe a considerare inutili tutti i modelli che non siano paciose berline o station wagon.
Ma è un discorso per me troppo triste e che preferisco non affrontare :cry:


Ma appunto il grosso delle auto di serie è composto da quelle vetture lì, magari in mezzo alle città. E sicuramente l'effetto suolo non è chiamato minimamente in causa.

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 25/09/2014, 19:29
da 330tr
Scusate il ritardo..rispondo ora riallacciandomi al discorso.
Ovvio che se guido una fiat 128 1300 a 12 km/h in città lo studio aerodinamico conta meno di zero. Ma se vado già a 150 in autostrada e non c'è stato alcuno studio dei flussi credo ci possano essere i primi problemi di portanza ecc, e in curva, magari con vento, possono esserci serissime conseguenze.
Poi lo studio dell'aerodinamica è vecchio come il cucco, si è capito immediatamente che siamo immersi in un fluido, e che l'aumento di velocità aumenta esponenzialmente l'interazione tra aria e veicolo; dire che "l'effetto suolo è brutto" non ha un gran senso; quando c'è un veicolo su strada è sempre lì, è roba di fisica, ineliminabile!! Non insegno niente a nessuno, il flusso d'aria va sopra ma anche sotto, sempre, e sotto succedono delle cose particolari perché c'è il piano stradale. Ricordiamoci che nelle auto almeno dai '30 c'erano stati studi avanzati (anche se incompleti); mi ricordo che nei '50 (forse la Vanwall..se dico fesserie mi coriggerete!) si era arrivati a ribaltare il concetto che abbiamo oggi, staccando quanto più possibile il fondo vettura per evitare interazioni negative, con macchine molto performanti! Poi soprattutto nei '70 successe quel che successe e si aprì un mondo. Ma "odiare" un fenomeno fisico non è molto costruttivo! Bene per l'ingegno umano aver scoperto e analizzato il fenomeno, bene se applicato a maggior sicurezza nelle auto di serie (con criteri via via crescenti in rapporto alla potenza!!); gli eccessi nelle corse sono state un fenomeno interessante ma fine a sè stesso (come diceva anche Lauda, ora non ricordo le parole esatte), e molto pericoloso; si era rotto l'equilibrio complessivo del "pacchetto". Per il resto sta all'intelligenza dei regolamenti evitare esasperazioni varie e limitare lo sfruttamento eccessivo di quello che è un fenomeno "naturale"..

Re: Vietate le comunicazioni radio con "consigli sulla guida

MessaggioInviato: 25/09/2014, 19:38
da 330tr
Powerslide ha scritto:Chiarisco.
Io non ho nulla contro l'effetto suolo, anzi, considero il fondo piatto un'anacronostica fesseria.
Ho tutto contro i metodi che si usano per ottenerlo: antezze da terra in millimetri, musi alti e scavati che costringono i piedi del pilota all'altezza degli occhi o quasi.

Passati ormai 30 anni, ho ora tutti i mezzi per controllare l'altezza da terra anche con vettura in movimento e quindi nulla mi vieta di fissarla ad un minimo di 70 mm.
Poi per disegno del fondo ognuno si sbizzarisca come vuole, l'importante è che la pedaliera sia più bassa del sedere.


Immagine

Anche se devo dire che esteticamente non mi dispiacciono i musi alti..la tyrrell '90 di Migeot ha davvero aperto un mondo!

Il problema grave è nei prototipi (o come diavolo si chiamano adesso); lì davvero sembrano alla ricerca di un martire..anzi, a ripensarci bene c'è già stato (ciao, Michele), ma probabilmente non è bastato..e meno male che ci sono le scocche in compositi, altrimenti con tutti i voli che ci sono stati saremmo di fronte a un'ecatombe