[quote="Powerslide"]
Ti capisco
Baldi, ma se ci pensi non è un problema di oggi, è così da sempre.
Autounion e Mercedes erano così forti perchè avevano dietro una Nazione (mica uno sponsor).
Poi per fortuna c'è una ricaduta in know-how che diventa patrimonio di tutti. E' stato così per la corsa alla Luna e le maggiori accelerazioni dei progressi in tecnologia, triste dirlo, dopo le due Guerre Mondiali.
Inutile quindi nascondersi dietro un dito: le corse (delle piccole guerre) si basano sulla competizione e questa si paga.
Chissà se nel budget della RB è compreso anche l'emolumento a Newey (il vero jolly), ma ben vegano tutte le risorse del bibitaro per dar modo a lui di lasciar andare a briglia sciolta tutta la sua fantasia ed il suo ingegno. Quando il bibitaro avrà stabilito che il ritorno pubblicitario della F1 non è più appagante potrà vendere o chiudere la sua attività, ma la testa di Adrian e dei suoi collaboratori non potrà certo spegnerla.
E questo sarà patrimonio di molti altri. E così via.
Sul fatto di abolire radio e telemetria (ma solo quella in tempo reale) sono d'accordissimo e, come sai, ne son stato sempre un propugnatore.
P.S. I lussuosi ...... rioni che i team si portano appresso non incidono sul budget-cap: vengono scritti alla voce "spese di pubblicità e rappresentanza"
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Indubbiamente... ma anche in Italia il regime pompava parecchio il prodotto automobilistico da competizione... ma i sostegni e la propaganda, da sole, non possono far molto.
solo che in Germania, in quel periodo, avevano una capacità tecnica a livello di leghe metalliche che noi (e altri paesi) ce la sognavamo.
e certe soluzioni erano avveniristiche rispetto alle nostre per questione di tecnica e di ricerca.
Lege nettamente migliori, che consentivano di realizzare motori più potenti, robusti e leggeri. Lì non era solo questione di soldi ma, a mio avviso, anche di superiorità tecnica globale.
Dal punto di vista puramente tecnologico ed industriale.