330tr ha scritto:
groovestar ha scritto:Qualcosa non torna rispetto a quanto, a memoria, disse Mass.
Come poteva pensare che gilles passasse all'interno?
Evidentemente il canadese pensava che Mass gli avrebbe lasciato l'esterno
Ma infatti, tutto lascerebbe presupporre che Mass non abbia calcolato la distanza da Gilles. Pensava che fosse più lontano, non posso credere altrimenti. Qui un suo commento. Le velocità tornano..
http://www.formulapassion.it/2015/04/f1-la-leggenda-di-gilles-villeneuve/
Quello che più impressiona è la rapidità degli eventi. Gilles è stato vittima in balia degli eventi; poteva forse buttarsi contro il rail, ma l'istinto di sopravvivenza gli ha fatto scegliere il tamponamento. Quasi frontale contro il rail a 230 all'ora nell'82 era morte certa, tamponare quello davanti qualche speranza c'era..ma non aveva fatto i conti con il fondo sagomato della sua macchina.
Se ne è parlato tanto; ma siamo certi che con una vettura a fondo piatto sarebbe finita diversamente? Forse non avrebbe completato il loop, ma in volo ci sarebbe finito lo stesso.
È importante saperlo, capirlo. Il fondo ad ala rovesciata è stato abolito proprio dopo questo episodio. In Formula Indy ha continuato ad essere sagomato fino ad oggi. Era davvero un problema? O erano le bandelle, il vero pericolo?
Altro ragionamento. C'è stata un'inchiesta. Indovinate a chi venne addossata la colpa?
Pensateci bene.
Fatto?
Al morto. A chi non poteva difendersi. Più che tipico comportamento umano, disgustoso, che tende a scaricare la coscienza e responsabilità dei vivi lordando la memoria dell'incolpevole. Troppo facile giudicarlo incidente di gara. No, il colpevole fu il "folle" canadese, se l'è cercata, era un pazzo incapace di rimanere nelle logiche del circo della F1.
E poi stava sulle balle a tutti.
Per carità, eh? Velocissimo. Ma stupido. Se l'è cercata.
Qui un sunto dell'inchiesta.