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Io non ho la certezza. Voi l'avete?
Semmai complimenti!
Dico solo che potrebbe essere stato benissimo un detrito della pista.
D'altra parte non ci sono solo i pezzi di carrozzeria nel caso di incidenti, ma anche pezzi degli pneumatici (non sono solo gomma).
In ogni caso io dico che sarebbe curioso saperlo.
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Ho la certezza di aver visto un fondo che toccava a 7 giri dal termine e a 5 si è alzato.
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...difatti non era il fondo (integro) che toccava
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Non metto in dubbio che la RB8 è forte, ma siccome negli ultimi 4 gp si distingue troppo da MC e F allora qualcosa di diverso ha.
.... Proprio santarelli non sono:
Michael Schmidt è uno dei giornalisti più rispettati della F.1. Il tedesco, sul sito di Auto Motor und Sport, ha tirato fuori un retroscena emerso a Budapest relativo al Gp del Canada che riguarda la Red Bull Racing. Un episodio che sarebbe stato svelato da una gola profonda della FIA che però ha voluto restare anonima. Cos’è successo a Montreal? Pare che siano stati sorpresi i meccanici della squadra di Milton Keynes ad effettuare delle regolazioni all’altezza da terra delle due RB8 mentre la monoposto era in parco chiuso. Una grave violazione regolamentare, dal momento che è vietato cambiare l’assetto fra le qualifiche e la gara. La FIA proprio per evitare le solite “furbate” ha imposto alle squadre di lavorare con strumenti ben visibili e facilmente riconoscibili, per dare modo ai commissari di verificare chi e come interviene sulle monoposto (quando ci sono delle rotture si può chiedere l’autorizzazione alla sostituzione di un pezzo).
MODIFICA FATTA CON LE DITA I meccanici della Red Bull Racing, invece, sarebbero in grado di variare l’altezza da terra modificando l’estensione del terzo ammortizzatore con le dita. Sono stati beccati dal commissario del box mentre simulavano di pulire accuratamente i bracci delle sospensioni. Insomma sono stati presi di nuovo con le mani nella… marmellata.
SMASCHERATI DALLA FIA Charlie Whiting e Jo Bauer, i delegati tecnici della FIA, subito informati sono intervenuti per far ripristinare le misure precedenti e hanno imposto alla squadra di Milton Keynes di dotarsi di strumenti adeguati, altrimenti sarebbe scattata una squalifica.
E SUBITO GRAZIATI La Red Bull Racing, quindi, è stata inspiegabilmente graziata in Canada, ma questo episodio testimonia come la squadra diretta da Christian Horner interpreti le corse: non bisogna essere dei complottisti per vedere quale sia l’atteggiamento dei “bibirati”, sempre pronti ad andare al limite se non ben oltre ai regolamenti.
LA FILOSOFIA DELLE FURBATE Questo episodio precede quello delle mappature di Hockenheim e il puntone al limite dei cinque gradi di incidenza a Valencia (è rientrato nella regolarità solo grazie alle tolleranze).
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Che abbia qualcosa di diverso (in senso lato) è ovvio: sta dominando. (!)
Che sia qualcosa di illegale io non lo so. So solo che di sicuro sarebbe più che opportuno un controllo accurato per verificarlo. Su questo non ho dubbi.
E sarebbe come minimo la cosa più normale che una Federazione debba fare. O per trovare dei furbastri, o per dissipare qualsiasi dubbio, che altrettanto nuoce.
Ma tirar fuori automaticamente l'equazione: Auto superiore = Auto illegale è facile.
Azz... allora la Ferrari dei bei tempi di Schumacher era da squalificare a prescindere!!!
A parte gli scherzi.
Il senso del mio intervento era ed è semplice
Trovo che sparare a bruciapelo non appena si vede qualche scintilla, sia cosa gratuita, soprattutto se a dirlo per primi son i telecrinisti RAI!!!
difatti sembra sia stato un pezzo del fondo...
In ogni caso: detrito o non detrito, fondo piegato o non fondo piegato, uno dei compiti principali di una Federazione e di un organizzatore sia quello di vigilare.
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Concordo, ma si punta il dito contro la RB perchè non ci sono dei precedenti e sai chi nasce quadrato non può morire tondo....