[06] GP Monaco - Montecarlo

[Winters79]

Quello che avevo ipotizzato post fa, si è avverato: dal prossimo anno lo spartitraffico presente nella via di fuga del porto, verrà arretrato di 20 metri.

Fonte Stop&Go:
http://www.stopandgo.tv/news/formula-1/it/dal-2012-la-chicane-del-porto-a-montecarlo-con-una-via-di-fuga-pi-ampia.html

[Niki]

[quote="duvel"]
A me ispira lo sguardo vispo della seconda da sx [/quote]

A chi lo dici... anche a me, anche a me. Le due in mezzo. Diventerei volentieri un involtino lì in mezzo. E dire che da Vodafone sono passato a Wind   

[Niki]

[quote="Powerslide"]
[quote="sundance76"]


[/quote]

Scusate se per un attimo vi strappo dalle passere scopaiole. Vedete quel pezzo di strada color bruno in basso a sinistra? Ebbene, era l'ingresso del vecchio Tabbacaio. Se pensate che era direttamente sul mare potete capire quanto è stato strappato all'acqua.

Vabbè, non frega a nessuno. Pazienza 
[/quote]

Se trovi uno dei miei vecchi post su uno dei gp di Monaco passati, leggerai le mie considerazioni su quel delinquente di Ranieri, uno dei più grandi massacratori ecologici della storia.
Ma ora passiamo alle cose serie e lasciamo stare il gp

[Uitko]

[quote="Baldi"]
....

dai ragazzi vi / ci siamo divertiti... ma direi di tornare al GP da un punto strettamente corsaiolo... per questi simpatici e utili voli pindarici vi invito ad utilizzare la discussione "Donne e motori"

...grazie... 
[/quote]
buliccio, a me sembrava il thread più interessante di gare mai visto 

Scherzi a parte ha ragione e ringrazio anche Powerslide per la puntualizzazione sul vecchio tabaccaio... son anche morto dal ridere per il suo commento, va beh tanto non frega a nessuno 

[Powerslide]

[quote="Winters79"]
Quello che avevo ipotizzato post fa, si è avverato: dal prossimo anno lo spartitraffico presente nella via di fuga del porto, verrà arretrato di 20 metri.
[/quote]

Temo che si possa incorrere nello stesso errore che tante volte ho visto fare.
Negli anni ho sviluppato un mio teorema: se non si possono fare vie di fuga adeguate, meglio che queste non ci siano.
Faccio degli esempi.
La seconda di Lesmo (quella vera) era una curva che faceva paura ma che non creava reale pericolo perchè l'angolo d'impatto con le barriere esterne era minimo. Divenne pericolosa quando si volle creare uno spazio di fuga all'esterno. Era insufficiente e permetteva alle vetture d'impattare quasi perpendicolarmente contro la recinzione del Bosco Bello. Il tutto finì con la distruzione della storica curva quando sarebbe stato sufficiente creare uno spazio all'interno dove terminavano la corsa le vetture senza controllo. Oggi il rail esterno sarebbe un softwall e si avrebbero gare sicure con una curva da pelo.

Il Tamburello di Imola. Furono proprio i piloti a volere un muretto ai bordi e agli organizzatori non parve vero poterli accontentare. Ovviamente il muro fu costruito il più distante possibile dal tracciato per lasciare spazio ad una rassicurante, ma inutile, via di fuga. Non dovevano essere i piloti a decidere, ma degli esperti in balistica perchè è meglio impattare a 200 con un angolo favorevole che non a 120 con una traiettoria nefasta. Anche in questo caso una barriera a filo della pista sarebbe stato il minore dei mali. Le conseguenze sono note ed anche se non esiste la controprova penso che, sfortuna a parte che è sempre in agguato, Senna sarebbe ancora vivo.
Che poi non si tenga conto di tutte le cause che hanno contribuito a rendere nefasto un incidente è provato da quanto accaduto a Rosberg sabato. Nel caso di Senna si era rilevata come possibile aggravante la superficie della via di fuga che non era perfettamente piana  (cosa che avrebbe permesso una maggior decelerazione). Ebbene, a Montecarlo sono stati inseriti dei dossi artificiali all'interno della chicane che hanno fatto decollare la Mercedes di Rosberg. Se Nico non si è fatto nulla è perchè si è giocato 3 jolly in un colpo solo.

Ora si parla di togliere la gru e di arretrare di 20 metri la cuspide del rail.
Riflettiamo. L'impatto di Perez è stato stimato tra i 120 e i 150 km/h. A 120 una vettura percorre ancora 33.3 metri al secondo: alzi la mano chi ritiene questi 6 decimi di secondo in più sufficienti a diminuire la velocità d'impatto fino a renderla innocua.

Il mio rimedio sarebbe questo: non allargare la chicane, ma stringela come era un tempo. E' molto difficile che una vettura senza controllo riesca ad infilarsi in un'apertura angusta per poi impattare la cuspide, più facile che vada a colpire il rail prima della chicane o a via di fuga abbondantemete iniziata.
Sono certo che il pericolo verrebbe quasi annullato, ma siccome non c'è la certezza assoluta, in caso d'incdente avrei tutta l'opinione pubblica contro.
Spesso si scelgono i rimedi più popolari e non quelli veramente efficaci  :thumbdown:  

[Winters79]

E' un sacrilegio non essere d'accordo on te Power. E' tutto condivisibile al 100%.
Però pongo una piccola osservazione: è giustissimo quello che dici riguardo il fatto che quei 6 decimi di secondo in più sono inutili per avere un calo della velocità tale da impattare con "maggior sicurezza", però è altrettanto vero che 20 metri in più di spazio libero possono essere determinanti qualora la vettura non stia andando ad impattare con una traiettoria al 100% perpendicolare verso la cuspide dello spartitraffico. Ora non ricordo bene la traiettoria della vettura di Perez, ma potrebbe anche essere che 20 metri in più, avrebbero permesso alla vettura di trovarsi o a destra o a sinistra della cuspide.
In ogni caso ok, i miei sono calcoli più teorici, ma meglio 20 metri in più che in meno, se proprio questa deve essere l'unica alternativa.
Comunque sono sicuro, data la tua esperienza, che la vecchia soluzione potrebbe essere la più efficace. Sarebbe interessante poter vedere delle foto a riguardo!

[groovestar]

Un po' come dicevo io sabato, ma il rischio non è che in caso di perdita di controllo si inneschi una pericolosa carambola (soprattutto in gara)?
In via teorica io penso che sia preferibile la soluzione di mettere rail a bordo pista,così che vengano meno angoli di impatto nefasti,però penso che tale soluzione crei gli stessi problemi che abbiamo visti negli ultimi giri della gara o che hanno innescato la grande carambola di Spa nel 1998, dove il vero problema diventerebbe quello di trovarsi in mezzo alla strada detriti o vetture ferme

[Jackie_83]

Io voglio Power al posto di Todt 

[Pennywise]

quanto dice power potrebbe essere condivisibile (soprattutto sul posizionamento dei dossi rallentatori  ), anche se la mancanza di via di fUga, a mio avviso presenterebbero alcune problematiche:

- con i muri vicini, chi parte per la tangente è quasi matematico che rimbalza in pista con conseguenze facilmente immaginabili;

- stesso discorso per eventuali detriti più o meno grandi;

- eventuali soccorsi sarebbero ancora più difficoltosi (magari imponendo sempre una bandiera rossa);

- i muri vicini potrebbero trasformare in un incidente anche un banale lungo;

- occhio alle decelerazioni;

- valutare angoli di impatto nel motorsport lo trovo francamente parecchio difficile. l'imprevedibilità è insita nella corse e, secondo me, ci si può avvicinare solo con buona approssimazione all' "ottimale".

secondo me non è possibile stilare linee guida generali. ogni caso fa storia a sè e come tale va trattato.

[Powerslide]

@ Penny

Mi spiego meglio:

- per muro intendo dei New Jersey che tengono maggiormente attaccate le vetture dopo il contatto (vedi Indy) al posto dei rails in acciaio.

- non vado certo a mettere un muro dove esiste una via di fuga sufficiente, ma dove è meglio impattare con questo a bordo pista che non 20 metri dopo peggiorando così l'angolo.

- non serviva un grande balistico per capire che prima della Tosa occorresse un posizionamento più "dolce" delle barriere: prima di Ratzemberger aveva perso la vita un famoso motociclisa italiano di cui adesso mi sfugge il nome.

[Niki]

In effetti l'arretramento della cuspide proprio prima degli alberi mi ha dato da pensare. Ora ha tutta quella serie di barriere "morbide" che si deformano attutendo il colpo. Ma subito prima degli alberi quelle barriere non possono essere messe, per cui se una macchina dovesse uscire la decelerazione ulteriore non varrebbe il minore assorbimento, se non nullo, delle barriere o del rail che sarebbe piazzato lì.
Ora tornando a parlare di curve e di pelo  

[Baldi]

si ma...

torno di nuovo a quello che avevo scritto qualche giorno fa...

e se...

allungassero cmq la via di fuga arretrando il rail (non so, non mi voglio pronunciare sul fatto che sia una idea valida o no) ma soprattutto...

anticipassero la chicane verso l'uscita del tunnel (quindi accorciando quel rettilineo-curva di qualche metro/decina di metri.. questo da valutare) allungando la stessa chicane fino a dove arriva adesso... in modo da NON allungare il rettilineo che porta al Tabaccaio, per non aver problemi lì.

[Niki]

Non so quanto spazio c'è dietro il guardrail che delimita la sede stradale all'uscita del tunnel, dalla parte del mare per intenderci.

[Winters79]

Scommetto che se all'uscita del Tunnell, nella via di fuga ci mettono le 4 biondine della Vodafone, tutti i piloti escono dal Tunnel a 30 all'ora e si fanno la chicane del porto con una mano sola... 
Risolto il problema di siucrezza!

[Niki]

Non ricordarmele
Devo ripassare di corsa a Vodafone