Alfa Romeo Bimotore record di velocità 1935
Inviato: 16/05/2006, 13:08
Era il 1935 quando Enzo Ferrari per arginare lo strapotere di Auto union e Mercedes fece modificare un'Alfa P3 dotandola di due motori (uno anteriore e uno posteriore), quello che ne uscì fù un mostro impressionante di potenza e volocità.
L'auto però era inguidabile difficilissima da governare e tenere in strada e consumatrice accanita di pneumatici.
Dopo i primi due gran premi disputati con al volante Tazio Nuvolari si arrivò alla conclusione che quel vero e proprio mostro non era molto adatto alle piste e solo un temerario come Nuvolari era riuscito se pur a fatica a governare la sua potenza.
Così il 15 Giugno 1935 Tazio Nuovolari sull'autostarda Firenze-Lucca va all'attaco di due primati Mondiali di velocità con l'alfa Bmotore.
La giornata scelta non è delle migliori perchè tira un forte vento, ma Nuvolari non rimanda e prova ugualmete, parte e quando e a circa 320 chilometri orari una forte raffica di vento lo fa sbandare per oltre 200 metri, solo con abilità e sangue freddo Tazio riesce a controllare l'auto e proseguire, stabilento ben due primati:
-Kilometro lanciato in 11' a una media di 321,420 Km/h
-Miglio lanciato in 17' a una media di 323,125 Km/h (toccando nel tratto finale i 360 Km/h).
Lo stesso Tazio dichiarò che uno spavento tale non lo aveva mai affrontato in tutta la vita.
Alcuni dati sull'alfa Romeo Bmotore:
Peso vettura 1300 Kg.
Due motori Sovralimentati per un totale di 6330 centimetri cubici. da ben 540 cavalli, (questa auto era difficile da governare già dalle basse velocià), e solo un pilota leggendario come Nuvolari poteva eseguire una prova simile.
Nella foto sotto Tazio Nuvolari al volante dell'alfa Bmotore
Nella foto sotto un disegno con lo spaccato dell'Alfa Bmotore dove si vede bene la collocazione dei due potenti motori,uno avanti e uno dietro.
:arrow: Grande merito e onore al "Mantovano Volante" Tazio Nuvolari per questa impresa mondiale che altro non è che una delle sue innumerevoli meraviglie.
L'auto però era inguidabile difficilissima da governare e tenere in strada e consumatrice accanita di pneumatici.
Dopo i primi due gran premi disputati con al volante Tazio Nuvolari si arrivò alla conclusione che quel vero e proprio mostro non era molto adatto alle piste e solo un temerario come Nuvolari era riuscito se pur a fatica a governare la sua potenza.
Così il 15 Giugno 1935 Tazio Nuovolari sull'autostarda Firenze-Lucca va all'attaco di due primati Mondiali di velocità con l'alfa Bmotore.
La giornata scelta non è delle migliori perchè tira un forte vento, ma Nuvolari non rimanda e prova ugualmete, parte e quando e a circa 320 chilometri orari una forte raffica di vento lo fa sbandare per oltre 200 metri, solo con abilità e sangue freddo Tazio riesce a controllare l'auto e proseguire, stabilento ben due primati:
-Kilometro lanciato in 11' a una media di 321,420 Km/h
-Miglio lanciato in 17' a una media di 323,125 Km/h (toccando nel tratto finale i 360 Km/h).
Lo stesso Tazio dichiarò che uno spavento tale non lo aveva mai affrontato in tutta la vita.
Alcuni dati sull'alfa Romeo Bmotore:
Peso vettura 1300 Kg.
Due motori Sovralimentati per un totale di 6330 centimetri cubici. da ben 540 cavalli, (questa auto era difficile da governare già dalle basse velocià), e solo un pilota leggendario come Nuvolari poteva eseguire una prova simile.
Nella foto sotto Tazio Nuvolari al volante dell'alfa Bmotore
Nella foto sotto un disegno con lo spaccato dell'Alfa Bmotore dove si vede bene la collocazione dei due potenti motori,uno avanti e uno dietro.
:arrow: Grande merito e onore al "Mantovano Volante" Tazio Nuvolari per questa impresa mondiale che altro non è che una delle sue innumerevoli meraviglie.