Fin dall'ottobre del 1979,Chapman,coadiuvato da Martin Ogilvie,stava lavorando alla sua nuova arma segreta,la 86 con doppio telaio. Aveva un telaio interno che conteneva il cockpit e il propulsore(un telaio classico) e uno esterno con le minigonne e il corpo aerodinamico. Nel novembre del 1980 effettuo' test al Jarama,ma i nuovi regolamenti che imponevano una luce minima dal suolo di 6cm rendevano il modello fuori regola.
Fu effettuata una variante di questo progetto che era la 88 che venne presentata ufficialmente all'Albert Hall di Londra nel febbraio del 1981 e che avrebbe dovuto debuttare a Long Beach in marzo.
Il telaio interno della 88 era fatto in carbon-Kevlar a sandwich con in mezzo una struttura a nido d'ape in Nomex,aveva sospensioni convenzionali che assicuravano maneggevolezza.
Il telaio esterno scorreva su di un sistema sospensivo semi-rigido che era connesso alla sospensione vera sistemata sul telaio interno. Conteneva le appendici alari e i radiatori.
L'intera struttura esterna si abbassava quando la vettura superava i 130 kmh circa di velocita',creando l'effetto-suolo,mentre il pilota non subiva piu' gli effetti negativi delle wing car classiche che imponevano sospensioni rigide oltre il limite sopportabile da un pilota. Il sistema si puo' paragonare alle cabine dei moderni TIR,che isolano il pilota dalle normali sollecitazioni derivanti dalle sospensioni rigide dei camion.
La 88 fu per la prima volta provata sul circuito di Riverside da Elio De Angelis. Nel frattempo venne preparato un telaio convenzionale sulla base dell'88, ribattezzato 87, visto che correvano voci che la 88 poteva non essere ritenuta regolare.
In realta' la 88 seguiva alla lettera il regolamento,tanto quanto il dispositivo di correzione delle sospensioni delle Brabham,ma evidentemente gli altri team erano stufi di dover copiare ancora una volta la Lotus per essere competitivi.
La 88 fu ammessa a Long Beach ma con la clausola che gli eventuali punti conquistati gli potevano essere tolti in caso di proteste da parte di altri teams.
Quando infatti De Angelis comincio' a registrare tempi impressionanti le proteste iniziarono a farsi dure ,con teams avversari che minacciarono di boicottare il Gp se la 88 avesse corso. In particolar modo si sollevarono contro la Lotus sia la Ferrari che la Williams,allora dirette rivali del team,che usarono tutti i mezzi e le pressioni possibili in seno alla F.I.A. per bandire la 88. E la Federazione Internazionale bandi' la 88 sia a Long Beach,dove per la Federazione statunitense era ok,a Rio dove la 88 passo' regolarmente le verifiche tecniche della F.I.A. ma a causa di un ennesima e quasi isterica protesta di Ferrari e Williams fu riconsiderata non in regola,e in Argentina.
Chapman dopo altre battaglie legali fu costretto a desistere e la Lotus schiero' la convenzionale 87.
A Silverstone il RAC ,la Federazione britannica, incoraggio'la Lotus a schierare la 88. Per questo Chapman aveva cambiato il progetto originale dei due telai con due strutture molleggiate e il corpo vettura che inglobava alcune parti aerodinamiche nonche' i condotti dei freni e il radiatore dell'olio del cambio,mentre furono aggiunti dei pannelli
per prevenire che i flussi d'aria mettessero in contatto la struttura esterna con quella interna.
La nuova versione,chiamata 88B,,fu considerata regolare dai commissari ma ancora una volta la FIA cancello' le decisioni a causa delle proteste di Ferrari,Alfa e Ligier che vedevano nella 88 una seria minaccia e in Lotus si dovette ricorrere ad una 88 con specifiche della 87.
Aldila' delle reale non conformita' ai regolamenti in vigore all'epoca bisogna dire che la 88 fu l'ultimo colpo di genio di Colin Chapman prima della sua improvvisa e per certi versi ancora misteriosa scomparsa.
Non si sapra' mai se quella vettura sarebbe potuta essere davvero competitiva tanto o piu' della mitica 79 ma in quanto a innovazioni rappresentava pienamente lo stile Lotus,lo stile Chapman.
Uno stile che nel bene e a volte anche nella tragedia distingueva le Lotus da tutte le altre F1 della sua epoca,che troppo spesso languivano in fatto di tecnologia,ricerca e sperimentazione.
Molto spesso Chapman prendeva spunto da altri settori,in particolare quello aereonautico,per adattare soluzioni totalmente sconosciute o poco valutate nel mondo della F1 di allora ma che invece da ormai oltre vent'anni sono entrate a far parte integrante della progettazione e dei successi delle vetture.Anche nel campo dei motori,allora monopolio quasi esclusivo della Ferrari,la Lotus cerco' vie innovative come la sperimentazione del motore a turbina o quella molto piu' proficua del Cosworth V8 che dominera' le scene della F.1 e non solo, per quasi un ventennio.
Ed e' semplicemente blasfemo,nel campo della conoscenza automobilistica,sostenere che era un ' "assemblatore",come molto spesso fu con sprezzo e spicciola ironia ribattezzato.
La storia della 88 e' ricavata da "Lotus Racing Cars - Dominance,Decline and Revival 1968-2000" di John Tipler
e da "Sport Auto" marzo 1983 ed.francese
Long Beach 1981. De Angelis si appresta ad entrare in pista per le prove alle quali le autorita' locali lo avevano ammesso con la 88 senza clausole.
Ma poco dopo aver iniziato a girare gli venne esposta la bandiera nera.
GP USA-West Long Beach 1981 gara d'apertura della stagione di F1,la 88 viene portata via dopo le proteste di altri teams di F1 e la successiva dichiarazione di irregolarita' da parte della Federazione Internazionale.
Test al Jarama sempre nel marzo 1981. Il corpo-vettura e' stato tolto rivelandoci i deflettori dell'aria sopra l braccetti dello sterzo e l'aggiunta di carenatura all'abitacolo. De Angelis sta comunicando via interfono con Chapman e Peter Wright dello staff tecnico prende nota.
Silverstone prove del Gp d'Inghilterra,il RAC si prende i rischi di una squalifica della gara ammettendo la 88 che nella versione B si sperava entrasse nei regolamenti.
7,30 del mattino del giovedi' 16 luglio. La Lotus schiera le sue 88B con Mansell e De Angelis pronti ad iniziare le prime sessioni di prove in attesa di una decisione della Federazione Internazionale in merito alle ultime modifiche apportate. Lo sponsor Courage fu aggiunto per l'occasione e la terza vettura e' una 88 di riserva.
Il cosi detto "tartan di Chapman" ,il telaio a tessitura in carbon-Kevlar e' ben visibile,cosi' come i bracci superiori delle sospensioni anteriori e le forcelle inferiori. La coppia di ammortizzatori esterni sono del telaio esterno.
L'ingegnere Peter Wright comunica con Mansell durante il futile tentativo di partecipare al Gp d'Inghilterra. Notare la presa d'aria del motore ,poi rimossa a causa dell'abbassamento eccessivo del corpo vettura(la carenatura),gli steli dei retrovisori e l'assenza delle ali anteriori.
Elio De Angelis durante le prove del GP d'Inghilterra a Silverstone