da groovestar » 02/11/2022, 11:48
Saluta il mondo terreno un pezzo di storia.
Di sport.
Di motorismo.
Di industria.
Di un tempo che fu.
Indubbiamente, insieme a Newey, è da considerare il più grande progettista della storia.
Forse meno vittorioso e longevo, ma dotato di un genio tutto italico, basato su concretezza e capacità di adattarsi ai mezzi a disposizione.
Quando si parlava di meccanica a tutto tondo, difficile trovare qualcuno migliore di lui.
Ha lasciato il passo quando l'aerodinamica ha iniziato a farla da padrone e la sua eredità è stata poi raccolta dal tecnico inglese.
Per me, con la 312 T, ha realizzato la Formula 1 più bella di sempre, una vera icona di stile.
Adoravo anche la sua erede, la meravigliosa 312 T2, una delle prime vetture ammazza campionato, che, senza quel maledetto rogo, avrebbe fatto incetta di vittorie (che non furono comunque poche).
Con Enzo, Gilles e Jody nel 1979 regalarono una delle rappresentazioni più belle e genuine di quello che doveva essere un team di formula 1, così lontano dai canoni odierni, fatto di umanità, rabbia agonistica, duro lavoro e genuina italianità.
Visse alcune tragedie ed alcuni momenti bui, ma è e resta una icona insostituibile.
Mancheranno anche le sue analisi ed il suo approccio diretto.
Spero che la Formula 1 lo onori come merita.