[08] GP Europa - Valencia

Discussioni inerenti la stagione 2011

da Greyeyes 1989 » 29/06/2011, 14:30

Io ho la mia personalissima idea sulla F1 attuale...
Se io fossi un gestore di un autodromo attualmente rinuncerei a occi chiusi alla F1 perchè per come è gestita ora la componente tracciato si riduce ad un mero oggetto ..... non so se mi spiego ... nemmeno il più ottimista degli ottimisti può pretendere di bilanciare una tassa di iscrizione del circuito di 30 mln di € e sperare di avere i conti non dico in verde ma a pari ... forse e dico forse la più grande fortuna di Imola è stata il non ritorno della F1 lo stiamo vedendo con i nuovi circuiti... a meno che non si corra in petrolandia tutti i nuovi tracciati sono in sofferenza perchè non riescono più a rientrare della tassa d'iscrizione annuale (vedi Valencia che con la sua presenza sta mettendo in crisi pure Barcellona perchè doppia corsa in un paese =introiti da sponsor dimezzati, Istanbul, Hockenheim salvata dall'alternanza con il Nurburg. il Fujiecc ecc.....) e siccome io vedo lungo allo scadere dell'attuale patto e con la rinegoziazione degli attuali contratti in un immediato futuro ho paura che vedremo in crisi anche autodromi quali SPA e Monza che verranno salvati proprio dalla loro storicità intrinseca...... Ormai possiamo dire che la misura della F1 non riguarda più i pollici delle ruote ma i pollici dei televisori e questo per chi ama il nostro sport è a dir poco agghiacciante nonchè sconsolante  :thumbdown:
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da Pennywise » 29/06/2011, 15:18

[quote="sundance76"]
[quote="Pennywise"]
Secondo me ci sono vari modi (un po più seri del DRS) per avere sti benedetti sorpassi .

Alzare le macchine ..... di quanto ? con che tipo di fondo ?

spiegate cosa avete in mente.
[/quote]

Non ricordo il topic dove lo scrisse, ma Power scrisse esattamente questo (mi ero trascritto le sue esatte parole):

"Le wing car, in particolare se dotate di minigonne scorrevoli, avevano una down force anche superiore alle 3 ton, le F1 odierne circa una in meno.
Però quella forza non riuscivano a portarla fino ad ingresso curva poichè quella generata dall'effetto suolo crollava repentinamente al diminuire della velocità e le ali piccole non potevano compensare adeguatamente questa perdita.
Oggi in ingresso curva una F1 porta una down force superiore a quella delle vetture ala (in flusso d'aria non disturbato) ed è anche per questo che gli spazi di frenata si sono ridotti: si può raggiungere il punto di corda ad una velocità superiore.
Rigidezza dei telai, alborme allungamento del passo (necessario per avere una maggior superficie ultile a generare deportanza e a conferire stabilità, anche se a scapito dell'handling) e lo sviluppo degli pneumatici, fanno il resto.

Io non sono affatto contrario all'abolizione del fondo piatto purchè questo sia accompagnato da una altezza minima dal suolo e non da un piano di riferimento. Le obiezioni che possono sorgere stanno nel come misurare quest'altezza minima. Un primo sistema sarebbe quello di calcolarla estrapolando il massimo abbassamento che il cinematismo delle sospensioni può permettere. A questo punto però tutti realizzerebbero delle F1 con sospensioni "a tampone" ancora più rigide di quello che sono (scandalosamente) ora. Occorrerebbe quindi imporre un valore massimo di rigidità degli elementi elastici del sistema sospensivo. Effettivamente la regola sarebbe molto complicata da controllare e si presterebbe a vari "trucchi" per essere elusa. Meglio quindi, in un'epoca sempre più informatizzata, calcolare quest'altezza minima con dei sensori di distanza (ne esistono già da decenni e di vari tipi) monitorando in tempo reale la misurazione in tutte i punti del circuito in cui la vettura non è impegnata in salti sui cordoli. Metodo poco poetico, ma molto semplice da realizzare in quel mondo ipertecnologico che è il Circus.

In aggiunta: drastica riduzione delle ali nelle sue superfici e complessità di disegno, limitazione del passo ed obbligo di avere terminali di scarico almeno 100 mm dopo la tangente esterna alla ruota posteriore e con un'altezza non superiore o inferiore ad una misura stabilita.

Già che ci siamo vediamo di adottare pneumatici con cerchi di almeno 19" e mescole che possano durare anche un intero GP, magari di più tipi di mescole, ma senza l'obbligo di doverne impiegare più di una. Corollario: due soli meccanici che possano intervenire in un eventuale pitstop per cambio gomme.

Ciliegina sulla torta: vietare i contatti radio pilota-box perchè di scolaretti col fiocco ed il grembiulino non ne posso più."


[/quote]

bene !

- è possibile quantificare questa altezza da terra ?

- Estrattore ?

- Il sistema di misura mi sembra un pochino lacunoso ...... secondo me, se non normato bene ( :001_rolleyes:), si presta a mille interpretazioni e quindi potenzialmente si potrebbero avere situazioni come il DD della Brawn ...... e in caso di malfunzionamento di un sensore ?

- Ok per i pit stop con personale ridotto (sempre detto)

- Ok per gomme di legno ..... ma sto punto interverrei anche sull'impianto frenante per far emergere le qualità dei piloti
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da Pennywise » 29/06/2011, 15:21

[quote="Greyeyes 1989"]
Io ho la mia personalissima idea sulla F1 attuale...
Se io fossi un gestore di un autodromo attualmente rinuncerei a occi chiusi alla F1 perchè per come è gestita ora la componente tracciato si riduce ad un mero oggetto ..... non so se mi spiego ... nemmeno il più ottimista degli ottimisti può pretendere di bilanciare una tassa di iscrizione del circuito di 30 mln di € e sperare di avere i conti non dico in verde ma a pari ... forse e dico forse la più grande fortuna di Imola è stata il non ritorno della F1 lo stiamo vedendo con i nuovi circuiti... a meno che non si corra in petrolandia tutti i nuovi tracciati sono in sofferenza perchè non riescono più a rientrare della tassa d'iscrizione annuale (vedi Valencia che con la sua presenza sta mettendo in crisi pure Barcellona perchè doppia corsa in un paese =introiti da sponsor dimezzati, Istanbul, Hockenheim salvata dall'alternanza con il Nurburg. il Fujiecc ecc.....) e siccome io vedo lungo allo scadere dell'attuale patto e con la rinegoziazione degli attuali contratti in un immediato futuro ho paura che vedremo in crisi anche autodromi quali SPA e Monza che verranno salvati proprio dalla loro storicità intrinseca...... Ormai possiamo dire che la misura della F1 non riguarda più i pollici delle ruote ma i pollici dei televisori e questo per chi ama il nostro sport è a dir poco agghiacciante nonchè sconsolante  :thumbdown:
[/quote]

idem  8) e invece c'è chi stravolge anche le proprie piste per inseguire il sogno F1 per poi avere che ritorno ?  :-\
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da Baldi » 29/06/2011, 15:42

[quote="sundance76"]
Ma perchè vi dovete arrendere all'idea che il DRS sia il meno peggio dei rimedi?!?!

Power l'ha detto tante volte, Forghieri l'ha detto tante volte, e a Monaco ho incontrato due tecnici, uno della Pirelli e uno che lavora in F3 e GT dopo aver lavorato in F1: TUTTI a dire che VANNO ALZATE LE VETTURE DA TERRA.

Questa cosa, che io vado ripetendo da mesi e che ripetevo sullo yacht ai miei compagni di avventura, durante un pranzo è stata detta da uno di quei tecnici, che ha ribadito che queste assurde vetture andrebbero alzate da terra, impedendo così le attuali staccate minime e le mostruose velocità in curva che castrano i sorpassi e castrano il talento. Gli altri mi hanno guardato: io ridendo ho detto che non c'entravo nulla e che non gliel'avevo certo suggerite io queste cose  :asd:

Quindi, mi dispiace, ma non sono d'accordo con l'interpretazione dell'amico Baldi. Uno può andar più forte di me sul giro complessivo, ma magari quando mi raggiunge su un rettilineo io potrei avere la potenza o l'accelerazione per tenerlo dietro, anzi per distanziarlo nuovamente, mentre lui si riavvicinerebbe nei tratti misti.
Oggi, col DRS, se l'avversario mi raggiunge nel punto in cui la Fia conteggia il distacco, ecco che tantissime volte io non potrò affatto difendermi sul rettilineo con la mia potenza, perchè lui avrà una possibilità di cambio d'assetto aerodinamico (il DRS) che io NON POSSO UTILIZZARE.

Non c'entra nulla paragonare il DRS con le lotte turbo-aspirato del 1980-83 o con i sorpassi a colpi di manopola della F1 tutto-turbo fino al 1987.
All'epoca il regolamento ti imponeva di fare una scelta tecnica, ma non ti imponeva certo se utilizzarla o no su certi tratti di pista, e soprattutto non arrivava alla panzana di permetterla a uno e proibirla a un altro.

Ma cos'è, rubamazzetto?
[/quote]


ma io ho mica detto che l'ala mobile sia cosa buona e giusta!  :blink:

di come dovrebbero essere le vetture ne abbiamo parlato e scritto a quintalate, e siamo tutti d'accordo!!!



Però il solo alzare le auto e aver la certezza di tale altezza in ogni fase di gara di per sè non è il toccasana.
O, almeno, non è detto che possa esserlo.  :(

Ho tanta paura che l'estremizzazione della ricerca aerodinamica porti ormai alla migliore prestazione... ma solo in condizioni ideali... e che a star dietro ad un'altra auto si perda troppo comunque
Che la ricerca sui materiali porterà ad avere freni "perfetti" che siano di carbonio, di acciaio, di ghisa.

Insomma, qualsiasi regola fai, che sia libera o restrittiva... i tecnici punteranno a cercare il massimo della prestazioni nelle condizioni ideali. E ci riusciranno, avendo risorse e mezzi che negli anni settanta si sognavano.

Forse è solo questo il problema...
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da Rovert » 29/06/2011, 16:20

[quote="Jackie_83"]
Trulli non avrà più voglia ma ha ragione da vendere   :'(

Cmq riguardo a Monza 2008 l'impresa di Vettel fu sì eroica, ma ricordo che la squadra azzeccò l'assetto buono (da full wet) durante le qualifiche e che anche Bourdais partiva terzo  ;) in realtà 4°

Inoltre le STR03 vennero sviluppate paradossalmente meglio in quel di Faenza che nella casa madre austriaca e nella seconda parte della stagione spesso si qualificavano in Q1 davanti alle 2 RB ufficiali di Webber e Coulthard quindi...Vettel è sì un grandissimo ma diamo a Cesare quel che è di Cesare (anzi...di Gherard e Giorgio)  ;)

Poi anche per me Briatore dovrebbe occuparsi del Billionaire e basta...ma come dice Andras è solo questione di tempo, prevedo un esodo del tifo  :(
[/quote] :thumbup1: la fortuna aiuta gli audaci, e quel WE il piccolo-grande Vettel ebbe molta fortuna dalla sua, ma Bourdais non avrebbe mai vinto quel Gp... solo Vettel ci poteva riuscire.
ps Bria avrà altri interessi qua e là no? perchè me lo dovete mandare qua??? :glare: ogniuno si gestisca la propria monnezza please  :thumbdown:

[quote="Die Mensch-Maschine"]
Noto con piacere che siete/siamo riusciti a riempire quasi 10 pagine per una corsa in cui non è successo niente. Wow!
[/quote] :asd: :asd: :asd: vero!! la chiudiamo qua?
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da sundance76 » 29/06/2011, 16:33

[quote="Baldi"]
[ma io ho mica detto che l'ala mobile sia cosa buona e giusta!  :blink:

di come dovrebbero essere le vetture ne abbiamo parlato e scritto a quintalate, e siamo tutti d'accordo!!!



Però il solo alzare le auto e aver la certezza di tale altezza in ogni fase di gara di per sè non è il toccasana.
O, almeno, non è detto che possa esserlo.  :(

Ho tanta paura che l'estremizzazione della ricerca aerodinamica porti ormai alla migliore prestazione... ma solo in condizioni ideali... e che a star dietro ad un'altra auto si perda troppo comunque
Che la ricerca sui materiali porterà ad avere freni "perfetti" che siano di carbonio, di acciaio, di ghisa.

Insomma, qualsiasi regola fai, che sia libera o restrittiva... i tecnici punteranno a cercare il massimo della prestazioni nelle condizioni ideali. E ci riusciranno, avendo risorse e mezzi che negli anni settanta si sognavano.

Forse è solo questo il problema...
[/quote]

Se alzi la vettura di 10 cm, nessun Newey potrebbe mai, mai, mai recuperare il carico perduto.

Per quanto riguarda il controllo dell'altezza da terra, due sensori dietro e due sensori avanti, monitorati dalla Federazione come oggi fa col DRS, possono essere considerati affidabili.
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

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da groovestar » 29/06/2011, 17:01

si inventerebbero il correttore d'assetto per il fondo piatto :D

però sarebbe un bel sogno
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da Rovert » 29/06/2011, 17:21

[quote="Niki"]
[quote="Liquirizia"]
[quote="Niki"]
Io il frocetto ai box quando è inquadrato dalla telecamera lo fucilerei.[/quote]
Niki... prova a insultarlo in un altro modo via, da un vegetariano come te tanta omofobia non me l'aspettavo...[/quote]

Infatti sono vegetariano animalista, non umanista (intenso come razza umana :asd:)

[/quote] :) va bene, ma certi termini andrebbero aboliti punto. e non sono un mod, sennò ti avrei già dato cartellino arancione  :D
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da gilles70 » 29/06/2011, 19:27

[quote="Liquirizia"]

ps Bria avrà altri interessi qua e là no? perchè me lo dovete mandare qua??? :glare: ogniuno si gestisca la propria monnezza please  :thumbdown:

[/quote]

Grande Liquirizia !!!!!

Non  mi sembra che Vettel nel 2008 a Monza avesse l'assetto più da bagnato di altri.
E' vero però che se la pista si fosse asciugata avrebbe vinto Hamilton, autore del sorpasso burino su Glock.
Il tedeschino è avviato a grandi cose. Metterà in cascina molti titoli oltre la doppietta 2010-2011
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da sundance76 » 29/06/2011, 19:43

Una volta vincere una decina di Grand Prix, era una gran cosa.

Oggi, dobbiamo cominciare a cambiare parametri. Coi baby-drivers debuttanti a 18 anni, le carriere ventennali, la sicurezza a prova di bomba, presto la grandezza statistica dei piloti si misurerà sulle mezze dozzine e sulle dozzine di titoli mondiali vinti..  :asd:

Alla faccia di Moss...
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da Niki » 29/06/2011, 19:47

Il discorso sulle ipotetiche modifiche da fare lo abbiamo fatto fino allo sfinimento.
A Monza ci fu una serie di concause, non ultima il fatto dell'assetto azzeccato, Vettel fu bravo a sfruttare il tutto e a non fare errori.

x Liqui: la denominazione "frocetto" non la uso assolutamente nella sua valenza omofobica (figurati che io sono d'accordo per i matrimoni gay), ma in quella che definisce un cretinetti che pendeva sempre dalle labbra dell'infame tedesco prima, degli altri rossi poi.
Potrei cambiare questo termine che può dare adito a malintesi con quello di "piattola".
Con tutto il rispetto per le piattole, naturalmente.
Ma insisto nel dire che la telecamera fissa nei box dei rossi ad inquadrare le pozze d'acqua ai box per far vedere che piove, la odio.
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