Per via della cancellazione del Gran Premio del Belgio che si corre sul circuito di Spa-Francorchamps, questa domenica si è corso in Olanda a Zandvoort.
La settimana precedente alle prove, Stirling Moss ha effettuato un centinaio di giri con una BRM per provare gli pneumatici. Allo stesso tempo ha provato una Aston Martin, al debutto in Formula 1, e di una Cooper dotata di un cambio Colotti di progettazione italiana. Con tutte le auto Moss ha ottenuto tempi inferiori agli altri piloti, che a loro volta hanno provato le tre monoposto.
Alla fine delle prove la scelta del pilota britannico è caduta sulla Cooper nonostante il rischio legato al tipo di cerchi che equipaggiano l'auto. Questi sono del tipo in lega leggera, anziché in acciaio, e hanno i quattro fori per il fissaggio come sulle auto di serie, anziché il bullone centrale singolo. La pista consuma molto le gomme ed in caso di temperatura alta, il pilota si sarebbe dovuto fermare ai box per sostituire gli pneumatici. Alla fine delle qualifiche Bonnier su BRM si è aggiudicato la pole position, seguito da Brabham e Moss. In seconda fila Behra su Ferrari e Graham Hill su Lotus.
Carlo Chiti, al centro con gli occhiali scuri, assiste nei box alle operazioni sull'auto di Behra (copyright © LAT)
Al via Bonnier è balzato in testa seguito da Gregory su Cooper, che partiva dalla terza fila, e dal compagno di squadra Schell.
Il via della corsa con Bonnier al comando (copyright © LAT)
Al secondo giro Gregory è addirittura primo seguito da Bonnier e Brooks, che ha superato Schell.
Il ferrarista però è stato superato da Brabham, Behra, Graham Hill e Moss che era partito male.
Behra davanti a Graham Hill (copyright © LAT)
Al 4° giro l'Aston Martin, guidata da Salvadori, si è ritirata per la rottura del motore. All'11° giro Gregory è stato superato da Bonnier prima e successivamente da Brabham. Dietro di loro Moss stava rimontando furiosamente. Al 16° giro ha superato Graham Hill, al 23° Behra il quale, nella lotta ingaggiata, lo aveva ostacolato involontariamente.
Anche Hill, nella lotta ingaggiata con Behra per superarlo, è andato in testacoda.
Al 29° giro Brabham ha superato Bonnier che lo ha sorpassato di nuovo dopo pochi giri.
Brabham davanti a Brooks e Schell (copyright © LAT)
Al 44° giro Brooks si è ritirato per via di una perdita d'olio. Nel frattempo Bonnier ha guadagnato qualche secondo su Brabham che è stato raggiunto e superato da Moss. Il pilota britannico ha continuato a guadagnare fino a raggiungere Bonnier. Al 59° giro i due piloti al comando hanno raggiunto Behra e si apprestavano a doppiarlo, quando Moss, forte della propria classe ed esperienza, ha approfittato del doppiaggio per superare anche Bonnier portandosi in testa alla gara.
Stirling Moss in azione (copyright © LAT)
Il pilota della Cooper ha continuato a guadagnare sul pilota svedese fino a che, dopo soli due giri, il cambio della sua auto ha ceduto costringendolo al ritiro.
Così Bonnier ha tagliato il traguardo in prima posizione, seguito da Brabham, Gregory ed il debuttante Innes Ireland, su Lotus.
Ireland davanti a Trintignant (copyright © LAT)
Ordine d'arrivo:
1° J. Bonnier - 2h 05' 26” 8 alla media di 150,406 Km/h
2° J. Brabham - 2h 05' 41”
3° M. Gregory - 2h 06' 49” 8
4° I. Ireland - 74 giri
5° J. Behra - 74 giri
6° P. Hill - 73 giri
7° G. Hill - 73 giri
8° M. Trintignant - 73 giri
9° C. Allison - 71 giri
10° G. de Beaufort - 68 giri
Giro più veloce:
42° S. Moss in 1' 36” 6 alla media di 156,267 Km/h
Ritirati:
4° giro: R. Salvadori - motore
26° giro: C. Shelby - motore
44° giro: T. Brooks - perdita olio
47° giro: H. Schell - cambio
64° giro: S. Moss - cambio
Classifica del campionato:
15 - Brabham
8 - Bonnier
6 - Brooks
4 - Trintignant, Gregory
3 - P. Hill, Ireland
2 - McLaren, Behra
1 - Moss