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Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 19:11
da gilles70
poi sono arrivati gli scoppi di Silverstone.
Hembery ha detto che se le squadre non diranno a breve cosa si aspettano dalle gomme per il prossimo anno
loro faranno un prodotto ultraresistente e in tutte le gare ci sarà 1 sola sosta.

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 19:29
da Racer Cek
[quote="Niki"]
Power, la mia battuta era rivolta a Racer che è da sempre dubbioso circa le prestazioni "miracolose" ed i progressi ancora più miracolosi della squadra austro-britannica. Riguardo le gomme sai come la penso, così come la penso sull'aerodinamica.
[/quote]

se stai parlando di me Niki,ti sbagli di grosso.Tanto più che raramente scrivo nella sezione "moderna"... :001_rolleyes:
Io penso che la Red Bull abbia saputo trarre profitto meglio degli altri dal cambio di gomme.Ma anche la Lotus che ne era stata svantaggiata,ha saputo reagire meglio di Maranello.Niente di "miracoloso" quindi....  ;)

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 19:46
da sundance76
Proviamo a guardare 'sta gara, và....

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 19:55
da Baldi
Appunto!  :cursing:  :cursing:  :cursing:  :cursing:



Piuttosto: le condizioni ambientali sono cambiate: c'è più caldo e se prima (con più freddo) una sola sosta era ovvia proprio per tutti... adesso, col caldo, ci potrebbero essere delle sorprese.
Non dico necessariamente due soste per forza, ma potrà anche capitare che qualcuno sia costretto a farle accorgendosi "in corsa" d'avere problemi e/o semplicemente modificando la strategia.

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 21:53
da gilles70
Ottavo centro di fila di Vettel, e bella corsa si Grosjean.
0 punti per kovalainen che, indipendentemente dall'ala rotta, è sembrato più al pascolo che in corsa.

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 22:12
da groovestar
Salvo un paio di sorpassi buoni, buio totale, gara noiosissima su un circuito che meriterebbe di meglio.
Di Kovalainen parlavano di un problema al Kers oltre che all'ala, cmq più di un paio di punti non avrebbe preso...
Bottas invece fa un grande gp prendendo i suoi primi punti. Certo che se il Williams si fossero accorti prima che la vettura rendeva meglio con gli scarichi vecchi, forse a quest'ora avrebbero ottenuto qualcosina in più. Maldonado a confronto ha fatto una pessima gara, intravisto solamente quando ha tentato di resistere a Kovalainen.

Bravo Grosjean, che nelle ultime gare sembra un pilota trasformato. Che sia finalmente maturato?

Webber ***** salta la foto di rito con un grande Andretti.

Cercare degli spunti interessanti in questo gp diventa cmq un'impresa...

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 22:20
da Niki
[quote="Racer Cek"]
[quote="Niki"]
Power, la mia battuta era rivolta a Racer che è da sempre dubbioso circa le prestazioni "miracolose" ed i progressi ancora più miracolosi della squadra austro-britannica. Riguardo le gomme sai come la penso, così come la penso sull'aerodinamica.
[/quote]

se stai parlando di me Niki,ti sbagli di grosso.Tanto più che raramente scrivo nella sezione "moderna"... :001_rolleyes:
Io penso che la Red Bull abbia saputo trarre profitto meglio degli altri dal cambio di gomme.Ma anche la Lotus che ne era stata svantaggiata,ha saputo reagire meglio di Maranello.Niente di "miracoloso" quindi....  ;)
[/quote]

Infatti ho sbagliato citazione. Intendevo Groove.
Cmq non capisco, oddio... diciamo che capisco in parte, come piloti come Perez e Bottas, per dirne due, debbano pagare per correre e debbano cercare un volante. Quando ci son **** oscene che hanno il sedere in una monoposto solo perchè carichi di grana.
Se non danno un' "auto" competitiva ad Hulk, rischiano di bruciarlo.

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 17/11/2013, 22:30
da Racer Cek
[quote="Niki"]
[quote="Racer Cek"]
[quote="Niki"]
Power, la mia battuta era rivolta a Racer che è da sempre dubbioso circa le prestazioni "miracolose" ed i progressi ancora più miracolosi della squadra austro-britannica. Riguardo le gomme sai come la penso, così come la penso sull'aerodinamica.
[/quote]

se stai parlando di me Niki,ti sbagli di grosso.Tanto più che raramente scrivo nella sezione "moderna"... :001_rolleyes:
Io penso che la Red Bull abbia saputo trarre profitto meglio degli altri dal cambio di gomme.Ma anche la Lotus che ne era stata svantaggiata,ha saputo reagire meglio di Maranello.Niente di "miracoloso" quindi....  ;)
[/quote]

Infatti ho sbagliato citazione. Intendevo Groove.
[/quote]

figurati..é sempre un piacere smentirti.... :lol:
bravissimo Grosjean a tentersi dietro Webber... :thumbup:(che é Webber vabbé,ma guida una Red Bull ma forse lui non lo sa..) :D

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 0:01
da sundance76
Sono quasi preoccupato dalla mia apatia verso i GP attuali...  :(

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 8:22
da gilles70
Gara poco movimentata.
Nella sequenza di curve che ricorda quella di Suzuka la perdita di carico avvicinandosi
all'avversario rendeva praticamente impossibili i sorpassi.
Grossi problemi di degrado gomme non c'erano.
I pochi sorpassi sono arrivati perchè l'avversario aveva finito le gomme.
Questo fà riflettere.
I sorpassi arrivati quest'anno in abbondanza derivano solo dal diverso momento in cui i piloti hanno finito le gomme ?
Se così con gomme resistenti tornerebbero i trenini.
Chissà se un giorno interverranno pesantemente sull'aereodinamica per rendere possibili i sorpassi senza artifici.

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 9:05
da guny
Mi limito ai Rossi:

Alonso come al solito Immenso, parliamoci chiaro: guida una Punto ed è arrivato quinto. Fa bene ad ***** con il team.
Massa: non era quello che una volta libero dall'aiutare Alonso nel mondiale doveva scatenarsi ? Il solito scarso, povera Williams.

Bye

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 9:24
da groovestar
Io dico solo una cosa:
Nel 2006 vietano il mass dumper della Renault e la Ferrari diventa la migliore del lotto. Equazione: Ferrari = Mafia
Nel 2013 cambiano le gomme (sorvoliamo sui test Mercedes che è meglio) e la Redbull nel giro di 4 gare diventa imbattibile dopo non aver centrato il podio. Equazione: Redbull = Geni, Ferrari = Asini.

Forse ci vorrebbe un po' più di coerenza e capacità di analisi per rendersi conto meglio della situazione globale di questo 2013.
Domenicali dopo l'India fa una sorta di mea culpa, ma dice una cosa molto emblematica: Gli aggiornamenti non hanno migliorato la vettura, però il problema è che non funziona con queste gomme, appalesando gli stessi problemi della Ferrari dell'anno precedente (con la Redbull che torna nella forma del finale di stagione 2012 con un paio di gare d'anticipo).

Se poi il gioco è quello di puntare sempre il dito e dire che in Ferrari sono incapaci e, in generale, in Italia si è stupidi, va benissimo, però la percezione è che da quando qualcuno a Barcelona si è lamentato che la sua vettura non performava e che era ridicolo correre con quelle gomme, tutto è cambiato. Si è permesso di fare test con auto nuove, andando contro le norme della FIA e cercando di buttare la croce su chi ha fatto test nel rispetto delle regole e si è cambiato dopo 2 gare la tipologia di gomme. Questo secondo me è falsare il campionato.

E giusto una nota di stile: Lotus e Ferrari, le più danneggiate da questa scelta, non mi pare si siano andate a lamentare che questa scelta aveva costretto a rivedere un progetto di vettura nato sulle date caratteristiche delle Pirelli accantonate, a differenza di un Horner che al primo podio sfumato su una pista probante faceva il diavolo a quattro.

Io penso che quando ci sono cattivi maestri, è facile diventare asini ;)

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 9:51
da guny
Iperquoto Groove, senza nulla togliere all'enorme ed indiscutibile talento di Vettel, Newey e di tutta la RedBull, credo anche io che il campionato sia sostanzialmente falsato. Quello che più mi fa ***** è perchè in Ferrari nessuno ha iniziato a fare fuoco e fiamme al cambio regolamentare. Soldi ? Promesse ? Boh, per me se le cose restavano come a Barcellona a quest'ora l'Asturiano era campione del mondo.

Per carità si parla con i se................

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 10:42
da Aviatore
[quote="guny"]
Iperquoto Groove, senza nulla togliere all'enorme ed indiscutibile talento di Vettel, Newey e di tutta la RedBull, credo anche io che il campionato sia sostanzialmente falsato. Quello che più mi fa in*****are è perchè in Ferrari nessuno ha iniziato a fare fuoco e fiamme al cambio regolamentare. Soldi ? Promesse ? Boh, per me se le cose restavano come a Barcellona a quest'ora l'Asturiano era campione del mondo.

Per carità si parla con i se................
[/quote]

Bingo.
I tempi del righello di Ross Brawn e di Todt che andava personalmente ai muretti delle altre squadre per far dire ai doppiati di levarsi dalle palle e di farlo in fretta sono molto lontani ormai.
Ma guai a toccare il prete ragioniere che fa il TP mi raccomando perché ti si scatena contro l'esercito della salvezza
:asd:

Re:[18] GP Stati Uniti - Austin

MessaggioInviato: 18/11/2013, 10:51
da Powerslide
La Ferrari non è stata certo favorita dal cambio di gomme, ma la RB era ipercompetitiva anche prima.
La RB era più veloce in qualifica, rifilando anche grandi distacchi alla Rossa, che si rifaceva in gara non stracciando le gomme.
Prima del cambio delle Pirelli, Vettel era già in testa al campionato.
Nel proseguo della stagione, gli aggiornamenti della RB andavano tutti a segno, quelli della Ferrari no, al punto da essere raggiunta da squadre che prima si metteva regolarmente alle spalle.
Certo, non ci fosse stato il cambiamento, probabilmente il campionato sarebbe stato più combattuto ed interessante, ma non credo che sarebbe cambiato il risultato finale.
Con buona pace dei ferraristi ha vinto il pilota migliore sulla macchina migliore.