Il primo Gran Premio del dopoguerra in terra britannica si disputò il 15 giugno 1946 a Gransden Lodge, tra Cambridge e Bedford, un centinaio di chilometri a nord di Londra, sul circuito ricavato all’interno di un aeroporto militare della RAF.
Il Gran Premio, organizzato dall’Automobile Club dell’università di Cambridge, forse uno dei più anomali nella storia dell’automobilismo, è stato vinto dall’inglese Reg Parnell su Maserati, in appena 4 minuti e 50, visto che i giri in programma erano soltanto 3 su di un circuito lungo 3,4 chilometri (per un totale di poco più di 10 chilometri). Un’altra delle particolarità di questa pista era la linea di partenza, che si trovava al di fuori del circuito vero e proprio.
La seconda edizione del Gransden Lodge Trophy, disputata il 13 luglio 1947 su un circuito diverso da quello dell’anno precedente (ma che manteneva sempre la peculiarità della linea di partenza sfalsata), e su una distanza più ragionevole di 20 giri, fu vinta da Dennis Poore su Alfa Romeo.
Questo aeroporto fu costruito nel 1942 come base del comando bombardieri della RAF, convertito poi in base logistica nel 1945, venne abbandonato nel febbraio del 1946. Nel 1955 La RAF cedette poi il terreno alla Cambridge University, la quale vi trasferì nel 1991 il suo gliding club dal più lontano aeroporto di Duxford. Nonostante la zona sia ormai totalmente coperta dalla vegetazione si intravedono ancora i due percorsi utilizzati per i Gransden Lodge Trophy.
Mentre in memoria dell’aeroporto rimangono questa lapide:
E la torre di controllo, ormai in condizioni fatiscenti:
Fine esteta und kampionen di raffinatezzen.