da sundance76 » 29/06/2010, 23:39
[...] A Milano ci sarà Varzi con la Auto Union e con una oscura sofferenza sul volto. Ma a corsa iniziata, saprà ritrovarsi limpido sciolto ed elegante, in grado di fare della Auto Union un docile delfino. Tazio sfoggerà una tattica di gara perlomeno strana. Scatterà in testa all'abbassarsi della bandierina (una partenza alla Villeneuve), compirà così il primo giro, irrompendo sul traguardo davanti a tutti: una soddisfazione che vale almeno il cinquanta per cento della corsa. Poi, alla seconda tornata, si lascerà sorpassare dall'avversario. Sorpassare e staccare. In 21 giri tredici secondi di distacco, e sembrerà spacciato. Poi il risveglio, la rimonta e il sorpasso tra il delirio della folla. Si concluderà così il giugno 1936, il mese eccezionale della sua magica carriera: quattro corse, tre vittorie (Barcellona, Budapest, Milano) e un secondo posto (Eifel sul 'Ring). [...]
Da "Tazio vivo" di Cesare De Agostini, 1987.
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.
https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI