Premettendo che considero un peccato che il 90% dei post di questo 3D sia dedicato alla corretteza o meno della penalizzazione di Vettel e non ad altri fatti sportivi visti a Monza, io dico che il giudizio dei piu' non tiene in conto che "forse" (dico forse) Alonso ha "voluto" buttarsi in quella traettoria fuori pista, semplicemente perche' non voleva mollare e sperava di guadagnare il massimo (ovvero la riuscita del sorpasso) dallo sfruttamento del bordopista.
Come gia' fatto notare da qualcuno, la traiettoria seguita da Vettel e' quella normale di chi percorre il curvone al massimo, senza correzioni intermedie, e Vettel secondo me non aveva ragioni per non impostare proprio quella traiettoria: fosse stato da solo nessuno avrebbe obiettato nulla.
Ma pure Alonso ha voluto impostare una traiettoria simile, e nell'affiancare la RB per via della maggiore velocita' non ha inteso per nulla mollare l'attacco, in uno spazio che pero' inevitabilmente si stringeva sempre piu'.
Che cosa vuol dire la regola "lasciare alla vettura che segue lo spazio per passare" ? Vuol dire forse permettere "obbligatoriamente" il sorpasso ? Saro' controcorrente, ma secondo me chi segue - in situazioni del genere - non deve provarci senza prima pensarci, se non a suo rischio e pericolo: farsi un pezzo di strada nell'erba per procurarsi il pretesto di chiedere subito via radio al muretto di andare in direzione corsa mi sembra un atteggiamento non proprio limpido, e a rischio di essere sfruttato "furbescamente" a proprio vantaggio.
Io in questo caso specifico sarei stato per "nessuna sanzione", come a parti invertite fu l'anno scorso: in altri casi in cui invece un pilota - magari in pieno rettilineo dove non c'e' una traiettoria preferenziale come invece c'e' in una curva ad alta velocita' - si ostina ad accompagare il rivale fuori pista, allora si' che vedo gli estremi di una penalita'.