Strani mostri...

[Baldi]

2) La 512 con la posizione del pilota troppo avanzato.
Ma... E' così tanto differente dalle Auto Union? Soprattutto quella del 1938/39?
Non è solo una opinione rispetto ad una configurazione "innovativa per l'epoca?
Ricordiamoci la successiva Cisitalia di Porsche...

Che la posizione di guida così avanzata fosse problematica credo invece non ci siano dubbi..
Sanesi bocciò l'auto, ed è notorio che l'Auto Union typ A-C la sapevano guidare in pochi, e solo uno la riusciva a sfruttare al 100%, tant'è che per la D si volle arretrare quanto più possibile il posto guida, rinunciando al serbatoio unico in posizione centrale.
Nei primi anni '80 la posizione tornò quasi sull'asse anteriore ma con una differenza: le macchine non sbandavano praticamente più grazie all'effetto suolo. Il difetto di essere così davanti era la perdita di sensibilità alla sbandata del retrotreno, cosa grave in vetture costantemente in derapage...

In effetti la 512 aveva una postazione di guida molto avanzata, anche sensibilmente di più rispetto alle Auto Union.

Alfa Romeo 512


Auto Union C

posto di guida avanzato ma comunque non tanto quanto la 512...

Auto Union D


Addirittura la casa tedesca arretrò la posizione di guida sulla Tipo D, forse anche per un discorso di distribuzione dei pesi e bilanciamento generale...

E pure la Cisitalia Porche, continuò ad avere una posizione di guida decisamente simile a quella della Tipo D...


Stessa cosa pure per la successiva Cooper T45 che re-introdusse il concetto del motore posteriore in F1 con un certo... successo.

[330tr]

La 512 pare un esercizio tecnico malpensato e peggio riuscito.
Laddove l'Auto Union tentava di risolvere il problema guidabilità arretrando il pilota, l'Alfa proponeva una vettura che non teneva affatto conto delle esperienze negative della casa concorrente, evidenti a tutti e ricordate da Ferrari a parziale scusante dell'avversione per il motore dietro.
Ed è incredibile pensare all'assurda profusione di risorse di quegli anni...serie 300 con motori 3 litri fino a 16 cilindri, vetturette 1500 Alfetta 8 in linea e 512 col 12 piatto posteriore..
Una gran confusione.
Tra tutte emergerà la vetturetta 158, ampiamente bastonata dalla micro-mercedes a Tripoli.
La vetturetta rossa sarà la prima F1 dominatrice. Immaginiamo soltanto che sarebbe accaduto sui campi di gara senza la guerra e disfatta tedesca..dominio assoluto..
E mi piace ricordare che (semplificando per assurdo) la F1 è nient'altro che l'evoluzione delle vetturette anteguerra. Vorrei riuscire a immaginare la continuazione immaginaria ad oggi della formula "titani" anteguerra...
Tipo una Formula Zero 3 litri turbo benzine libere..un 2-3000 cavalli da tentare di scaricare al suolo con 8 ruote motrici..come immaginato nei vecchi manga giapponesi!

[sundance76]

Per arretrare il posto guida, l'Auto Union Tipo D spostò i serbatoi ai lati.

[330tr]

Curioso riflettere come l'impostazione Auto Union A-C sia QUASI la stessa di quella dagli anni '80 a oggi..cambia solo la posizione del radiatore. La tipo D e Cisitalia sono invece più similari alla disposizione F1 anni '70, con serbatoi laterali..per assurdo Porsche ha precorso i tempi di 50 anni! E le evoluzioni successive paiono piuttosto passi indietro rispetto l'esagerato futurismo di Ferdinand..

Tornando brevemente a rfactor il progettino del mod Alfa 160 prosegue faticosamente...
Ho risolto alla radice il bug dei freni pazzeschi del mod 1955 Mercedes. I programmatori s'erano semplicemente dimenticati di aggiornare il range di funzionamento penso tarato sui dischi in carbonio, considerandolo ottimale a 950 gradi..
Un po' leggendo in giro, un po' ad occhio ho abbassato il valore verso i 250, mi pare, valore al quale i freni perdono efficacia e non si inchioda più!
Ho modificato il cx Mercedes abbassandolo a 0,32, valore totalmente "soggettivo" ma che fa andare la W196 da 250 a 270, credo valore abbastanza congruo.
A Monza ora Alfa e Mercedes se la giocano, con leggera prevalenza dell'Alfa.
Ora sono nella fase "livree", complicatissime da costruire da zero e senza guide serie.
Per quanto riguarda le sospensioni sono ad un punto morto. Qualsiasi modifica faccia mi si inchioda il gioco..

Riguardo la ripartizione dei pesi...è abbastanza un mistero. In pianta il baricentro geometrico, il punto mediano tra gli assi delle ruote cade esattamente sul serbatoio. Il motore parte dall'asse anteriore, è centrale, il pilota è a sbalzo dietro l'asse. Chissà la sommatoria delle masse dove cade..ma immagino non distante dal centro geometrico..se la ripartizione dei pesi non è 50/50 poco ci manca. Ho optato per 52/48. Sempre col collaudatissimo sistema occhiometrico
In realtà esistono dei programmini appositi per la fisica, ma non mi girano..

[330tr]

Ho un quesito, o meglio, un giochino di fantaF1 retrò.
Devo scegliere i piloti per la 160...chi mi dà una mano?

Anno 1954.
Aumento di cilindrata minimo rispetto all'anno precedente ma grande rinnovato interesse per la nuova categoria di vetture da Gran Premio. Quest'anno il campionato conduttori si correrà con vetture che dovranno rispettare il regolamento di Formula 1.
I costruttori fanno a spintoni per competere nel mondo dei Gran Premi e legarsi ai piloti più quotati.
La Ferrari, già dominatrice con Ascari, continuerà a correre col collaudato 4 cilindri in linea aumentato debitamente di cilindrata; la vettura sarà la 500 modificata. È in costruzione un modello apposito, ma non avrà grande fortuna.
Entra in lizza la Mercedes con una vettura rivoluzionaria, a detta di tutti.
La Maserati è sempre un temibile concorrente, e debutterà con una vettura destinata a grande successo, la 250F.
Debutta "l'altra" casa torinese, la Lancia, da sempre marca all'avanguardia e ricca di soluzioni tecniche raffinate.
Ritorna, dopo due anni di stop, l'Alfa Romeo con la curiosa 160, evoluzione della 159 solo nel nome.
Le vetture disponibili sono queste (oltre la Gordini e le immature inglesi).
Con chi si legheranno i piloti di maggior peso?

Io direi:
Lancia - Ascari-Villoresi.
Ferrari - Farina-Hawthorn....
Mercedes - Kling-Hermann..?
Alfa - Fangio-Gonzales-Sanesi...
Maserati - Moss......

Per il suo ritorno in grande stile Mercedes vorrebbe un grosso nome, ma accasati Fangio e Ascari chi rimarrebbe?
Che ne pensate? Chi scegliereste come pilota 1954 per i vari team? Pensate che Fangio sarebbe tornato in seno all'Alfa?

[Jackie_83]

Non credo, secondo me Fangio sapeva benissimo cosa bolliva nella pentola argentata Mercedes e la storia non sarebbe cambiata...il progetto Alfa 160 era troppo azzardato e l'asso Argentino certi rischi non li prendeva



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[330tr]

Considerazione giustissima!
Non fosse altro per la disponibilità economica e l'offerta di deutsche mark tedeschi...penso non avvicinabili dalla casa italiana.
Tecnicamente non sono invece così sicuro. L'Alfa era reduce da un superdominio decennale ed aveva un nome pazzesco...anche se il ricordo dei Titani d'argento metteva terrore/incuteva meraviglia in tutti...
C'è poi da dire che Fangio certamente era arcistufo delle promesse mancate, delle innovazioni solo su carta (vedasi l'impossibile BRM), ed avrebbe accettato volentieri di correre per una realtà ben più solida con un progetto di auto su carta semplice ed efficace.
Insomma, Jackie...mi hai convinto.
Peccato però che si parli di fantaF1 ucronica...e mi sta stuzzicando un'idea già tirata fuori in un racconto del passato...un fortissimo pilota tedesco sopravissuto a record di velocità e secondo conflitto mondiale...

[Jackie_83]

Caracciola? O sennò qualche giovane promessa, tipo un Castellotti

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[Baldi]

C'era pure Taruffi ragazzi!

[Jackie_83]

Vero, esperto e veloce anche lui

Azzardiamo quindi una coppia Caracciola/taruffi?

In effetti, per lo svezzamento di un progetto così ardito non sarebbe stata un'idea malvagia

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[sundance76]

D'altronde, Fagioli e Caracciola da ultracinquantenni sono arrivati 3° e 4° alla Mille Miglia 1952, non esattamente una passeggiata.

Tuttavia, credo che per i GP non sarebbe stato semplice essere al passo con gente che aveva anche 30 anni di meno.

[330tr]

Caracciola dopo il crash di Indy del '46 si può dire fosse abbastanza "out" dal giro velocistico, purtoppo...
Ad es. Lang, velocissimo, il più veloce dell'immediato anteguerra, a confronto coi "giovanissimi" quarantenni post-conflitto ne uscì piuttosto malconcio..anche per lui era imboccata la fase discendente.
Sul campo c'erano Behra, pazzo quanto Farina (Farina!), Harry Schell, brillante statunitense.. La vecchia volpe Taruffi? Anche lui però con un futuro brillante alle spalle. Qui si cerca la punta di diamante..o il futuro radioso!
Il giovanissimo Moss? E perché no magari il brillante Hawthorn?
Da non scartare a mio parere un nome inaspettato: Onofre Marimon, giovanissimo, velocissimo!, raccomandato dal suo mentore, l'ex, Fangio.
Un trio inaspettato per l'Alfa poteva essere Farina (già all'Alfa, una garanzia)-Marimon-Moss. Più, ovviamente, il collaudatore e preziosissimo sviluppatore Sanesi.
Che ne pensate?

[Jackie_83]

Sí, mi trova d'accordo come formazione, un consumato campione e 2 giovani rampante

Però mi viene il dubbio che Marimon fosse già morto in quel periodo

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[330tr]

Il "giovanissimo" (30 anni) Marimon trovò il suo destino al Nurburgring '54, in luglio, durante le prove, con la Maserati.
La gara venne affrontata dai due argentini superstiti in condizioni psicologiche devastanti..Gonzales si ritirò distrutto dal dolore, Fangio, ben più forte psicologicamente, racconta che affrontò la corsa parlandogli costantemente, come fosse stato accanto a lui in macchina.
Guardando i risultati, risulta una striscia impressionante di ritiri, con un paio di acuti sul podio, e un gpv.

[Baldi]

La mia lista dei papabili (oltre al già citato Taruffi) comprende:

Bira: Un ottimo pilota che tuttavia correva da privato. Negli anni 1953 e 1954 ha corso con Connaught e Maserati. Difficile pernsarlo però ingaggiato dalla Alfa.

Moss: Nel 1953 aveva corso con Connaught e Cooper. Giovanissimo "enfant prodige", nel 1954 corre con Maserati (anche da privato). Se l'Alfa avesse voluto azzardare questo promettente astro in ascesa...

Roy Salvadori: Connaught e Maserati privata nel 1953/54. Un ipotetica "matta" da pescare tra i piloti disponibili?

Behra: L'altra sera mi tornava alla mente insistentemente. Eppure in quesgli anni era legato a Gordini. TRuttavia chi può dire che non sarebbe stato in grado di lasciare la casa italo-francese? Come pilota era già considerato un ottimo corridore; se ci fosse stata una squadra Alfa in costituzione magari...

R.Manzon: Il francese aveva corso con Cooper e Gordini nel 1953. Nel 1954 ha invece gravitato in case italiane utilizzazndo Maserati e Ferrari...

P. Collins: Ancora giovane, dopo l'esperienza HWM è passato alla Vanwall. Onestamente è difficile pensarlo in arrivo alla Alfa Romeo.

Froiland Gonzalez: Nel 1953 con Maserati, nel 1954 con la Ferrari. Non so se sarebbe stato in una lista dei dirigenti Alfa. Però...

Fangio: Credo ben accasato come ha fatto. Prima Maserati e poi il salto alla Mercedes.

Poi un gruppo di piloti che negli anni 1953 e 1954 ha partecipato con Maserati e Ferrari e Lancia. Farina, Ascari, Hawthorn, Maglioli, Taruffi.
Tutto può essere, anche se Hawthorn mi sembra improbabile.