Rivoluzione tecnica 2013

[Aviatore]

Propulsore 4 cilindri 1.6 litri sovralimentato e monoposto ala: è questo il pacchetto definito dalla maggioranza delle scuderie

L’assetto tecnico della Formula 1 dei futuro è definito. La maggioranza dei team ha dato il proprio consenso al gruppo di tecnici che si occupa dei nuovi regolamenti a lavorare su questi parametri. È stata l’architettura a 4 cilindri per il motore 1.6 litri sovralimentato mediante turbocompressore.. È stato calcolato che, per effetto del turbocompressore, la potenza sarà attorno ai 650 cavalli. Il piano delle squadre include la limitazione a 5 propulsori per  pilota a stagione. Sulla questione dell’ “effetto suolo” – il geniale sistema per incollare la monoposto al terreno sfruttando l’aria, introdotto dalla Lotus di Colin Chapman alla fine degli Anni Settanta – i team hanno fatto sapere che si tratta di aumentare la forza fino al diffusore. Il nuovo regolamento tecnico andrà in vigore dal campionato del 2013.

[Aviatore]

voglio dire, per farla breve si torna all'effetto suolo vecchia maniera perchè è l'unico modo possibile per stare in scia senza perdere deportanza e quindi favorire i sorpassi?

[jerry64]

[quote="l'Aviatore"]
voglio dire, per farla breve si torna all'effetto suolo vecchia maniera perchè è l'unico modo possibile per stare in scia senza perdere deportanza e quindi favorire i sorpassi?

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Pensi veramente che in FOTA riescano a fare all'unanimita' un ragionamento cosi' fine ? 

[Aviatore]

[quote="jerry64"]
Pensi veramente che in FOTA riescano a fare all'unanimita' un ragionamento cosi' fine ? 
[/quote]

Come darti torto, invocano la riduzione dei costi e quel che non spendono in test lo spendono in simulatori.
Per non parlare della rottamazione ormai prossima di fondo col buco e double decker (son durati due anni di cui uno semilegale)

[jerry64]

[quote="l'Aviatore"]
[quote="jerry64"]
Pensi veramente che in FOTA riescano a fare all'unanimita' un ragionamento cosi' fine ? 
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Come darti torto, invocano la riduzione dei costi e quel che non spendono in test lo spendono in simulatori.
Per non parlare della rottamazione ormai prossima di fondo col buco e double decker (son durati due anni di cui uno semilegale)

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E poi non avevano detto di essere d'accordo di far tornare il famigerato KERS nel 2011 ?  E poi, nel 2013, cosa intenderanno farsene di questo giocattolone ?

[Aviatore]

[quote="jerry64"]
[quote="l'Aviatore"]
[quote="jerry64"]
Pensi veramente che in FOTA riescano a fare all'unanimita' un ragionamento cosi' fine ? 
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Come darti torto, invocano la riduzione dei costi e quel che non spendono in test lo spendono in simulatori.
Per non parlare della rottamazione ormai prossima di fondo col buco e double decker (son durati due anni di cui uno semilegale)

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E poi non avevano detto di essere d'accordo di far tornare il famigerato KERS nel 2011 ?  E poi, nel 2013, cosa intenderanno farsene di questo giocattolone ?
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Quoto, se rinunciare ad un Kers standard significa ridurre la spesa del budget per la monoposto progettare una vettura senza kers significa ridisegnarla.
Alèèèèèèèèèè

[Diaspro]

[quote="l'Aviatore"]
Propulsore 4 cilindri 1.6 litri sovralimentato e monoposto ala: è questo il pacchetto definito dalla maggioranza delle scuderie
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Pare che in Ferrari si vogliano opporre alla soluzione tecnica citata, proponendo l'adozione di un 1.8 V6

Dopo avere sostenuto la proposta del motore 4 cilindri in linea 1.6 litri sovralimentato mediante turbocompressore, che è stata indicata la scorsa settimana dalla maggioranza delle squadre di Formula 1 come pacchetto tecnico da introdurre nel 2013, la Ferrari compie retromarcia. Da Maranello fanno adesso sapere di essere contrari a quel genere di motorizzazione e propongono un 6 cilindri a V derivato dall’attuale 2.4 V8; quindi con una cilindrata verosimilmente di 1.8 litri . L’ingegnere  Luca Marmorini, che ha rappresentato la Ferrari nelle recenti tecniche, sostiene che per progettare un propulsore 4 cilindri 1.6 litri due anni – cioè 2011 e 2012 – sono troppo pochi. “ È davvero tirato pensare di avere, nel 2013, un motore che possa garantire l’affidabilità necessaria a coprire una stagione con sole quattro unità, come si vorrebbe”. La motorizzazione che ha in mente la Ferrari sarebbe perciò l’attuale V8 a cui sono “tagliati” due cilindri, in modo appunto di ottenere un V6 da 1,8 litri. Marmorini, inoltre, fa notare che installare un 4 cilindri in linea significherebbe riprogettare completamente le monoposto. “Così come è non potrà avere una funzione portante – spiega l’ingegnere della Ferrari – Ha bisogno di una struttura di rinforzo tutto intorno, a ameno di non realizzare un carter enorme”.

Al di là delle motivazioni tecniche (nelle quali non mi addentro per manifesta ignoranza  ), preferirei la soluzione del sei cilindri, per una questione esclusivamente "musicale". 

[Eagle]

[quote="Diaspro"]
[quote="l'Aviatore"]
Propulsore 4 cilindri 1.6 litri sovralimentato e monoposto ala: è questo il pacchetto definito dalla maggioranza delle scuderie
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Pare che in Ferrari si vogliano opporre alla soluzione tecnica citata, proponendo l'adozione di un 1.8 V6

Dopo avere sostenuto la proposta del motore 4 cilindri in linea 1.6 litri sovralimentato mediante turbocompressore, che è stata indicata la scorsa settimana dalla maggioranza delle squadre di Formula 1 come pacchetto tecnico da introdurre nel 2013, la Ferrari compie retromarcia. Da Maranello fanno adesso sapere di essere contrari a quel genere di motorizzazione e propongono un 6 cilindri a V derivato dall’attuale 2.4 V8; quindi con una cilindrata verosimilmente di 1.8 litri . L’ingegnere  Luca Marmorini, che ha rappresentato la Ferrari nelle recenti tecniche, sostiene che per progettare un propulsore 4 cilindri 1.6 litri due anni – cioè 2011 e 2012 – sono troppo pochi. “ È davvero tirato pensare di avere, nel 2013, un motore che possa garantire l’affidabilità necessaria a coprire una stagione con sole quattro unità, come si vorrebbe”. La motorizzazione che ha in mente la Ferrari sarebbe perciò l’attuale V8 a cui sono “tagliati” due cilindri, in modo appunto di ottenere un V6 da 1,8 litri. Marmorini, inoltre, fa notare che installare un 4 cilindri in linea significherebbe riprogettare completamente le monoposto. “Così come è non potrà avere una funzione portante – spiega l’ingegnere della Ferrari – Ha bisogno di una struttura di rinforzo tutto intorno, a ameno di non realizzare un carter enorme”.

Al di là delle motivazioni tecniche (nelle quali non mi addentro per manifesta ignoranza  ), preferirei la soluzione del sei cilindri, per una questione esclusivamente "musicale". 
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Dietro a certe decisioni vi sono ovvie implicazioni politiche ed economiche, perché pensare davvero di poter derivare un V6 sovralimentato dal V8 aspirato è una barzelletta.
Stesso discorso per il tempo, due anni per progettare un motore, con gli enormi staff tecnici e l'enorme dovizia di mezzi, la possibilità di fare simulazioni costruire prototipi senza limiti.
Ma per piacere.
Oltre tutto fino al congelamento dei motori, ogni anno il motore veniva rifatto, per sfruttare i minimi miglioramenti possibili anche in termini di peso e ingombri.

[Aviatore]

Direi che sarebbe d'uopo l'intervento del sommo Powerslide

Detto questo, dal V12 al V10 al V8 ed ora si ipotizza il V6.
TRISTEZZA

[echoes]

[quote="l'Aviatore"]
Direi che sarebbe d'uopo l'intervento del sommo Powerslide

Detto questo, dal V12 al V10 al V8 ed ora si ipotizza il V6.
TRISTEZZA

[/quotebeh dai...il V6 turbo l'abbiamo visto in ferrari...

e qualcuno ci ha anche lavorato su 

[Aviatore]

[quote="echoes"]
beh dai...il V6 turbo l'abbiamo visto in ferrari...

e qualcuno ci ha anche lavorato su 
[/quote]

Per carità, gloria al V6 turbo Ferrari e onore a chi ci ha lavorato.
E' solo che come si diceva sopra è eufemisticamente difficile prendere un V8 da F1, farne un V6 e metterci due turbine per ottenere un propulsore da F1.
Voglio dire, solo il fatto che dovrebbe girare a quanto, 6000 giri in meno lo vedo come un problema piuttosto serio........

[marcostraz]

Credo che in tutte le categorie la strada che si cecherà di intraprendere è quella di motori più piccoli, più leggeri e più risparmiosi…e anzi credo che l’intenzione sarà quella di creare basi per cui lo stesso motore, con poche e leggere modifiche, possa essere utilizzato in categoria differenti…

[Eagle]

[quote="marcostraz"]
Credo che in tutte le categorie la strada che si cecherà di intraprendere è quella di motori più piccoli, più leggeri e più risparmiosi…e anzi credo che l’intenzione sarà quella di creare basi per cui lo stesso motore, con poche e leggere modifiche, possa essere utilizzato in categoria differenti…
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Questa non sarebbe mica una cattiva idea, già nei primi anni settanta i motori di F1 correvano opportunamente calmierati sui prototipi.
Il problema è che questi motori sono soggetti ad una serie di vincoli regolamentari in grado di castrare anche il più creativo dei progettisti.
E quando a forza di studi e tentativi qualcuno riesce a trovare un lieve vantaggio i concorrenti insorgono, quasi fosse una colpa essere bravi e competitivi (vedi le lamentele Red Bull sul fatto che il V8 Mercedes fosse più potente e non uniformato).
Per chi ha la passione della tecnica motoristica, la F1 è un deserto.

[Powerslide]

Non mi stupisco che c'è chi spinge per un V6 1.8.

3000/10 = 300

2400/8 = 300

1800/6 = 300

E' vero che la cilindrata unitaria non è tutto in un progetto, ma non è neppure così poco come molti pensano.

Il discorso è già stato fatto qua e là in numerosi interventi e riassumere tutti i concetti è un onere che non mi sento di sostenere.

Quello che posso asserire è che non mi andrebbe bene neppure un H16 di 2 litri o chissà che.

ODIO LE IMPOSIZIONI SULL'ARCHITETTURA STRUTTURALE  >:(

[DanieleSkywalker]

Viste le potenze raggiunte con i 1,5 litri turbo degli anni 80 (6 e 4 cilindri), in che modo la potenza potrà essere calmierata se passasse la proposta dei turbo 1,6 litri?