Stavo rileggendo un vecchio articolo, pubblicato non ricordo da chi, ove si cercava di sostenere che Senna fosse morto per un capriccio di Newey, affezionato alle forme esteticamente ineccepibili, alla V dell'abitacolo ed alle mani affogate nella scocca.
Ragionando in modo più attento, emerge una cosa e la spiegazione dei fatti potrebbe disvelare una realtà diversa dalle turbe di un aerodinamico.
Ciò che le immagini di quel tragico primo maggio ci hanno mostrato è come la scocca della Williams, prima dell'incidente, mostrasse una V posticcia in vetroresina, ancorata ad un parabrezza non più a V, ma tondeggiante, a seguire il taglio effettuato.
Contemporaneamente è stata eseguita una modifica al piantone per permettere di montare il famoso volante da 30 che, con i mm risparmiati, avrebbe permesso ad Ayrton di curvare senza grattugiarsi le dita.
Ebbene si parla di due modifiche importanti: al piantone e, soprattutto alla scocca.
La tesi ventilava che, in loco, avrebbero tagliato il piantone, per permettere di montare il volante da 30 in luogo di quello da 26, così da mantenere esteticamente inalterata la Williams.
Ma una cosa salta all'occhio: perchè mantenere delle linee esteticamente perfette, quando hai sporcato (in parte) l'aerodinamica adottando un parabrezza tondo, del tutto incoerente con le forme dell'abitacolo?
La risposta è semplice, e non è per mero vezzo del progettista.
La Williams doveva a tutti i costi apparire uguale alla vettura del gp precedente e non disvelare la modifica effettuata.
Perchè?
Perchè una modifica strutturale del telaio avrebbe obbligato la Williams ad un nuovo crash test, cosa che non risulta essere stata fatta.
Segare una parte importante della porzione dell'abitacolo, avrebbe cambiato la resistenza dello stesso in caso di impatto, prova ne sia che la scocca (dopo il crash) mostrò delle vistose crepe proprio in corrispondenza dell'area rimossa.
Per cui, a mio avviso, la realtà di quell'incidente è che dovettero trovare un compromesso per permettere ad Ayrton di correre secondo la sua volontà.
Tagliarono dove andava tagliato e mascherarono senza lasciare alcun tipo di sospetto in sede di verifiche.
Come si può vedere dalle immagini, si tratta di un taglio vistoso e che certamente avrebbe insospettito la FIA, meglio quindi mascherarlo, così che nessuno potesse accorgersene.
L'idea di non cambiare le forme per un vezzo estetico, non ha senso, anche perchè, per ancorare l'area posticcia, montarono un parabrezza che eliminava le turbolenze indesiderate, ma disturbava l'aerodinamica. Per cui non avrebbe avuto nessun senso montare una forma ad U su un abitacolo a V.