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Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
12/06/2015, 11:30
da Jackie_83
10 minuti e mezzo con quelle auto sul circuito completo sono veramente tanta ma tanta roba
:oops::oops:
Avere una macchina del tempo x vederli dal vivo!
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Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
12/06/2015, 12:06
da sundance76
Fra l'altro pioveva a intermittenza, quindi le medie e i tempi furono inferiori a quelle potenziali sull'asciutto.
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
22/06/2015, 11:24
da sundance76
Nell'inverno 1990-91 l'Alfa Romeo lanciò una campagna pubblicitaria sulla stampa, celebrando le imprese del suo passato sportivo.
Ovviamente, la prima "puntata" non poteva non essere dedicata alla "vittoria impossibile":
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
28/07/2015, 15:01
da sundance76
Oggi sono 80 anni esatti dalla famosa vittoria "impossibile".
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
28/07/2015, 18:50
da 330tr
Si possono fare gli auguri a una vittoria?
Ma sì! Auguriii!!
80 anni e non sentirli. Forse rimarrà nella memoria collettiva la più grande impresa dell'automobilismo in circuito di tutti i tempi.
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
28/07/2015, 22:53
da Baldi
Di certo è stata una vittoria "impossibile".
Eppure... eppure...
Sono convinto che altre siano state "vittorie impossibili"
Me ne viene una, anche se probabilmente è leggermente sottolivello (ma poi non più di tanto)
La vittoria di Villeneuve a Monaco nel 1981. Prima vittoria Turbo in una pista, tra l'altro, notoriamente ostica per quel tipo di motorizzazione.
E chissà quante altre ce ne sono state, magari meno conosciute...
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
09/08/2015, 8:25
da 330tr
Sintesi della gara:
Dalfumetto "Grand Prix" di Marvano
http://www.dargaud.com/bd/Grand-Prix/Grand-Prix
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
09/08/2015, 12:45
da duvel
Tom Wheatcroft andava spesso in Nuova Zelanda alla ricerca di pezzi rari, infatti nel passato molti piloti europei andavano a svernare laggiù partecipando a competizioni, spesso rivendendo la propria vettura prima di rientrare.
Raccontava di due amici che fecero arrivare da non so dove due Alfa Romeo P3 smontate comprensive di casse piene di ricambi e fecero una per uno nell'attesa di smistare i ricambi per i restauri...quando scoprirono che una delle due P3 altro non era che quella di Nuvolari vincitore al GP Germania 1935, iniziò una guerra di gelosie e dispetti coi ricambi fino alla rottura dell'amicizia. Nessuna delle due P3 venne mai completata, almeno fino a che Wheatcroft ne ebbe informazione
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
09/08/2015, 14:02
da Niki
Quei fumetti sono fantastici, me ne ero completamente dimenticato. Dovrò acquistarli obbligatoriamente.
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
09/08/2015, 14:56
da sundance76
duvel ha scritto:Tom Wheatcroft andava spesso in Nuova Zelanda alla ricerca di pezzi rari, infatti nel passato molti piloti europei andavano a svernare laggiù partecipando a competizioni, spesso rivendendo la propria vettura prima di rientrare.
Raccontava di due amici che fecero arrivare da non so dove due Alfa Romeo P3 smontate comprensive di casse piene di ricambi e fecero una per uno nell'attesa di smistare i ricambi per i restauri...quando scoprirono che una delle due P3 altro non era che quella di Nuvolari vincitore al GP Germania 1935, iniziò una guerra di gelosie e dispetti coi ricambi fino alla rottura dell'amicizia. Nessuna delle due P3 venne mai completata, almeno fino a che Wheatcroft ne ebbe informazione
Io credevo che la P3 vincitrice in Germania '35 fosse questa:
http://www.youtube.com/watch?v=xZ_xaY3Trw4
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
09/08/2015, 16:10
da duvel
sundance76 ha scritto:duvel ha scritto:Tom Wheatcroft andava spesso in Nuova Zelanda alla ricerca di pezzi rari, infatti nel passato molti piloti europei andavano a svernare laggiù partecipando a competizioni, spesso rivendendo la propria vettura prima di rientrare.
Raccontava di due amici che fecero arrivare da non so dove due Alfa Romeo P3 smontate comprensive di casse piene di ricambi e fecero una per uno nell'attesa di smistare i ricambi per i restauri...quando scoprirono che una delle due P3 altro non era che quella di Nuvolari vincitore al GP Germania 1935, iniziò una guerra di gelosie e dispetti coi ricambi fino alla rottura dell'amicizia. Nessuna delle due P3 venne mai completata, almeno fino a che Wheatcroft ne ebbe informazione
Io credevo che la P3 vincitrice in Germania '35 fosse questa:
http://www.youtube.com/watch?v=xZ_xaY3Trw4
E lo sarà sicuramente.
Il libro di Wheatcroft è del 2005
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
28/07/2016, 9:48
da sundance76
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
29/07/2016, 8:12
da Niki
Bello, ma tecnicamente non dei migliori.
E poi anche qui è sbagliata la dimensione delle ruote. E' il tallone di Achille di qualunque rappresentazione, specialmente modellistica. Toppano sempre le ruote.
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
29/07/2016, 12:37
da 330tr
sundance76 ha scritto:
Immagine di riferimento??
Cmq bella, anche tecnicamente (magari saperne fare così...)! Più che le ruote mi lasciano perplesso i freni anteriori..sembrano quasi a disco con presa dinamica..
Re: G.P. Germania 1935 - Analisi della gara
Inviato:
29/07/2016, 13:10
da sundance76
Anche io ieri sono rimasto perplesso sul particolare della presa d'aria dei freni.
Per ora non sono riuscito a trovare foto risolutive.