[quote="Pedro59"]
[quote="sundance76"]
Sono andato a rileggere dallo stupendo libro di Pedro59 le cronache della doppia trasferta spagnola di Materassi nell'estate 1927, cioè il GP di San Sebastian (25 luglio) e il GP di Spagna (31 luglio), quest'ultimo valido per il Mondiale 1927, entrambi disputati sullo stradale di Lasarte.
Emilio vinse la prima gara e sfiorò il trionfo anche nella seconda.
Stava per battere, in un GP valido per il Mondiale, la fortissima accoppiata costituita dalla Delage e da Robert Benoist, che quell'anno vincerà praticamente tutto (GP di Francia, Italia, Spagna e Inghilterra), compreso il Campionato del Mondo (riservato alle Marche).
Peccato per quel ritiro: Emilio poteva entrare nel novero dei vincitori di una Grande Epreuve, cioè quei GP con la titolazione della Nazione organizzatrice che equivalgono agli attuali Gran Premi del Mondiale F1.
[/quote]
Caro Sunny,
il fascino di Emilio Materassi e della sua vicenda umana e sportiva, l'una intimamente connessa all'altra, sta proprio qui, in questo affascinante incompiuto che caratterizza tutta la sua storia.
Quell'anno la Delage (soprattutto) e Benoist erano non solo imbattibili, ma neppure seriamente minacciabili dalla concorrenza, eppure Emilio Materassi, in un'epoca in cui i distacchi si misuravano con la sveglia, aveva calcolato alla perfezione la sua tattica basata sui pit stops per battere la Delage di una manciata dui secondi. Ce l'avrebbe forse fatta senza un colpo di sfortuna che lo costrinse ad una sosta imprevista che rese vani i suoi calcoli.
Resta il ricordo di un'impresa sfiorata che forse rende ancor più giustizia ad un campione come Emilio di una vittoria fortunosa.
[/quote]
Il solo fatto che abbia studiato attentamente la gara sul fronte della strategia al fine di riuscire almeno a competere (e addirittura a lottare per la vittoria) contro l'imbattibile Delage (la Mclaren Mp4/4 dell'epoca) la dice lunga sul grado di maturità mentale di Materassi.
Che ormai in quel periodo lascia da parte l'aspetto "pilota" per ragionare anche come "manager" di scuderia...