rientra in calendario il paul ricard dal 2013

[Powerslide]

Dati riferito all'evento e non alla trasmittente in Italia.

[Rovert]

Sun, intendevo dire che se veramente ci tieni, allora devi fare un viaggio a luordes e chiedere ai piani superiori che si prendano con sè il malefico...
il discorso è che finchè non schiatta quello le cose non cambieranno.

hai voglia tu a tenere la tv spenta, i dati auditel sono ricavati da 5000 famiglie in tutto che magari sono pure pagate per cambiare canale al momento opportuno...
e comunque i dati mostrati da Power ci fanno vedere che alla gente interessa sopratutto il momento topico in cui vince la rossa, non il campionato in sè e tantomeno Spa, o questo o quel circuito "mitico" in sè... è tutta gente che guarda i gp solo se le cose si mettono al meglio, e se le rosse si ritirano cambia canale, ma in fondo questa è solo una mia personale supposizione. del resto bisognerebbe vedere a ritroso i dati degli anni di schummy e di alesì tanto per farci il paragone...
l'ho detto prima, se noi non li guardiamo troverà nuovi spettatori. non che sia un problema del resto, ognuno guarda un pò quello che vuole, ma se vuole essere un modo per fare cambiare le cose, sono scettico: mi sembra una strategia sbagliata tutto qui.

in fondo in fondo la penso come te, e più di una volta mi son privato dei gp (alcune volte su piste che meritavano, tipo il nurb l'anno della prima vittoria di Webber) per andarmene in spiaggia, senza nemmeno curarmi di registrarlo, e mi son anche privato dell'Imola post 94: scusate, ma ritengo ormai quel tracciato definitivamente rovinato. non c'è più differenza tra imola e singapore...rigorosamente imho.

[quote="sundance76"]
Ripeto, a me non comporta alcuna pena tenere spento il televisore per il GP della Cina, Abu Dhabi, Bahrain, Singapore e un'altra decina di "piste".

Se per voi invece è un sacrificio, significa che vi piace e allora fate benissimo a tenerla accesa per divertirvi.

Ma allora non lamentatevi se al posto di Spa o di Imola mettono uno dei tracciati sopra menzionati.
[/quote]

piuttosto mi sembra che se boicotaggio dev'essere, deve partire dagli spalti degli autodromi-tilkodromi: in turchia come in corea, si son resi conto che il gioco non vale la candela, i costi esorbitanti dei biglietti tengono lontano la gente, agli organizzatori avere gli spalti vuoti produce un danno enorme, infatti a Valencia come in Turchia, in India come in Cina e figurarsi il Barhein, dove pure c'è di nuovo maretta (e pure giustamente direi) iniziano a volersi sfilare dai calendari. costa troppo e il ritorno d'immagine è nullo.
quando il vecchiaccio si ritroverà senza circuiti dove far correre questi aerei rovesciati, forse davvero le cose cambieranno in meglio. quando tornerà ad essere lui a sbattersi per chiedere il permesso di farci correre delle macchine ( si lo so, sto sognando), forse allenterà la sua famelica morsa sulla categoria... sempre che, non muoia prima.

l'unico vero momento in cui veramente le cose potevano cambiare fu quando le squadre minacciarono la creazione del campionato alternativo: o così almeno la vedevo... il voltafaccia di LCDM mi lasciò allibito. forse credeva che la Formula1 fosse solo la Ferrari, e che senza Ferrari il campionato non potesse iniziare... forse sarà vero in italia ma altrove...

[Powerslide]

Due osservazioni.

La prima: non è più una situazione di Bernie o meno, lui ha mostrato la via ed ora anche i team vogliono più soldi.

La seconda: la Ferrari è vitale per la F1 e non è solo una storia italiana. La dimostrazione: nel lungo digiuno della Rossa anche Bernie era preoccupato per il calo dell'audience. E se se n'è accorto lui ...... 

[Roberto82]

[quote="Powerslide"]
Due osservazioni.

La prima: non è più una situazione di Bernie o meno, lui ha mostrato la via ed ora anche i team vogliono più soldi.

La seconda: la Ferrari è vitale per la F1 e non è solo una storia italiana. La dimostrazione: nel lungo digiuno della Rossa anche Bernie era preoccupato per il calo dell'audience. E se se n'è accorto lui ...... 
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aggiungo una terza: ormai alle sparate di LCDM non ci crede più nessuno. Sono lontani i tempi quando Ferrari ritirava veramente le macchine.

[bschenker]

[quote="Powerslide"]
La dimostrazione: nel lungo digiuno della Rossa anche Bernie era preoccupato per il calo dell'audience. E se se n'è accorto lui ...... 
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E prontamente fa nuovi pressioni sui organisatori e non solo finanziarie! Esempio Melbourne dove comincia di nuovo ad insistere per un svolgimento in nottata per aver un miglior orario pubblicitario in Europa.

Sarebbe semplice restare di piu sui circuiti tradizionali, soltanto quelli sono tutti finanzariamente alla frutta, e la politica non ha voglia, e forse attualmente non puo, subventionarli!
Non e una prova anchei recenti discussioni sul GP in Francia? Il circuito e di Bernie (soldi fatti in F1) i costi ci sono anche se non fanno le corse, pero lui vuole guadagnare, e sapiamo che anche i team non sono santi in questione.
.

[jeanpierresarti]

ben detto, TUTTI !

[Pennywise]

[quote="sundance76"]
[quote="Pennywise"]
Me lo sono chiesto anch'io .... è un po come tagliarsi i maroni per fare un dispetto alla moglie ..... 
[/quote]

Powerslide ha già chiarito efficacemente qual è il punto fondamentale.

Ognuno cominci a fare qualcosa di concreto nel suo piccolo, piuttosto che piangere la progressiva amputazione degli elementi (piste, caratteristiche delle auto) che hanno reso prestigioso questo sport, ma poi standosene sempre davanti alla TV a guardare pastrocchi come Abu Dhabi, Bahrain, Corea, e facendo ingrassare a dismisura i padroni del vapore.

Io non mi taglio affatto i maroni, perchè non mi diverto affatto nel vedere gare del genere... Per me non è uno sforzo uscire la domenica a fare altro.

Invece, quando guardo Montecarlo, Interlagos, Monza, Francorchamps, sento l'atmosfera dell'Evento, vedo curve con una loro inimitabile personalità che nessun architetto a tavolino potrà costruire nel deserto o in una palude cinese.
[/quote]

io i gp li guardo a prescindere da dove si corre per svariati motivi: spero sempre che venga fuori una garona, e il motorsport alla TV me lo guargo tutto ..... ovviamente se ho di meglio da fare (magari andare a vedere una gara), ovviamente ci rinuncio (e nemmeno lo registro).

e quando guardo un gp noioso, spengo la tv anche se siamo in posti storici: sentire certi nomi (Lesmo, Parabolica, Santa Devota, Rascasse, ecc) non mi aiuta a far digerire gare per me noiose. Ma proprio 0. un trenino è uguale a Monza o in Cina (per me).

Come tutti, ho i miei circuiti preferiti ed ovviamente li le gare le guardo più volentieri.

le tue motivazioni di fondo sono ovviamente condivisibili, ma se i posti storici (ad esempio SPA) nonostante una buona presenza di pubblico in pista non riescono a far quadrare i conti, è normale che escano dal calendario se ci sono posti che tirano avanti nonostante i 14 paganti ..... 

[Powerslide]

Turandomi il naso su certi artifizi, come drs e cambio gomme imposto (perdipiù con 2 mescole differenti  ) devo ammettere che il gp della Cina è stato interessante. Poi dipende cosa s'intende con questo aggettivo. Dico comunque che, con le pietanze attuali, è stato un piatto più che decente. Anche il Tilke circuito Giallo è molto meno banale di quanto ci si possa immaginare: sebbene ispirato da un ideogramma (sbaglio o Mazzoni ha per una volta omesso di dirlo  ) contiene settori tecnicamente molto interessanti. Sebbene io sia molto attaccato al passato, devo ammettere che sarebbe sbagliato non ammettere nel Circus un evento nel Paese più popolato del Mondo e con il più grande bacino potenziale d'espansione.
Non trovo però giusto che circuiti storici debbano essere estromessi perchè non in grado di far quadrare i conti. Nessun organizzatore è in grado di farlo: Bernie chiede per lui (ma anche per i team!!!) dai 12 ai 25 milioni. Gli spettatori paganti possono contribuire a meno di un terzo e gl'introiti della pubblicità esposta in pista sono a favore di Ecclestone & C. Il resto arriva dai Governi o dalle amministrazioni locali: insomma dalla comunità!

Poi bisognerebbe conoscere con quali caratteristiche gli appassionati (o meno) vorrebbero un gp per considerarlo "bello". Sorpassi a go-go non ne ricordo anche andando indietro negli anni, Monza esclusa fino al '71. Personalmente penso che l'attuale F1 possa offrire ben poco: perfetta nelle traiettorie e nell'affidabilità. Non è un caso che le gare bagnate offrano di più al diminuire dell'aderenza. Di certo il cercare soluzioni artificiali per creare suspance è la cartina al tornasole della pochezza raggiunta.     

[bschenker]

?????????????????????????????? Non e per quello che si dice oggi "il circo" ???????????????????????????

[sundance76]

Sul fatto che sia sensato o meno andare a correre dove ci può essere un mercato "potenziale", ho le mie perplessità.

In Svezia, il GP è stato organizzato dopo che da anni c'erano già molti praticanti e molte gare minori, che avevano espresso piloti di statura internazionale come Wisell e Peterson. E così è stato dappertutto.

Prima l'espansione dell'automobilismo minore, poi, alla fine, il GP.

Ma non ho mai visto nessun Paese dove prima si organizza un GP Mondiale, e poi si sviluppa la "base" dei praticanti.

In Bahrain e in India, tanto per dire, siete convinti che un GP, ben al chiuso dei gate col pass di Ecclestone, possa far venire la voglia nei giovani di correre e di creare una base di praticanti? Non lo credo.

[jeanpierresarti]

perfetto sundance.
l'appassionato dovrebbe (dico "dovrebbe", money permettendo) viaggiare per andare nel posto storico. viaggiare e incontrare la cultura in loco. questo per tutte le arti, incluso l'automobilismo sportivo.

prendere un "pacchetto" ed esportarlo è solo un ripiego.

è come andare a vedere i Pink Floyd in questi anni. sono un surrogato. (... parole di Nick mason in persona... quindi non martellatemi...  )

[Niki]

[quote="Powerslide"]...sebbene ispirato da un ideogramma...[/quote]

Basta questo per far capire a che punto siamo arrivati.
Ho visto una parte della gara Indy nel link messo da Penny: che belli i sorpassi fatti senza artifizi.

[Powerslide]

[quote="sundance76"]
Sul fatto che sia sensato o meno andare a correre dove ci può essere un mercato "potenziale", ho le mie perplessità.

[/quote]

Parlando di potenzialità intendevo di vendite auto non di passione per la corse 
Se un tempo si correva per passione non credo che oggi il cda di una Mercedes o di una Renault, di una RedBull od anche di una Ferrari siano animati da questo stesso spirito. Sarebbe sciocco fingere che il tempo non sia passato e il mondo non sia cambiato, perchè non è il modo giusto per rendere migliore il presente.

Comunque più che del luogo dove si mette in scena lo spettacolo mi preoccuperei dei contenuti dello stesso. Se alcuni circuiti sono diventati storici e grondano l'atmosfera dell'Evento lo si deve alle gesta che vi si son compiute, non il contrario. Ovviamente va da sè che alcuni tracciati sono più adatti a generare gare indimenticabili, ma ho il sospetto che anche le loro caratteristtiche intrinseche abbiano un limite nel trasformare l'acqua in vino o a moltiplicare pani e pesci.
Troppe volte ho atteso con ansia Montecarlo, Spa, Monza o Suzuka, ho vissuto l'attesa nel ricordo di ciò che avano rappresentato nella storia dell'automobilismo, ma alla fine della gara ho provato una delusione superiore a Valencia.
Temo che oggi anche se si andasse a correre sulla Nordschleife ci faremmo 9 volte su 10 un par di palle così 

[Pedro59]

Visto il Gran Premio della Cina, uno dei migliori degli ultimi tempi.
La penso, da molto tempo, come Sunny.
Quando ero un giovanotto ho assistito al tentativo (patetico visto oggi) da parte di Bruno Beneck di introdurre il football americano in Italia alla fine degli anni '70 e mi sono convinto che non ha senso introdurre uno sport facendolo cadere dall'alto se non c'è l'humus culturale adatto.
Lo stesso vale per il calcio negli USA: a metà anni settanta rastrellarono i nomi più famosi (e bolliti) da Moore a Beckenbauer, da Pelé a Chinaglia ma i bambini continuarono a giocare a baseball, a basket e a palla ovale.
Detto questo ha ragione anche Power quando dice che non possiamo fermare il tempo e vivere di ricordi e che probabilmente al Nordschliefe oggi ci annoieremmo come e peggio che a Valencia. Però mi piacerebbe vedere come affronterebbero il flugplatz con le sospensioni di oggi... forse correndo lì certi regolamenti ridicoli verrebbero messi in discussione. Ho sentito Forghieri dire che se le macchine fossero alte dieci centimetri da terra sparirebbero molti dei problemi che ostacolano i sorpassi.
Sarebbe un discorso lungo e complesso che ora non è il caso di fare e di affrontare, ma che tristezza infinita, in un GP tutto sommato più che decente (Ferrari a parte...) quelle tribune vuote.

[Powerslide]

Infatti sarebbe un discorso lungo, ma che rialzando 'ste sogliole tutto andrebbe meglio è un tema che abbiamo già sviscerato nella sua verità qualche anno addietro.

Mi spiace comunque dirti che il Flugplatz non potrai più vederlo nè con le macchine di oggi, nè di ieri e neppure di domani: è stato spianato e non si salta (quasi) più.
Sacrificato giustamente in nome della sicurezza come l'Eau Rouge, la seconda di Lesmo, il Tamburello, la 130R, l'Henaudieres, la Maison Blanche, la Chicane di Monaco o interi circuiti. E potrei andare avanti con le citazioni per ore annoiandovi a morte.

Ho sempre pensato e detto, anche in questo forum, che occorreva togliere per quanto possibile il rischio, lasciandone però la sensazione per chi guida e per chi guarda. Oggi anche questo aspetto è stato sterilizzato.