EIFEL 1934, l'argento-Mercedes e Fagioli "disobbediente"

[330tr]

Mi ero perso la metà di questo thread supersonico..dove Sun dà una lezione di Storia al mondo sbufalando un mito storicizzato.
Credo che il mito comunque imperversi tutt'oggi più forte che mai!
L'altro giorno stavo cercando vecchie foto e mi sono imbattuto in questa vettura assurda..l'avevo già vista, ma non avevo fatto troppa attenzione..stranamente stavolta m'ha attratto, e non riesco a non paragonarla ad un capodoglio!!

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E nel 1932, von Brauchitsch aveva vinto all'Avus con una Mercedes già argentata...

Siamo nel 1932, Avus, vittoria per Von Brauchitsch. La Mercedes è argentea. Non vedo perché solo due anni dopo, con una formula più punitiva, avrebbero dovuto correre con vetture verniciate di bianco! I miti sono più forti delle prove..

Tornando al 1934, posto questo filmato della gara, che non avevo mai visto prima. In prima fila modemoiselle Hellé Nice su Alfa Romeo (immagino che la griglia fosse tirata per sorte). All'inizio è ben visibile un tremendo incidente che vede protagonista lo sfortunato Emil Frankl su Bugatti, che nella peggiore tradizione delle wind car dell'epoca ( ) tocca la gomma posteriore di un avversario e prende il volo, finendo capovolto sulla pista di ritorno. La gara è vinta da von Brauchitsch su Mercedes.
Buona visione.
http://frontend.history-vision.de/search/play.html?clip=2646&html5=0&pool=0

[sundance76]

Nemmeno io avevo mai visto le fasi iniziali di questo filmato, grazie mille 330tr!!

Povero Emil Frankl, non ha avuto scampo.

La Mercedes "aerodinamica" con cui von Brauchitsch vinse all'Avus '32 era di sua proprietà, e venne iscritta privatamente. La Casa tedesca, ritiratasi in forma ufficiale dopo la crisi del '29, aveva poi appoggiato semi-ufficialmente Caracciola per un paio di stagioni (nel senso che il pilota si comprava la macchina con un forte sconto sul prezzo, la Casa garantiva due meccanici e un direttore sportivo, sempre Neubauer, e i premi venivano divisi a metà tra pilota e Casa).
Una "mezzadria" che nel '31 permise a Caracciola una stagione incredibile: vittoria ai GP di Germania, dell'Eifel, dell'Avus e alla Mille Miglia, primo straniero a riuscirci. Vittoria anche nel campionato europeo della Montagna nella categoria vetture Sport.

Rudi nel 1931 si portò a casa la bellezza di 180'000 reichsmark, tra ingaggi e premi vari.

Poi a fine '31 la Mercedes aveva chiuso del tutto con le corse. Brauchitsch corse con i propri mezzi, Caracciola invece venne ingaggiato dall'Alfa Romeo. Entrambi in attesa del ritorno Mercedes nel 1934 con i regolamenti della nuova Formula internazionale.

Quelli erano giorni...

[sundance76]

La storiella della vernice bianca viene tradotta in fiction al minuto 13:30:

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..ed ecco che Jay Leno prova una replica del "Capodoglio d'argento" di Von Brauchitsch

[sundance76]

Fortissimo!

[sundance76]

L'importante convegno, a cui si era accennato, dedicato alla questione dell'argento-Mercedes.
La prima parte inizia a 6:35 del primo link :

https://www.youtube.com/watch?v=fpZmjQ8WGqs
https://www.youtube.com/watch?v=umPz1T6u8Ds&t=32s

[sundance76]

Una foto forse decisiva. Durante le prove dell'Eifel, si vede una Bugatti bianca, e dietro in pista sta arrivando una Mercedes. Il confronto tra i colori sembra fornire un dato inequivocabile: la W25 era già argento nelle prove.

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Qualcuno potrebbe obbiettare che aveva appena subìto lo "scrap" della vernice bianca...

Ricapitolando, se non sbaglio, secondo tradizione inizialmente la vettura era bianca, come dimostrerebbe questo primo prototipo targato



che i modellisti vedono così



Ora, basta guardare attentamente le targhe, bianche, e confrontarle con il colore circostante (concentratevi sul bollo con la D).

Poi guardate questa, da differente angolazione



È palese, vista la forte discordanza di luminosità tra le parti, che la vettura NON sia bianca, ma verosimilmente color alluminio fin dalla presentazione.

[sundance76]

Riguardo la foto delle prove con la Bugatti, pare che Neubauer dicesse che lo sgrattamento avvenne la notte prima della corsa.
E comunque la stampa dell'epoca scrive che era "d'argento" sin dall'arrivo in pista. Insomma, le cose che abbiamo già detto, senza contare l'Auto Union d'argento all'Avus una settimana prima.

Sulle foto con la vettura bianca, pare che alcune di essere fossero "ritoccate" successivamente.

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Di ritocco palesissimo c'è questa, che posto anche qui



anche se pare recente.
Facendo sparire le targhe scompare il riferimento di punto di bianco dato dalle targhe

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Rileggendo tutto il thread è curioso come almeno dagli anni '60 (Power conferma) si fosse convinti della veridicità di questa "favola"; raccontata dal medesimo protagonista, per giunta.
C'è una qualche lontana affinità con il racconto di Enzo Ferrari riguardo la fantasmagorica partecipazione del V12 Packard a Indianapolis nel 1914, o dei racconti sempre più mirabolanti di Forghieri riguardo Gilles Villeneuve..il quale si sarebbe schiantato contro un cartellone a Zandvoort
'81 e sarebbe tornato ai box completamente senza retrotreno nel '79..racconti che via via si arricchiscono, modificano, mutano e si distanziano dalla realtà poiché rivissute e ricostruite attraverso l'emozione umana.

Quello di Neubauer pare invece un racconto privo di qualsiasi attaccamento alla realtà, un puro volo di fantasia, un'invenzione atta a creare una leggenda a maggior gloria sua e del marchio..
Alfred non aveva però fatto conto con gli storici.
Come è vero che tutti nel medioevo erano convinti dell'invenzione medievale del lascito di Costantino, così credo che tutti fino a tempi recenti fossero convinti della leggenda sulla nascita delle Silver Arrows. Onore agli appassionati affamati di verità.

Questa, d'altronde, è epoca di fake news, ma pure di fenomenali smascheratori di bufale..

[sundance76]

Fra l'altro, non so se ne abbiamo già accennato, ma c'è un particolare sorprendente.

Prima di scrivere "Uomini, donne e motori" (1958) e raccontare la storia della vernice, Neubauer nel 1951 aveva già scritto un libro, nel quale ricorda alcuni fatti storici, e accenna a un episodio risalente alla Coppa Gordon Bennett del 1904, in cui il pilota Jenatzy aveva grattato via la vernice bianca della sua Benz prima delle prove....

Non è che magari "Don Alfredo" abbia "plagiato" l'episodio di 30 anni prima?

[sundance76]

C'è un tizio che mette all'asta 40 negativi in bianco e nero dell'Avus '34, una settimana prima dell'Eifel:

https://auction.nicola-ac.de/catalog102 ... ch&filter=

[Niki]

Clamorosi i negativi. Devo vedere a quanto chiude l'asta.
Sul post sopra che non avevo letto, data la mia assenza.
La mercedes in alto non credo che fosse argento. Anche se la targa e il marchio del Paese sembrano più chiari, dipende dalla differenza di superficie.
A parte i parametri della foto, già sembra leggermente sovraesposta, ma la stessa vernice su una superficie metallica, una in plastica e una in carta, appare completamente diversa.