tempi diversi, macchine diverse: paragoni improponibili. quello che potrebbe sembrare "lecito" nel 79 oggi non lo è: le macchine non si piegano, si sbriciolano.
ogni contatto porta detriti in carbonio affilati che sono poi pericolosi per chi ci passa dopo
per me sono tutti e tre simili (anche se diversi nelle loro particolarità)
[quote="jackyickx"]
Io credo che nessun altro pilota potrà essere ricordato non per una vittoria ma per un 2° posto, come quello di Digione. Beh, lì è tutto Gilles, guida al limite, ruotate date sapendo di riceverle in cambio e rischiare la vita nemmeno per la vittoria.
Montoya a me non dispiaceva, le sue erano più fregnacce e voglia di strafare che vere e proprie scorrettezze.
Hamilton, l'ho già scritto, è il successore di Senna e Schumacher. Velocissimo ma senza remore nell'usare le scorrettezze.
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sarà che sono suo tifoso ma non riesco a condividere la vostra opinione su Lewis: riconosco le cappellate, l'eccesso di ardore che può sfociare il lesione colpose, ma non volontarie (per dirla in gergo avvocatesco sul quale Amante mi corregerà, non sono mica un avvocato io).
che sia furbo, furbesco o altro non lo nego: ma non riesco a vederci scorrettezze.
le combina sì, e tante, ma non è uno Schumacher che per non farsi sorpassare da Hill (adelaide) gli butta la macchina addosso;
non è un Senna (o un Prost) che per non far passare Prost (o Senna) aggancia l'avversario (o stringe la curva molto prima della traiettoria ideale)
Lewis non ha mai sbattuto fuori Massa per vincere il mondiale; non mi ricordo che si sia agganciato con Alonso o Raikkonen nel tentativo di vincere un mondiale.
nè che abbia fatto il favore per il suo compagno di squadra che avrebbe potuto vincerlo...
semmai va in testacoda quando è primo (ungherria 2011) o terzo (monza 2009), lotta per il settimo posto come per il decimo... si difende a ruote fumanti e sì, con le ruote inchiodate la macchina non sterza; è scorrettezza questa?