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Negli ultimi anni, il vuoto enorme della fantasia in tutto, anche nello sport, ha creato voragini di nostalgia verso piloti immensi come Gilles, capaci di creare spazi di libertà totali in spigoli di curve impossibili.
E' stato un privilegio ammirarti, Salut Gilles!

Molto pericoloso il '79: le F1 andavano così forte che quando uscivano di strada finivano sui muretti di Indianapolis!
Ahi ahi, gli archivisti RAI...

La puntata di Blitz del 9 maggio 1982, con Gianni Minà, Enzo Biagi e Stirling Moss che commentano la scomparsa di Gilles:

https://www.raiplay.it/video/2018/04/Bl ... f8c2b.html

Grazie, Sun, eccezionale ripescaggio..

Certo che fa rabbrividire l'idea che si parli di roba di 40 anni addietro..
Moss ancora giovane, una guerra tra nazioni in atto, un vincitore di corse non facilmente prevedibile..altra epoca, altri tempi..
Sono già iniziati i favolosi e frivoli anni '80, ormai il novecento sta per giungere agli sgoccioli. Chissà il nuovo millennio che porterà..macchine volanti, energia gratis e infinita, pace tra i popoli, abbondanza, salute..nel duemila chissà come saremo, se da Marte riusciremo a veder sorgere la palla blu della terra..

Buon compleanno Gilles
Oggi sarebbero stati
71.

Qualcuno possiede una foto in buona risoluzione di Gilles in gara a Edmonton il 16 maggio 1976?
Ho trovato solo questa, ma non è il massimo....

Dammi un attimo, più tardi proverò a controllare gli Autosprint del '76. Eventualmente vedrò di fare una scansione in grande formato. Anche se quella mi sembra una foto del tipo di quelle che sono nel giornale.

Su Autosprint non c'è niente. In rete ci sono foto ma relative al 1977

Grazie Niki, io ho solo trovato questa:

Salut Gilles!!

Puntata di Dribbling dopo l'incidente di Zolder.

Son passati circa 40 anni.
Iniziano varie celebrazioni, tra cui una serie di interviste di Franco Nugnes sul canale youtube di Motorsportcom italia.
Ad oggi disponibili Piero Ferrari e Giorgio Piola.

Un piccolo pensiero.
Nel 1995 finivo le scuole superiori. Quarant'anni prima era morto Ascari. Quello che guidava i siluri su rotelle da bicicletta; all'epoca mi pareva ante-preistoria, tempi remotissimi in cui lo spettro dei colori doveva ancora essere creato e si viveva in bianco e nero.., l'epoca postbellica raccontata dagli anziani. Ed eccoci qua, quarant'anni dalla morte di Gilles.. tutti vissuti in prima persona, e ciò mi lascia esterrefatto..

Tecnicamente se vogliamo fare un paragone tra il '55 e il '95 vediamo che le vetture son mondi inconciliabili, passate da essere con motore anteriore, ruote strette e intagliate, pilota esposto senza cinture né roll-bar alla famosa 12 cilindri che elogiò Schumacher.

Tra Gilles e oggi invece si passa da vetture turbocompresse a effetto suolo a...turbocompresse a effetto suolo.

Stesse identiche considerazioni che ha fatto anche io. La classe '76 comincia a confrontarsi con l'ultima linea d'ombra.

Qualcuno ha visto il documentario andato in onda stasera?
Io ho una connessione schifosa, e ho visto solo la prima mezz'ora.

Che documentario era?