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e se fosse così

MessaggioInviato: 08/09/2008, 23:06
da tom
Lo so è da pazzi pensarlo ma...il primo gran premio che vidi per intero e non a spezzoni come facevo da più piccolo fu ... IMOLA '94.
Ricordo bene quella gara, il mio mito Alesi era fuori dalla corsa per un brutto incidente nel corso di prove con la ferrari.
La domenica mi rimase impressa un' immagine della corsa ... la camera car di Ayrton ... la prima cosa che si vide fu il botto da davanti con Berger che sfrecciava sopra i detriti e poi la camera car ancora che si spegneva prima del botto ... a distanza di 14 anni mi viene un dubbio, un pensiero magari senza senso ma ... secondo me Ayrton lo sentiva lo sapeva e il motivo per cui uscì di pista fu anche per la sua tristezza.
Aveva perso il motivo, lo scopo per cui correre che era ... Prost ... ricordo quando gli disse via radio che gli mancava il francese e ricordo le prime gare della stagione dove fece errori da scarsa attenzione come interlagos.
Oltre a questo sentiva uno Schumacher arrembante e questo secondo me abbatte Ayrton in maniera devastante ... l' immagine corrucciata nella macchina senza casco prima di partire in parte secondo me è dovuta a questo pensiero.
Era come se non sapesse più perchè correre ... privo di obiettivi ... perso

scusate ma è una cosa che mi viene n mente quando penso al grande Ayrton, per me il più grande di tutti i tempi :blushing:

Re: e se fosse così

MessaggioInviato: 08/09/2008, 23:10
da Dragonlp
Beh anche se il vero amico-nemico nonché colui contro il quale sempre combatteva era Alain Prost, penso che vedere uno Schumacher arrembante voglioso di prendersi un titolo doveva comunque essere uno stimolo per lui.

Qualcuno di nuovo da affrontare e con cui duellare. Da sverniciare e da cui essere sverniciato.

I campioni hanno sempre nuove sfide, nuovi avversari, nuove motivazioni..

Re: e se fosse così

MessaggioInviato: 08/09/2008, 23:21
da tom
Si è vero ma Ayrton non sembrava così attirato dal confronto con Schumi.
Dette l'i dea di essere stato deludo dal ritiro di Alain Prost infattti i due ad adelaide '93 si parlarono e Ayrton chiese a Prost cosa intendesse fare come se fosse preoccupato.
Senna era molt sensibile e secondo me il ritiro di Prost lo mandò in crisi.

Re: e se fosse così

MessaggioInviato: 08/09/2008, 23:28
da Dragonlp
Non saprei dirti, sinceramente... ero veramente piccolino in quegli anni, quindi non ho mai conosciuto il carattere di Ayrton prima della sua ultima curva.

Io parlo per luoghi comuni.. di solito tutti i Campioni trovano nuove sfide, specie se, come Senna, adorano quello che stanno facendo.

Re: e se fosse così

MessaggioInviato: 09/09/2008, 8:21
da guny
Ricordo l'immagine di Senna all'interno dell'abitacolo prima della partenza. Non aveva il casco, cosa che non faceva mai; sintomo di problemi. Problemi pero', e scusate se è poco, derivanti dall'incidente mortale del giorno precedente del povero Ratzenberger. No, non ci vedo altri motivi.

Una delle peggiori giornate della storia della F1.