Incuriosito dal "concetto" similare a quello della Ligier, ho rintracciato questo tuo intervento e cercato in giro.
Non è che quel tecnico sia Robert Choulet della SERA? (Credo che Tetu, alla Ligier abbia lavorato successivamente).
Choulet infatti appare anche come uno dei progettisti delle prime Ligier, compresa la JS9.
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Ciao Baldi, accidenti, mi ha fatto moltissimo piacere (e mi ha sorpreso
) che tu abbia quotato questo mio vecchio intervento. Per motivi che ora non sto qui a spiegare, questo fatto è per me una bella iniezione di fiducia. 
Comunque, venendo al punto, in effetti il tecnico potrebbe essere Robert Choulet della SERA.
Devo dare un'occhiata al libro 'Matra - La Saga' di Josè Rosinski, che tratta appunto della casa francese e al volume '100 ans d'automobiles francaises', che contiene un elenco alfabetico enciclopedico che riporta in modo sommario i principali personaggi dell'automobilismo d'oltralpe.
Circa la collaborazione tra Chiti e gli aerodinamici francesi, ricordo che nel 1980 AutoSprint aveva scritto che le non esaltanti prestazioni della 179 in Argentina e Brasile fossero da addebitarsi alla non felice scelta dei profili delle pance laterali, sviluppate in collaborazione con i tecnici transalpini. Chiti allora si sarebbe messo al lavoro con questi ultimi (e questo è il motivo per cui mi ricordo, magari erroneamente, il nome di Tetu) per risolvere la situazione.
Parlo al condizionale perchè non ho più gli Autosprint in questione, comunque dovrebbe essere un punto fermo il fatto che nel 1980 l'Alfa/Autodelta si avvalesse di gallerie aerodinamiche d'oltralpe.
