Non posso dire di essermi annoiato domenica, ma neppure esaltato
Di una cosa però sono certo: per preservare lo sport e non solo lo spettacolo occorrerà trovare prima o poi un qualcosa che possa lasciare inalterato il livello di sicurezza pur abolendo la SC.
Vettel aveva un ritardo di 25" da Kimi, di una ventina da Alonso e di una quindicina da Button, ritardo accumulato nel pit in più avendo dovuto anticipare la prima sosta. L'entrata della seconda SC gli ha abbonato questo handicap che aveva accumulato con i problemi in qualifica e in gara.
Attenzione però che mi riferisco alla sua posizione solo come esempio, ma lo stesso si potrebbe dire di molti altri piloti ed in molte altre gare.
Non trovo sportivamente corretto che un gp di 300km debba ridursi ad un mini gp di 40, cancellando con un colpo di spugna quanto accaduto prima. Per fortuna Kimi è riuscito a vincere, non perchè faccia il tifo per lui, ma perchè il vantaggio che si era fino a quel momento guadagnato era svanito non per sue colpe.
Fermo restando che non ricordo un incidente accaduto sotto bandiere gialle prima dell'uso della SC (qualcuno ne ricorda?), la prima idea che mi viene alla mente (e che ho già sentito proporre negli scorsi anni) sarebbe d'imporre l'attivazione dello speed limit nel tratto di pista interessato dall'incidente, lasciando libera percorrenza nella restante parte del circuito.
Non è una cosa di semplicissima attuazione, ma ci si potrebbe studiare su.
Il difetto è che tale pratica, non azzerando i discacchi, favorirebbe lo sport e non lo spettacolo. Non credo che questo sia ciò che attualmente vogliono organizzatori ed anche spettatori