da groovestar » 03/07/2024, 9:08
Ho guardato le fotografie di un volante usato nel medesimo we di Imola durante le prove ed, incredibilmente, messo all'asta (chissà a che folle prezzo).
In ogni caso il pulsante giallo a sinistra non ha dicitura, quello a destra la predetta dicitura DATA, al centro il pulsante rosso per richiamare la folle e sulla razza di sinistra il killswitch per il motore. Non so cosa significhi DATA, se sia un modo per indicare la radio, ma alla fine sono solo dettagli.
Sinceramente, guardando dalla prospettiva di un avvocato, una modifica fatta in loco, così come l'aver nascosto eventuali comunicazioni che indicavano la conoscenza di un guasto da parte del pilota, spiegano tante strategie processuali.
Dal punto di vista della parte civile, la famiglia di Ayrton non si costituì in quanto, in buona approssimazione, risarcita dall'assicurazione. E' prassi in caso di sinistro stradale o di morte sul lavoro che, quando l'assicurazione paga il danneggiato, questi rinunci a costituirsi e, quindi, ad ogni pretesa punitiva e risarcitoria (se completamente soddisfatto).
Allo stesso modo, e per le stesse ragioni di natura assicurativa (sicuramente anche il team ne ha una in suo favore, e così anche gli sponsor) che copre il team ed i suoi dipendenti, si è reso necessario omettere parte della verità.
Spiego meglio: se il pilota fosse stato a conoscenza del guasto, se il team fosse stato a conoscenza del guasto, l'assicurazione non avrebbe pagato in quanto, entrambi, si sarebbero assunti il rischio dell'evento dannoso. La normale diligenza di un pilota professionista (e collaudatore) avrebbe dovuto portarlo a fermare l'auto, così come il team avrebbe dovuto ordinare l'immediato stop.
Per le medesime ragioni non poteva, e non può, essere raccontata la verità in ordine alle modifiche effettuate sulla Williams.
Abbiamo esaminato le ragioni che avrebbero portato a sanzioni sportive (toccare la scocca senza rifare il crash test) e le ragioni di natura tecnico aerodinamico (modificare la V della scocca avrebbe avuto influenza sui flussi verso l'ala e verso le pance), ma a livello legale, una modifica effettuata magari su input del pilota ed avallata dal team avrebbe portato, per le stesse ragioni, l'accettazione del rischio da parte del pilota e la prova della negligenza da parte del team, con addio ai risarcimenti e condanna certa tanto per Head, quanto per chi aveva fisicamente agito.
Le voci di una modifica nottetempo sono tante e partono dal 1994 fino ad oggi e vengono riportate da testimonianze non solo di giornalisti, ma anche di addetti ai lavori.
Che la colonna sia stata modificata è un dato processuale certo, ma gli standard qualitativi della fabbrica di un team come la Williams erano eccelsi. Certo avevano adottato una soluzione rozza ad un problema ergonomico, ma fecero la medesima cosa per la sospensione posteriore che, non reggendo le sollecitazioni aerodinamiche, venne rinforzata con una piastra di titanio. Brutto da vedere, semplice da attuare, ma efficace e, soprattutto, resistente. Se sono riusciti a modificare un elemento così critico allo stato dell'arte, mi viene molto difficile pensare che in fabbrica abbiano realizzato una soluzione meno resistente, mal saldata e male agglomerata, per la colonna dello sterzo. Se sono riusciti ad effettuare i corretti calcoli per la resistenza di una sospensione posteriore, possono aver cannato i carichi torsionali di una colonna dello sterzo? Una colonna che, in ogni caso, ha resistito indenne ad un weekend completo ad Interlagos, altra pista ricca di sobbalzi? Ma vogliamo pensare che il team Williams non abbia effettuato un controllo di qualità o sostituito gli elementi usurati della vettura, soprattutto quelli sottoposti a fatica meccanica? Io la vedo durissima.
Ma anche detto questo: E' più assurdo che abbiano realizzato in fabbrica, con tutto il tempo e tutti i mezzi del mondo, una modifica che ha visto utilizzare un tubo di acciaio arrugginito, senza tener conto della fragilità della soluzione, od è più assurdo pensare che una vettura che era diventata un laboratorio fra tagli, rattoppi e limature, sia stata modificata in loco (vuoi con una saldatura nuova, vuoi sostituendo la colonna realizzata in fabbrica con una magari testata in precedenza)?
Ci sta anche che nel corso delle prove dell'Estoril possano aver realizzato una soluzione di fortuna, giusto per testare l'ergonomia, se la siano portata dietro e che Ayrton abbia chiesto di farla montare.
Non dimentichiamo che nei test dell'Estoril e Nogaro la Williams girò con la vettura segata nel telaio, diversi cupolini, diversi caschi e, probabilmente, anche diverse lunghezze della colonna. Del resto, fino al congelamento dei test, era prassi collaudare prototipi di soluzioni in attesa della realizzazione in fabbrica, col risultato che, spesso, si vedevano botti non da poco.
In quest'ottica, chi davvero risarcirebbe qualcuno se solo si venisse a sapere che era stato montato un prototipo di un pezzo da modificare su una vettura da gara?