No, io la vedo esattamente come Power sulla questione commissari/sicurezza: il controllo "strumentale" attraverso i tempi non significa un belino, soprattutto perchè ogni incidente e situazione è diversa, e non si possono preventivare tempi di percorrenza nel settore. A volte basterebbe restare fuori traiettoria, a volte invece è necessario rallentare come si deve.
Essendo in pista sono i commissari che possono valutare al meglio il comportamento dei piloti e rendersi conto sulla loro pelle se fanno i furbi o meno.
E' davvero impensabile che i commissari possano agire sull'antipatia o simpatia personale, soprattutto nel delicato compito che svolgono: infondo i detriti dalla pista mica vengono tolti per piacere, ma per evitare brutte avventure a questi ragazzi che girano in tondo che in caso di incidente sono ben protetti, mentre loro corrono rischi anche in regime di S.C. e lo fanno per passione.
Poi a maggior ragione adesso, con le comunicazioni via radio, non ci dovrebbero essere scuse per facilitare il lavoro a queste persone e si dovrebbe agire di concerto con loro, mentre invece la comunicazione diventa solo strumentale a non far perdere tempo al pilota, più che a rendergli noto dove rallentare