[quote="Pedro59"]
Adriano Cimarosti scrive testualmente:-
" Quando la CSI, annunciò alla fine della stagione 1951 che i successivi due anni il Campionato del Mondo sarebbe stato disputato con vetture rispondenti al regolamento di Formula 2 la Mercedes (che preparava il ritorno in grande stile NdR) abbandonò il suo progetto".Lo stesso Cimarosti scrive ancora :
"Alla fine della stagione (1951 ndR) l'Alfa Romeo avendo vinto con le 158 e 159, dal 1938 al 1951 non meno di 33 'major races' decise di ritirarsi dai Gran Premi." Leggendo qualcosa anche dal libro del grande Jenks mi sono fatto la seguente idea che riassumo nei seguenti punti:
- il mondiale '51 era vissuto sulla sfida, incerta fino all'ultimo atto a Barcellona, fra la Ferrari 4500 aspirata di Ascari e Gonzales e l' Alfetta 1500 con compressore di Fangio
- la CSI aveva annunciato nel febbraio '51 che "a partire dal '54 e per tre stagioni" la nuova formula sarebbe stata quella con i limiti di cilindrata a 2500 e 750 cc, rispettivamente per motori aspirati e compressi, mentre per i due anni successivi ('52 e '53) la formula sarebbe rimasta invariata sia per Formula 1 che 2.
- a questo punto, l'Alfa si era trovata a dover scegliere fra costruire una nuova auto per due sole stagioni, perchè l'Alfetta rischiava di non essere più al top, e poi doverne subito costruire un'altra per il nuovo regolamento o ritirarsi da vincitrice. Scelse la seconda.
- intanto la Mercedes, in gran segreto, aveva lavorato per una monoposto con motore 1500 compresso con cui rientrare nel '52, ma per lo stesso motivo rinviò di due anni il suo ritorno.
- a questo punto la CSI decise di puntare su una formula 2 collaudata, meno costosa e che garantiva più concorrenti, piuttosto che su una formula 1 "mutilata" e con le griglie di partenza desolatamente vuote.
Venendo alla tua domanda direi che l'annuncio dell'
Alfa Romeo risalga, come dice Cimarosti, "alla fine della stagione 1951", mentre il passaggio alla Formula 2 fu conseguente alla scelta dell'
Alfa anche perchè, pensarono alla CSI , con la BRM tutt'altro che competitiva, con il ritiro dell'
Alfa Romeo e, al tempo stesso, la rinuncia di Talbot, Maserati e Gordini a costruire nuovi modelli secondo le vecchie regole, la Ferrari 4500 non avrebbe avuto rivali.
Accadde più o meno lo stesso con la Ferrari 500F2 ed Antonio Ascari, ma, sulla carta almeno, la casa di Maranello avrebbe dovuto incontrare un po' più di resistenza da parte di Maserati, Gordini, Cooper e HWM Alta e, infine, Osca.
Non fu così.
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Tutto plausibilissimo!!!
Da dire che se solo la Mercedes avesse portato avanti il suo progetto con meno segretezza, magari avrebbe indotto la Federazione a non passare alla F2... fermo restando il ritiro dell'
Alfa Romeo che, per questioni di budget, non aveva intenzione di proseguire fermio restando l'esigenza di dover realizzare una vettura nuova.
Tra l'altro l'
Alfa in effetti stava cmq portando avanti e continuò in seguito, vari studi su nuove monoposto... come il progetto di una F1 con motore arretrato e abitacolo spostato molto indietro... (L'
Alfa Romeo
160)...
...e la stedda BRM nel 1952 tutto sommato riuscì a risolvere quei suopi problemi e andare piuttosto bene in gare di Formula libera (la guidò pure Fangio....)