Come promesso eccomi qua
I contatti tra la Ferrari e Rindt si svolsero sul volo di ritorno dal GP del Sudafrica 1969. Franco Gozzi si sedette accanto a Jochen e gli chiese la sua eventuale disponibilità a correre con la Rossa per la stagione successiva.
Il campione austriaco si dimostrò interessato, ma aggiunse che più probabilmente sarebbe stato per il '71 essendo lui legato ad un contratto con la Lotus.
Durante quel lungo viaggio, tra stanchezza e fumi d'alcol :wink: , Rindt si lasciò andare ad una confidenza: "Nonostante le gare di durata non mi siano mai piaciute più di tanto, confesso che la vittoria a LeMans del '65 mi è rimasta nel cuore. Ha avuto per me anche un grande ritorno d'immagine: credo che se non fossi stato su una vostra macchina, se ne sarebbe parlato molto meno. Sì, mi piacerebbe guidare una Ferrari anche in F1, Magari provo a tastare la situazione anche per il prossimo anno."
Poi il '69 fu una stagione disastrosa per la casa di Maranello e la fine del '70 per il campione del mondo non arrivò mai :cry:
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)