[quote=""giorgio_deglianto""][quote=""DanieleSkywalker""]bè lui nell'89 è riuscito a vincere il mondiale pur avendo il team contro, ed è stato l'unico a riuscirci.[/quote]
Grazie andando addosso al tuo rivale sapendo di avere le ( Y ) protette da Balestre ce la facevo anche io...[/quote]
Bè se fossi riuscito a fare un decimo di quello che ha fatto Prost saresti stato comunque un gran pilota!
In quel GP Senna partì come sempre dalla pole, ma Prost lo sopravanzò in partenza e rimase in testa fino a 6 giri dalla fine, cioè al momento del patatrac. Nonostante quello che si possa pensare, in gara Prost pur se di poco aveva un passo migliore di Senna,stiamo parlando di un distacco massimo di 3-4 secondi se non ricordo male. Senna però si rifaceva sotto quando c'erano i doppiaggi, ovverro prendeva più rischi.
Prima del giro in cui si toccarono già aveva provato a sferrare l'attacco nello stesso punto, ma era sempre troppo distante.
In realtà non c'erano grosse speranzie per lui di vincere, ed era obbligato a farlo per sperare di giocarsi il mondiale ad Adelaide.
Per questo quel fatidico giro tirò molto la staccata, con il risultato che tutti conosciamo. Ma in realtà se vedi bene l'unico modo che aveva Prost per evitare il contatto era o fermarsi o tagliare la chicane.
Difatti Poltronieri, che secondo me di F1 ci capiva e ci capisce, disse subito che se lo aspettava, che quello era il limite di Senna, e Prost ci andava a nozze.
Ma anche se Senna avesse vinto quel Gran Premio non avrebbe vinto automaticamente il mondiale,avrebbe poi dovuto vincere anche ad Adelaide, quindi non è corretto dire che il mondiale '89 lo ha perso per quell'episodio.
Come sempre bisogna vedere tutti i GP, non solo un singolo episodio per di più estrapolato da un intero GP.