da bschenker » 20/12/2015, 14:40
Questi ultimi 3 immagine sembrano confermare che almeno il 12 cilinder sia autoportante, ingrossando sembra che quell spant (anello) sia sotto fissato contro il motore.
I miei riccordi hanno base al fatto che nelle descrizioni di quel tempo a nessuna parte era scritto qualcosa di quel fatto. Le foto facevano pensare che sia soltanto il motore contro il telaio e purtroppo non aveva mai l'occasione di vederla da vicino. Non so guanto tempo dopo a una esposizione a un stand di libri era un modello del 158 (con il 8 cilindi) forse in 1:24 su un spechio in una vetrinetta, e li si vedeva due longoroni (tubi) fra telaio e quell anello (spant) dietro il motore. Se non era quella curiosita come e realmente fatto quella vettura difficilmente mi ricordasse di dettagli come quelli. Pero come detto non posso dire che anche al originale era cosi, normalmente in modelli di quella dimensione la cosa e reale.
Prima del fine 1966 raramente aveva l'occasione aver in mano una rivista Italiano, da noi (Zurigo) e nella Svizzera Francese cera soltanto il Quattroruote al prezzo da vero regalo di 15.--SFr., per confronto la settimanale AutomobilRevue costava 0.60SFr.
In ogni modo il 12 cilindri sembra davero lungo prima del DFV autoportante.
.