Gran Premio d'Italia 1967

Aneddoti, immagini, informazioni inerenti le vecchie stagioni

da Mad » 24/07/2010, 21:22

[quote="Powerslide"]
- Vede, avevamo 100.000 spettatori in circuito, 14 morti e, soprattutto, decine di feriti che necessitavano urgente assistenza. Come lei dovrebbe sapere i viali interni all'autodromo non sono il massimo come viabilità. L'accesso più breve è dal viale Mirabello che già è intasato dalle macchine parcheggiate e che soffre della strozzatura nel sottopasso della pista d'alta velocità. Se avessi sospeso la corsa molti spettatori si sarebbero riversati in quella zona e i soccorsi sarebbero stati ostacolati. Per un ipocrita segno di rispetto per le vite perse avremmo rischiato di perderne altre. Soddisfatto?
[/quote]

E' la stessa cosa che abbiamo fatto ieri al velodromo, quando un mio atleta, dimenticandosi le basi della pista ( >:( ) è caduto e ci ha lasciato la clavicola. Buon per lui che nell'attimo di lucidità che segue la caduta si sia gettato nell'erba invece di restare in pista: non tanto perché qualcuno lo poteva centrare, ma perchè ci ha permesso di soccorrerlo evitando che gli altri ragazzi si piantassero attorno a lui. Infatti li abbiamo obbligati a continuare a girare. 8)
Immagine
Avatar utente
Mad
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1293
Iscritto il: 08/02/2004, 0:00
Località: Noceto

da sundance76 » 24/07/2010, 21:37

[quote="Powerslide"]
[quote="sundance76"]
Pedro, in questa foto la didascalia dice che il pilota ustionato è Lucien Bianchi. Non so se la foto si riferisce al suo incidente mortale del '69, oppure se c'è un errore sul nome e quindi si riferisce all'episodio da te descritto (incidente di Mauro nel '68 )
[/quote]

La didascalia è sbagliata: si tratta di Mauro.
Posto altre foto dell'incidente, tra cui il fratello Lucien che passa sotto le manichette dei pompieri e che andrà a vincere.
Lucien si ucciderà su un Alfa 33 nelle prove del '69 a LeMans: morirà sul colpo dopo aver colpito un palo.

http://img13.imageshack.us/gal.php?g=1maurobianchi.jpg


Ho trovato questo giro di prova (a strada aperta  :o ) di Lucien a Spa 1962. Fatevi pure un'idea  8)

http://www.youtube.com/watch?v=VnMFPBWyk24
[/quote]

Grazie Power, non avevo mai visto documenti di quell'incidente.

Per quanto riguarda Spa, ogni volta resto a bocca aperta  :o
Come vie di fuga, c'era lo zerbino di qualche casa  :laugh:

Oppure, come diceva Hill, ci si trovava qualche vecchietta in traiettoria che andava a buttare l'immondizia dall'altro lato della pista...  :asd:
Per contrasto, cerco di immaginarmi una scena del genere su qualche circuitino micky mouse di oggi e cento telecamere per ogni metro di pista...
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
Avatar utente
sundance76
Global Moderator
Global Moderator
 
Messaggi: 9423
Iscritto il: 21/05/2006, 23:00
Località: Isola d'Ischia

da jeanpierresarti » 25/07/2010, 0:37

belle foto, begli aneddoti, belle considerazioni....
grazie ragazzi!
Una röda e un panìn (Arturo Merzario)
Avatar utente
jeanpierresarti
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1478
Iscritto il: 14/01/2010, 18:06

da Pedro59 » 25/07/2010, 21:06

[quote="sundance76"]
Pedro, in questa foto la didascalia dice che il pilota ustionato è Lucien Bianchi. Non so se la foto si riferisce al suo incidente mortale del '69, oppure se c'è un errore sul nome e quindi si riferisce all'episodio da te descritto (incidente di Mauro nel '68 ):

Immagine


[/quote]

Sono d'accordo con Power, la didascalia è sbagliata: si tratta di Mauro si nota anche lo stemma delle Régie Renault sulla tuta da pilota.
"For if the trumpet give an uncertain sound, who shall
prepare himself to the battle?"  1 Corinthians 14/8
------------
"Che la vuoi una mora ?" - stepv11 /15-11-11
"Dou you like a blackberry ?"
"Machen Sie mögen eine Brombeere ?"
"Est ce que tu veux une mûre ?"
"Hágale quiere una zarzamora ?"
Avatar utente
Pedro59
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1464
Iscritto il: 30/08/2008, 14:34
Località: S.Piero a Sieve (FI) - Mugello

da Racer Cek » 30/07/2010, 18:11

a me pare che un racconto di Monza '67 firmato Sabbatini sr. l'avevo letto qualche anno fa su AS...
rimasi impressionato dalla rimonta di Clark....Sun ci pensi tu?!?! :laugh:
"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
Avatar utente
Racer Cek
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 1663
Iscritto il: 19/09/2009, 23:37
Località: PC Town

da sundance76 » 30/07/2010, 18:57

Autosprint 37 del 2001

ImmagineImmagine
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
Avatar utente
sundance76
Global Moderator
Global Moderator
 
Messaggi: 9423
Iscritto il: 21/05/2006, 23:00
Località: Isola d'Ischia

da Racer Cek » 30/07/2010, 19:03

[quote="sundance76"]
Autosprint 37 del 2001

ImmagineImmagine
[/quote]


Sei un mito Sun!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :thumbup1:
cavoli mi sembrava che fosse passato più tempo...... :scared:
"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
Avatar utente
Racer Cek
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 1663
Iscritto il: 19/09/2009, 23:37
Località: PC Town

da Jackie_83 » 30/07/2010, 19:12

Ce l'ho ancora il cd della Jordan  :thumbup:
Immagine
Avatar utente
Jackie_83
Global Moderator
Global Moderator
 
Messaggi: 7856
Iscritto il: 04/07/2005, 23:00
Località: Terra di mezzo

da Racer Cek » 01/08/2010, 9:55

[quote="Jackie_83"]
Ce l'ho ancora il cd della Jordan  :thumbup:
[/quote]

io avevo avuto la bella idea si usarlo come portachiavi per lo scooter....... :o :asd:
"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
Avatar utente
Racer Cek
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 1663
Iscritto il: 19/09/2009, 23:37
Località: PC Town

da sundance76 » 22/09/2013, 11:45

Una foto della partenza, che non avevo mai visto.

Immagine
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.

https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI
Avatar utente
sundance76
Global Moderator
Global Moderator
 
Messaggi: 9423
Iscritto il: 21/05/2006, 23:00
Località: Isola d'Ischia

da duvel » 22/09/2013, 15:29

Ma quanta ferraglia, che macchine antiquate :001_tt1:
Avatar utente
duvel
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2367
Iscritto il: 04/11/2007, 0:00
Località: Bergamo

da Powerslide » 22/09/2013, 17:26

In quegli anni ero convinto che una carenatura del motore potesse portare una migliore efficienza aerodinamica.
Tutti però dicevano che i vortici creati dalle ruote scoperte fossero talmente grandi da vanificare ogni sforzo in quella direzione.
Più tardi arrivarono le gallerie del vento anche nell'industria automobilistica  :o  :D
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)
Avatar utente
Powerslide
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 6522
Iscritto il: 16/01/2007, 0:00

da Baldi » 22/09/2013, 20:45

eh eh infatti.

Eppure i fondamenti aerodinamici in quegli anni erano comunque conosciuti... un altro paio di maniche la consapevolezza che avessero reala e concreta importanza ai fini automobilistici...
Credo che si conoscessero già, per esempio, la "teoria delle aree"; in campo aeronautico l'aerodinamica era già essenziale, imprescindibile, vincolante.
Ma indubbiamente certe conoscenze erano "lo stato dell'arte" della tecnologia dell'epoca.

Quindi assolutamente avanzate, quasi "fantascentifiche". Sbagliato giudicare certe cose con gli occhi odierni.


Nonostante ciò sorprende ancora adesso vedere queste monoposto, ma anche quelle degli anni settanta (e pure le monoposto da Indy che di velocità e penetrazione aerodinamica "avrebbero dovuto intendersene"), avere carenature che dopo l'abitacolo, i radiatori laterali e il roll-bar, lasciavano il campo a motori e sospensioni completamente esposte all'aria...

:)

E' certo però che siamo noi a "sbagliare" nei nostri giudizi.




In ogni caso avere certi "pensieri", caro Power; erano legittimi e, aggiungo, avanzati.
Quasi roba, con le dovute proporzioni, da Newey della situazione!
:thumbup1:
Immagine
C'è un'unica differenza tra me e un pazzo: io non sono pazzo. (Salvador Dalì)
Avatar utente
Baldi
Administrator
Administrator
 
Messaggi: 10639
Iscritto il: 10/01/2004, 0:00

da bschenker » 23/09/2013, 0:29

Jack Brabham ha girato durante le prove diversi soluzioni aerodinamiche. Sembra che sul lato velocita cerano buoni risultati, con qualche problema come stabilita, tenuta e temperature. Oltre la temperatura del motore era anche per il olio del cambio troppo alto. E pure in quel tempo Ron Taurenac andava già nel canale di vento della Industria Aeronautica Inglese, dove erano nato anche i pezzi provata a Monza. Mi risulta che anche Forghieri andava in Germania a fare delle prove del genere.

Confrontare questo con oggi pero e fuori luogo, non cerano i sensori di misurazione odierno, computer, tappeto movente, ecc.. Il mezzo piu importante era l'applicazione di pezzetti di corda per osservare come si comportano.

Confrontate anche i aeri di quel tempo, dove si lavorava già parecchi anni nel canale di vento.

.
Avatar utente
bschenker
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2047
Iscritto il: 06/11/2008, 22:11
Località: Lugano

da Powerslide » 23/09/2013, 0:55

[quote="Baldi"]
In ogni caso avere certi "pensieri", caro Power; erano legittimi e, aggiungo, avanzati.
Quasi roba, con le dovute proporzioni, da Newey della situazione!
:thumbup1:
[/quote]

Grazie per la stima, ma purtroppo non è così. Il problema era sotto gli occhi di tutti, ma veramente le turbolenze create dalle ruote erano tali da impedire un miglioramento. Poi, come giustamente dice Beat, una carenatura peggiorava il raffreddamento del motore e della trasmissione.
Solo più tardi si riuscirono a convogliare i flussi. Questione di aerodinamica fine, difficile da ottenere con i fili di spago e il regolo  :001_rolleyes:
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)
Avatar utente
Powerslide
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 6522
Iscritto il: 16/01/2007, 0:00

PrecedenteProssimo

Torna a Formula 1 Storica

cron
  • Messaggi recenti
  • Messaggi senza risposta
  • Chi c’è in linea
  • In totale ci sono 92 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 92 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
  • Record di utenti connessi: 688 registrato il 25/04/2024, 22:26
  • Visitano il forum: Nessuno e 92 ospiti