Ciò che dici è giustissimo, d'altronde anche Vettel diceva di non aver visto Alonso. Certamente visti i problemi della vettura sono più propenso a pensare ad una manovra maliziosa di chi sa che in ogni caso dovrà dare strada, tuttavia Vettel è anche un pilota tendenzialmente corretto, quindi potrebbe anche starci il bonus della buona fede in ciò che dice. Tuttavia non essendo mai stato su una monoposto personalmente non saprei dire quanto effettivamente possa risultare visibile una monoposto al momento dell'affiancamento e, in ogni caso, sia l'incidente di Grosjean che la penalità di Monza sono state propiziate da situazioni per certi versi simili (e paradossalmente simile è stato il trattamento sanzionatorio). In quest'ottica stride effettivamente l'aver soprasseduto su Di Resta.
Sulla Sauber invece, se non sbaglio, forse Kobayashi ha pagato (come in parte Alonso) il dover partire con le coperture da qualifica, il che l'ha portato sostanzialmente a mantenere la posizione in griglia, mentre Perez ha potuto scegliere lo stint lungo e sfruttare la gommatura della pista per conservare le medie in quel momento più performanti.
Paradossale pensare che Alonso, fosse partito 11° (ovvero solo un posto indietro), probabilmente avrebbe potuto vincere proprio attuando tale strategia e sfruttando una Ferrari certamente più in palla della Sauber sulla pista di Monza