''Lauda, attacco totale alla Ferrari''

[Norisring]

...il titolo mi ricorda la frase di Ari Vatanen...''maximum attack...''

http://it.eurosport.yahoo.com/19082010/45/stagione-2010-niki-lauda-attacco-totale-ferrari.html

[jerry64]

Piu' che le frasi di Lauda, sono deliranti la maggior parte dei commenti dei lettori riportati sotto l'articolo 

Come si fa a nascondersi dietro un dito e ostinarsi ad argomentare che come fa la Ferrari (gare "gestite") e' "il bene", mentre come fanno gli altri (gare "libere") e' "da sprovveduti" ?  E pur di sostenere questo, arrivare a dire che Lauda e' praticamente alla frutta con il cervello ? 

Se Niki continua a fare il "picconatore" delll'establishment della F1 attuale (di cui la GES Ferrari e' uno degli esponenti che piu' lo rappresenta, nel bene e nel male, non certo una forza rivoluzionaria) c'e' solo da dargli retta, come minimo per quello che ha rappresentato e vissuto quando c'era lui - e non i fighetti di oggi - a rischiare il collo sulle piste !

[gelax]

la redbulsmonta dalla macchina di webber l'alettone e lo mette sulla macchina di vettel e questa la chiami pari opportunita????

i tifosi che dicono che lauda è alla fruta con il cervello dicono solo meta diquello che è, cioè è fuso proprio....

la mclaren allarga la traiettoria per lasciare passare hamilton su kovalainen e va bene, la ferrari non puo farlo... ma la colpa è del brasiliano musone non della ferrari che fa quello che fanno tutti quanti senza essere sempre e comunque additati e puniti

[groovestar]

il povero Niki deve sentirsi troppo poco protagonista viste le ultime uscite;se di prende come ci ha preso per il titolo del tedesco,allora guarda...annamo bbene!

Ricorda un po' male anche certe cose capitate in Ferrari a Regazzoni o al veto su Peterson...ma li non erano questioni politiche...

[Niki]

[quote="jerry64"]...c'e' solo da dargli retta, come minimo per quello che ha rappresentato e vissuto quando c'era lui - e non i fighetti di oggi - a rischiare il collo sulle piste ![/quote]

Bravo Jerry. Niki ha ragione come al solito. Il comportamento italiano, normale, è parlare delle magagne in casa altrui prima di pensare alle proprie, semmai ci si pensi.
I rossi hanno sempre avuto qualcosa rispetto agli altri, intendo dalla federazione, per cui i piagnistei sono come minimo fuori luogo.
I commenti all'articolo no li ho letti perchè molto probabilmente 9 persone su 20 sono imbecilli o "parlatori" dell'ultimo momento.

PS: non ho quotato "picconatore" perchè parola usata per un personaggio bieco.

[groovestar]

Però a Lauda per molto tempo è andata bene la politica Ferrari dal 74 al 76,che non era troppo lontana a quella odierna,soprattutto quando puntarono su di lui mentre il cavallo buono era un altro.
Per questo trovo che sia abbastanza ipocrita come discorso

[jerry64]

[quote="groovestar"]
Però a Lauda per molto tempo è andata bene la politica Ferrari dal 74 al 76,che non era troppo lontana a quella odierna,soprattutto quando puntarono su di lui mentre il cavallo buono era un altro.
Per questo trovo che sia abbastanza ipocrita come discorso
[/quote]

Se ti riferisci al 1975-76, chi fosse il "cavallo" piu' buono di Lauda onestamente mi sfugge, con tutto il bene e la stima che posso volere verso il Grande Pilota che era in squadra con Niki, ma che onestamente si era gia' speso le sue migliori carte. 

Se ti riferisci invece al 1974, se ne e' parlato tanto ma mi sembra che un deleterio ed inopportuno favoritismo nei confronti di Niki rispetto a Clay (favoritismo che mando' in fumo le chance iridate di quest'ultimo) si vide solo all'ultima GP in USA East, e guarda caso fu proprio una "scelta" di quel personaggio con il ciuffo che oggi fa il datore di lavoro degli uomini della GES.  Non penso proprio che fu Niki (ormai fuori dai giochi) a "pretendere" maggiori attenzioni rispetto a Clay in quella famigerata gara che invece era cosi' tanto importante per lo svizzero, mentre invece guardando alla odierna gestione dei piloti in rosso si dimostra ancora una volta che il Luca perde il pelo ma non il vizio  >:(

[Niki]

Quoto in toto.
Che il cavallo vincente fosse Regazzoni è quasi una barzelletta. Con tutti i difetti che aveva, il vecchio non era scemo e se prese Niki un motivo c'era. Nel '74 Lauda fu sempre più veloce di Clay, anche se di esperienza ne aveva ancora poca e alla fine non potè lottare per il titolo.

[Powerslide]

Giochi di squadra se ne sono sempre fatti: dalla F1 all'ultima delle formulette addestrative, passando dai rally al wtcc dove erano, e sono, talmente palesi da diventare stucchevoli oltre ogni immaginazione.

In F1 i giochi erano a tutti i livelli: dalla propietà del team, al fornitore di motori, ai quadri intermedi. Per simpatia o per interesse.
Accordi del tipo corsa congelata a chi esce prima dall'ultimo pit o addirittura a chi entra primo nella prima curva sono stati all'ordine del giorno.
Lasciando perdere l'era Schumi dove poteva venire il vomito, scheletri nell'armadio sono esistiti ed esistono tutt'oggi.
La Ferrari sta solo scontando l'eredità della conduzione Todt-Brawn che tanto ha portato in numero di vittorie, ma altrettanto in termine d'antipatia. Quelli però erano o sfrontati (finchè è stato loro concesso dai regolamenti) o almeno furbi. Mr. Brawn lo scorso anno ha certamente puntato sul pilota che considerava più veloce (oltre che inglese) adottando per il compagno brasilero strategie ridicole pur di sfavorirlo. Nessuno però si è scandalizzato perchè la cosa non era dimostrabile in modo alcuno.
La Ferrari ha invece applicato un sistema "stupidamente trasparente", Alonso ha fatto il piagnone in team-radio e Massa c'ha messo del suo per peggiorare le cose.

Lauda è però troppo esperto di Circus, troppo intelligente e troppo uomo d'affari per non sapere da dove vengono oggi i soldi che permettono alla Rossa di correre senza dissanguarsi e sa perfettamente quali sono le regole del mercato.
Il suo intervento a gamba tesa sa troppo di piatto mal digerito ancora dal '76.
Poteva risparmiarselo. 

[Pedro59]

[quote="groovestar"]
Però a Lauda per molto tempo è andata bene la politica Ferrari dal 74 al 76,che non era troppo lontana a quella odierna,soprattutto quando puntarono su di lui mentre il cavallo buono era un altro.
Per questo trovo che sia abbastanza ipocrita come discorso
[/quote]

Sull'argomento Niki-Clay-1974 sono intervenuto tante di quelle volte ed in tanti di quei posti che sono venuto a noia a tutti e ancor di più a me stesso.
Solo per chiarezza: "il cavallo buono" magari era Niki (il tempo ne ha dimostrato il valore) ma "il cavallo per vincere il mondiale 1974" - come dice groovestar - era davvero "un altro".
Se n'erano accorti tutti, dopo il Nurburgring quando Lauda aveva fatto uno dei pochi errori di mancanza di autocontrollo di una carriera che diverrà leggendaria in quel campo.
Purtroppo l'avevano capito tutti fuorché chi - giovanissimo - aveva in mano le leve del potere.
E (purtroppo) le ha ancora.
Detto questo secondo me se si verificasse un finale stile '74 (sto fantasticando) nel quale Alonso e Massa fossero in lotta con Vettel o Hamilton non credo che il comportamento del personaggio in questione - benché non più giovanissimo - sarebbe diverso da allora.
D'altra parte la Ferrari non è neppure la sola ad aver fatto simili capolavori. Accade spesso quando in un team si punta, fra due piloti equivalenti (in quell'annata) su uno e su uno solo e si ha una concorrenza agguerrita, o almeno non arrendevole...
In tempi più recenti andate a vedere il finale del Mondiale 2007 e poi chiedetevi chi l'ha perso e per quanti punti.
E perché.

[groovestar]

Andate a dirlo anche a Mansell,che per questa politica in tutta probabilità perse 2 mondiali,quando era palese che Piquet fosse diventato un pilota da "palazzo" e non da corsa(unico guizzo degno è stato quello in Ungheria).
La fantomatica strategia delle pari opportunità funziona solo se hai una Mp4/2 o una MP4/4-5 altrimenti significa tagliarsi gli attributi da soli (basta chiedere a Reutemann,Alonso,Hamilton,Mansell)

[Pedro59]

[quote="groovestar"]
Andate a dirlo anche a Mansell,che per questa politica in tutta probabilità perse 2 mondiali,quando era palese che Piquet fosse diventato un pilota da "palazzo" e non da corsa(unico guizzo degno è stato quello in Ungheria).
La fantomatica strategia delle pari opportunità funziona solo se hai una Mp4/2 o una MP4/4-5 altrimenti significa tagliarsi gli attributi da soli (basta chiedere a Reutemann,Alonso,Hamilton,Mansell)
[/quote]

Sottoscrivo

[Niki]

[quote="Powerslide"]La Ferrari sta solo scontando l'eredità della conduzione Todt-Brawn che tanto ha portato in numero di vittorie, ma altrettanto in termine d'antipatia.[/quote]

Qui sta il nocciolo della questione. Se la ferrari prima era odiosa, in quel periodo ha solo potuto peggiorare le cose a livello esponenziale. Checchè i giochi di squadra ci siano sempre stati, in quel periodo giele hanno fatte passare tutte ed anche di più. E alcune più che scandalose.
Ora le cose sembrano essersi capovolte, con in più Todt che è presidente della fia e (sono quasi sicuro) debba far pagare ai rossi il proprio allontanamento.
Detto questo Nando vincerà il mondiale come merita.

[Niki]

[quote="Pedro59"]Sull'argomento Niki-Clay-1974 sono intervenuto tante di quelle volte ed in tanti di quei posti che sono venuto a noia a tutti e ancor di più a me stesso.

Solo per chiarezza: "il cavallo buono" magari era Niki (il tempo ne ha dimostrato il valore) ma "il cavallo per vincere il mondiale 1974" - come dice groovestar - era davvero "un altro".
Se n'erano accorti tutti, dopo il Nurburgring quando Lauda aveva fatto uno dei pochi errori di mancanza di autocontrollo di una carriera che diverrà leggendaria in quel campo.[/quote]

Venuto a noia a tutti? Scherzi? No vedo l'ora di pagarti una cena e baciarti i piedi.

[Niki]

Il problema di Mansell, così come potrebbe essere stato quello di Villeneuve sr. se non fosse morto, più che Piquet o il pilota di turno era se stesso.
Troppo senza cervello per vincere un mondiale. Tant'è che ci riuscì solo con la Williams spaziale.