Lorenzo BANDINI

[jackyickx]

Quoto in pieno Norisring. La mia storia dell'avvicinamento a Lorenzo l'ho scritta pagine fa. Posto il link al sito del Trofeo Bandini, assegnato quest'anno a Hamilton.
http://www.trofeobandini.com/Home%20page/Home%20page.htm
Se andate alla galleria fotografica vedete come ogni anno Gabriella,la sorella, e Margherita, la moglie, sono sempre presenti alle premiazioni. Gabriella ha dedicato gran parte della sua vita alla custodia del ricordo del fratello mentre Margherita, che si è poi rifatta una vita, non ha cessato mai un momento di rendere onore al suo Lorenzo. scrisse tra l'altro una bellissima lettera nel dicembre del 2005 in occasione del 70° della nascita di Lorenzo. Commovente.
Tanto di cappello a simili signore.

[jackyickx]

Domani saranno passati 43 anni dall'incidente di Bandini, sicuramente uno dei più drammatici della F1 e il primo "mediatico", causa la diretta TV. Recentemente in Internet ho trovato questa foto, forse tratta da un filmato, che ritrarrebbe Bandini nel giro dell'incidente a qualche centinaio di metri dalla chicane.

[duvel]

Secondo me l'immagine è stata presa al Tabaccaio, potrebbe magari trattarsi del giro precedente

[sundance76]

Infatti è sicuramente al Tabaccaio, successivo alla chicane. L'amico jackyickx forse intendeva proprio qualche centinaio di metri dopo la chicane.

La foto è interessante, forse potrebbe ancora servire a Powerslide per quel dilemma, ormai risalente ad almeno un paio di anni fa, circa la diversità di pavimentazione in quel tratto.

[Norisring]

Non dovrebbe essere stata tratta da un filmato questa importante immagine , ma da una pellicola di diapositive: che avevano la caratteristica di essere stampate, in un certo qual modo, già in ''positivo'' (mentre la pellicola tradizionale, quella delle foto classiche, ha-aveva...- il film in negativo-; le diapo erano accompagnate perciò sin da subito da un numero impresso sulla parte alta del nastro impressionabile (pellicola).

[Powerslide]

[quote="sundance76"]
Infatti è sicuramente al Tabaccaio, successivo alla chicane. L'amico jackyickx forse intendeva proprio qualche centinaio di metri dopo la chicane.

La foto è interessante, forse potrebbe ancora servire a Powerslide per quel dilemma, ormai risalente ad almeno un paio di anni fa, circa la diversità di pavimentazione in quel tratto.
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Ormai ho rinunciato a risolvere quel dilemma, però alcune cose le ho stabilite.
Nel 1967 dalla chicane al Tabaccaio c'erano mattonelle di cemento abbastanza grandi.
Quando nel 1968 la chicane fu spostata verso il Tabaccaio di un centinaio di metri, probabilmente quel tratto fu ricoperto di asfalto perchè in alcune foto degli anni successivi le mattonelle non si vedono più.
Il tratto in salita che immette al Tabaccaio cambiava invece in lastroni di cemento, come appaiono nella foto. Quel tratto in cemento almeno in parte esiste ancora oggi anche se è stato dipinto con una vernice lucida.

Però la cosa che più mi colpisce di quella foto è il guardrail all'esterno del Tabaccaio. Pensare di metterlo anche all'uscita della chicane non doveva essere una pensata da genii >:(

[Die Mensch-Maschine]

[quote="Norisring"]
Non dovrebbe essere stata tratta da un filmato questa importante immagine , ma da una pellicola di diapositive: che avevano la caratteristica di essere stampate, in un certo qual modo, già in ''positivo'' (mentre la pellicola tradizionale, quella delle foto classiche, ha-aveva...- il film in negativo-; le diapo erano accompagnate perciò sin da subito da un numero impresso sulla parte alta del nastro impressionabile (pellicola).
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Ottima disamina. Si capisce che è una diapositiva anche da quei due forellini tra le perforazioni del lato superiore, che servono per fare passare i dentini del telaietto. Dalle scritte sui bordi arriverei a dire che si tratta di una pellicola Kodak, ma di questo non sono pienamente sicuro.

[jackyickx]

[quote="Powerslide"]

Però la cosa che più mi colpisce di quella foto è il guardrail all'esterno del Tabaccaio. Pensare di metterlo anche all'uscita della chicane non doveva essere una pensata da genii >:(
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Infatti è inspiegabile,almeno che non sperassero che si finisse in mare come Ascari e Hawkins. Sta di fatto che guard rail a Monaco ce ne erano parecchi, anche a ridosso della chicane



mentre c'erano tantissime balle di pagkia e con le auto di allora non era certo un elemento di troppa sicurezza.

.

Incredibilente le balle di paglia rimarranno per molti altri anni, almeno fino al 1970.

[jackyickx]

a proposito della foto al Tabaccaio, spacciata come una delle ultime, riguardandola ho notato che addirittura potrebbe riferirsi alle prove, in quanto la presa d'aria del radiatore appare più piccola. Qui Powerslide può aiutarci.

[Powerslide]

[quote="jackyickx"]
a proposito della foto al Tabaccaio, spacciata come una delle ultime, riguardandola ho notato che addirittura potrebbe riferirsi alle prove, in quanto la presa d'aria del radiatore appare più piccola. Qui Powerslide può aiutarci.
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Posso farti solo i complimenti per il colpo d'occhio  Io a quel tempo ero un semplice iscritto al primo anno d'ingegneria quindi la mia competenza vale quella di qualsiasi altro.
Ora sarebbe curioso capire se si trattasse delle prove del giovedì, dove Lorenzo picchiò duro, o di quelle del sabato. Temo però sia impossibile.

Belle le foto che hai postato. Soprattutto la prima dove si vede Bandini in rimonta dopo l'intraversata del primo giro, che infila Stewart, in guai con la trasmisione e che si ritirerà un paio di giri dopo. Interessante perchè evidenzia la sbagata d'olio, ormai ricoperta dal filler, fatta da BrabHam al primo giro e l'addetto che la segnala esponendo la bandiera gialla e rossa.
Peccato che al primo giro la segnalazione non ci fosse e Lorenzo ci capitò sopra per primo 

[Baldi]

colgo l'oocasione per fare una domanda... magari qualcuno ne ha già parlato qui o nella ezione libri...

che ne pensate del libro:
Addio Bandini di Lini e Costantini del 1967 Edizioni dell'Automobile?

[jackyickx]

@ Power. questo è il musetto incidentato nelle prove


@Baldi: a me è piaciuto ed ha il pregio di essere stato scritto nell'immediatezza della tragedia

[Pedro59]

[quote="Baldi"]
colgo l'oocasione per fare una domanda... magari qualcuno ne ha già parlato qui o nella ezione libri...

che ne pensate del libro:
Addio Bandini di Lini e Costantini del 1967 Edizioni dell'Automobile?
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"Addio Bandini" l'ho letto molti anni fa, ma sinceramente non mi ha entusiasmato.
E' stato forse il primo esempio di "instant-book" e la penna di Franco Lini non brilla in quell'occasione.
Naturalmente il mio è un parere soggettivo, ma credo che la non eccezionale riuscita di quest'opera sia proprio dovuta all' investitura di Lini come Direttore Sportivo della Casa di maranello in quella tragica stagione quando la Ferrari perse, poche settimane dopo Bandini, anche Klass, senza dimenticare il terrificante incidente di Mike Parkes a Spa.
Forse questo rese più difficile a Lini raccontare da par suo l'addio a Bandini.

Per quanto riguarda la dia dell'ultimo passaggio di Lorenzo, mi sbilancio: è una diapositiva Kodachrome X, all'epoca uno dei pochi supporti invertibili che si trovavano sul mercato.
Costava cara, ma lo sviluppo e il montaggio sui telaietti era compreso (e obbligatorio) ed aveva una sensibilità non molto alta.
Ancora dieci e più anni dopo era una follia farli sviluppare. Le spedivano a Milano (dovunque tu abitassi...) e ti tornavano indietro in scatoline gialle con i telaietti in cartone pressato (quella postata qui, invece, doveva avere il classico telaietto di plastica, poiché si vedono i forellini).
Dicevo prima che da Milano tornavano indietro in un paio di settimane minimo...quando tornavano.
Io aspetto ancora un rullino da 36 pose scattate durante una prova speciale del Giro Automobilistico d'Italia (1977 o 1978 ?) dove avevo fatto tantissime foto alle Stratos che davano spettacolo.
Ormai, dopo trentatré anni, mi sono arreso anche se ogni tanto rivedo inquadrata nel mirino una Stratos bianca e rossa in pieno controsterzo e ricordo che mentre sentivo scorrere la tendina dell'otturatore e la scarica di brecciolino sul K-Way pensavo: questa è venuta proprio bene !  

[sundance76]

So che esiste anche questo libro, ma non mai riuscito a vederlo da vicino:

[Powerslide]

Il musetto sembra quello piccolo, ma probabilmente lo usarono sia il giovedì che il sabato, lasciando quello più ampio solo per la gara.
Sempre che ne avessero due uguali e non volessero cannibalizzare la vettura di Amon.....