Volevo parlare dei test di F1 che negli ultimi anni sono stati ridotti considerevolmente, delegando spesso alla giornata del venerdì la verifica degli aggiornamento studiati per le monoposto.
Stabilito per ridurre i costi, si sta parlando proprio in questi giorni di aumentarli.
Accennando al fatto che pochi test hanno il difetto di "castrare" la carriera di giovani speranze che sottoscrivendo un contratto come terza guida riescono a farsi le ossa e farsi notare nell'ambiante...
... io però trovo che la riduzione dei test sia un'attima cosa per i seguenti motivi:
1) Riduzione costi. In effetti, per chi non l'avesse capito, non siamo ancora usciti dal tunnel della crisi economica. Molti team, anche di medio-alto livello faticano a chiudere in budget. Se i costi aumentassero vedremo sparire di nuovo i team... per questioni finanziarie strettamente collegate alla sopravvivenza o anche solo per questioni di bilancio analizzato dai Consigli di Amministrazione. Penso a Williams, Sauber, Renault ma anche ad altri come Force India e Toro Rosso.
2) Avvicinamento dei team piccoli. Pochi test, minori prestazioni di chi avendo maggiori risorse può elaborare la propria monoposto al top. I piccoli team invece più di tanto non potrebbero provare ugualmente. La forbice della differenza prestazionale crescerebbe enormemente. Almeno adesso... quesi piccoli tre team nuovi... appensa risolvono i loto problemi di budget e soprattutto di esperienza hanno la possibilità di avvicinarsi.
3) "Nobilitazione del giono del venerdi nei week-end di gara. Stavolta i team spesso girano anche solo per testare le nuove soluzioni e decidere se utilizzarle o no al sabato e domenica. In passato il giorno del venerdi stava "scomparendo". Io vorrei fortemente che rimanesse...
4) Alternanza delle prestazioni (mi spiego meglio)
Se i top team possono provare poco avranno sempre la loro monoposto non proprio al top, non proprio in perfetta forma in qualsiasi condizione di pista, meteo etc. Con pochi test di fatto le squadre fanno maggiormente fatica a "capire" la lorto monoposto e dover sempre scoprirla mano mano che viene integrata da nuove soluzioni.
Ci scappa anche l'evoluzione "sbagliata" o non integrata perfettamente col resto vettura. Ci sta quindi gli scarichi bassi Mclaren che inizialmente non funzionavano... un F-duct che all'inizio non da quei vantaggi ipotizzati.
Succede quindi che nel corso della stagione la progressione dei team non sia sempre così "lineare" ma abbia degli alti e bassi. Come pure permetta dei recuperi eccellenti.
Ciò si traduce in una sorta di alternanza durante la stagione che aumenta la sfida tra i piloti e costringe sempre i team a "non mollare mai".
Intendiamoci... pochi test non vuol dire che chi parte dietro, ci rimane tutta la stagione... (vedere la Mclaren 2009) perchè alla fin fine lo sviluppo e il lavoro paga cmq.
Insomma io preferisco pochi test (magari concentrati a inizio stagione giusto per permettere agli esordienti di "fasi le ossa" e giusto per non avere monoposto sorprendentem,ente schifose... ma poi ZERO!