Clay Regazzoni

Aneddoti, immagini, informazioni inerenti le vecchie stagioni

da Norisring » 08/02/2012, 10:18

Eh sì ragazzi....ancora pochi mesi, e poi quel fumo da Long Beach, la sensazione di un brutto incidente,tanta speranza ....e dopo la conferma di conseguenze severissime.

Fra l'80 e l'81 tornò ospite alla TV italiana, qualcuno lo ricorda?
Forse a Blitz di Minà, o alla DS, non lo so mica....era domenica però.

Due frasi mi sono rimaste impresse come ieri:agli applausi replicò con un ''...grazie, siete molto gentili : mi vorrei alzare, ma non posso!...''

e subito dopo: ''...beh, mi avete definito un ex pilota, ma io non lo sono affatto,indipendentemente dalle mie speranze di camminare ancora:io tornerò a correre''.

Ed in qualche modo lo ha fatto.
''...chi e' stato Flavio Torello Baracchini? ...solo il più micidiale degli Assi dell'aviazione italica nel primo conflitto: Baracca abbattè 34 nemici in tre anni, Torello 31 in sei mesi di volo...''
Avatar utente
Norisring
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1093
Iscritto il: 08/03/2009, 14:20
Località: la spezia

da Powerslide » 08/02/2012, 11:28

Qualcuno si arrabbierà, ma se la mia testa era con Niki, il mio cuore era per Clay  :blush:
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)
Avatar utente
Powerslide
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 6522
Iscritto il: 16/01/2007, 0:00

da Racer Cek » 08/02/2012, 18:36

[quote="Powerslide"]
Qualcuno si arrabbierà, ma se la mia testa era con Niki, il mio cuore era per Clay  :blush:
[/quote]


:thumbup: :thumbup1: :o
"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
Avatar utente
Racer Cek
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 1663
Iscritto il: 19/09/2009, 23:37
Località: PC Town

da duvel » 08/03/2012, 0:22

Questa è una foto tratta da un vecchio numero di Motorsport senza didascalia, ma data la somiglianza e le "circostanze" al 99,99% è Clay :asd:

Immagine
Avatar utente
duvel
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2367
Iscritto il: 04/11/2007, 0:00
Località: Bergamo

da eddiesachs » 05/08/2012, 0:31

Quattro agosto 1974, domenica.

Si corre il Gran Premio di Germania e d'Europa al Nurburgring.

Alla mattina leggo il giornale e apprendo che le Ferrari sono messe bene, speriamo.
E' una giornata afosa. All'ora di pranzo giungono le prime notizie dell'attentato al Treno Italicus.
Solita ipocrisia italiana, si avanza anche l'ipotesi dell'incidente, ma con poca o nessuna convinzione.
Ma io sono concentrato sull'esito della gara, che purtroppo non viene trasmessa in diretta, almeno qui in Italia.

Al pomeriggio non c'è in giro letteralmente nessuno, un caldo bestiale.
Intorno alle sei accendo la TV, canale della Svizzera Italiana e apprendo che Regazzoni ha vinto.
Per me è come se qualcosa di finalmente positivo spezzi l'afa e l'atmosfera pesante di quel pomeriggio nella città semideserta.

Alla sera la TV Svizzera dedica la prima parte dell'edizione principale del telegiornale all'attentato al Treno Italicus e la seconda alla vittoria di Regazzoni. Grande servizio di Gian Paolo Foletti, che vede il Clay ormai proiettato verso la vittoria finale.
E' un contrasto stridente, ma le notizie del giorno sono queste.

Non si è mai saputa la verità sul Treno Italicus.
Nel mio piccolo e angusto punto di vista, non ho mai capito perchè Regazzoni abbia perso il mondiale.

In fondo è stato solo il sogno di una mezza notte d'estate.
Ultima modifica di eddiesachs il 05/08/2012, 0:37, modificato 1 volta in totale.
eddiesachs
Formula 2
Formula 2
 
Messaggi: 430
Iscritto il: 23/10/2008, 8:13

da Norisring » 05/08/2012, 6:43

E' interessante il tuo accostamento.
Per anni ci hanno raccontato la teoria più ovvia, legata alle ''strategie dei poteri forti''.
E sicuramente c'è un ''potere forte'' che stabilisce regole subìte dai più: un pò la spiegazione della contemporanea ( a noi) I Guerra Mondiale Economica in corso da qualche anno, oggidì.

Ma oggi, vuoi per ...anzianità, vuoi per intima convinzione, sono più propenso a pensare,su casi singoli, agli effetti di ''personalismi'': ad esempio, l'Italicus fu la decisione di un minuscolo manipolo di pazzi assassini sicuramente a contatto con servizi segreti, deviati o meno, ma comunque non necessariamente legati alla famosa ''strategia dell'eversione''....nel senso che ancora oggi se un pazzo decide di farsi scoppiare o di far scoppiare un ordigno in mezzo a ambienti affollati ce la fa anche in beata solitudine organizzativa.

Certo, deve avere ''capacità'',è più facile se avviene in un contesto pianificato (vedi gli attentati oragnizzati da Al Qaida)  ma spesso ci sono verità anche minimaliste, un pazzo che decide di entrare, a suo modo, nella storia di un Paese che non lavora nella direzione della Verità, come una strage su tutte dimostra: Ustica.

In un altro contesto qualcuno si sarebbe assunto (e non nel 2000, ma un paio di mesi dopo) la responsabilità di spiegare l'accaduto con un battaglia aerea in atto ed un conseguente tragico errore: non molto lieto per le famiglie, ma esse -a distanza di 32 ann!!!- hanno sentito qualunque bestialità, incluso il ''cedimento strutturale'' che ha portato Itavia alla chiusura,ma NON la verità.
Quando nel 1983 un aereo passeggeri venne tirato giù da un missile nel conflitto Iran Iraq lo si dichiarò subito; quando l'URSS tirò giù il Korean Air fuori rotta (volutamente o meno) con centinaia di morti lo si dichiarò subito: delitti orribili ma non inspiegati, non so se riesco a trasmettere la mia indignazione sul fatto che in Italia dopo 32 anni si fanno solo discorsi, discorsi discorsi...non è accettabile......

Veniamo al Rega: non ci fu potere forte, credo, nel senso che la s celta non fu del Drake (il ''potere forte'' di Maranello del 1974), ma l'attuale capo supremo LCM stabilì che il suo pupillo Niki avrebbe dovuto vincere quel mondiale.
Troppo tardi comprese che forse era il caso di puntare sul ticinese e così sfumò per entrambi.... :blink:

Io, almeno, la penso così....certamente LCM non era un 'dettaglio'' nel team ma avrebbe potuto esser''contenuto'' dal potere forte....
''...chi e' stato Flavio Torello Baracchini? ...solo il più micidiale degli Assi dell'aviazione italica nel primo conflitto: Baracca abbattè 34 nemici in tre anni, Torello 31 in sei mesi di volo...''
Avatar utente
Norisring
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1093
Iscritto il: 08/03/2009, 14:20
Località: la spezia

da bibo » 05/08/2012, 22:27

Norisring condivido in pieno tutto quello che hai scritto
bibo
Go-Kart
Go-Kart
 
Messaggi: 72
Iscritto il: 05/10/2008, 23:30

da Norisring » 06/08/2012, 16:53

:) mi fa piacere bibo: il nostro è un Paese che spesso delude, retoriche patriottarde a parte... :mad:
Ti immagini in una Paese ''normale'' Ustica?
Dopo un pò di tempo ragionevole, dopo inchieste tecniche NON invase dalla politica, un generalissimo dell'Armata aerea avrebbe spiegato come erano andate le cose.

Se veramente c'era stato un tentativo di un Paese alleato (Francia) di abbattere Gheddafi,sarebbe stato comunque pronto a spiegare, senza citare i dettagli, i contesti, il dramma, l'errore legato peraltro al fatto che l'aereo bersaglio si era nascosto sotto l'Itavia; insomma avrebbero trovato, pur nell'immane dolore un ''senso'' a quanto accaduto le famiglie dei morti.

In Italia invece i vertici dell'Arma azzurra son stati indagati per depistaggi vari, chi ha fatto sparire le traccie radar, quell'altro maresciallo che sapeva è stato suicidato, insomma i soliti gialli sui quali prosperare , c'è un indotto mediatico ormai specializzato in queste orripilanti vicende...

Penso sempre quando sento rimestare Ustica a quel padre che aspettava a Palermo sua moglie e suo figlio.
Lui che invecchia solo.
......mamma mia, se succedesse a me non so come reagirei, cosa farei....comunque mi scuso con tutto il truppone di GPX perchè qui siamo OT in un modo estremo.
Ciao bibo.
Noris
''...chi e' stato Flavio Torello Baracchini? ...solo il più micidiale degli Assi dell'aviazione italica nel primo conflitto: Baracca abbattè 34 nemici in tre anni, Torello 31 in sei mesi di volo...''
Avatar utente
Norisring
Formula 1
Formula 1
 
Messaggi: 1093
Iscritto il: 08/03/2009, 14:20
Località: la spezia

da avvocato » 29/03/2016, 8:36

Sauro Mingarelli era il mitico meccanico bolognese della Tecno. Ebbi la fortuna di conoscerlo pochi anni prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2004. Personaggio stratosferico, che avrà sicuramente conosciuto anche il nostro mitico Beat.

Tra gli aneddoti raccontati, il più succulento era riferito a Clay, che guidò per la Tecno nell'Europeo F.2 del 1970, vincendo il campionato.

Siamo nella gara decisiva per l'assegnazione del titolo F.2 a Hockenheim, 1970. Le vetture sono schierate, tutti i piloti sono all'interno dell'abitacolo, tranne uno: Clay.
Sauro va a cercarlo dappertutto, è un pò in apprensione, mancano pochi minuti al via, chissà che non gli sia accaduto qualcosa, al Clay.
Alla fine lo trova nel retro box, in piedi, intento a trombare un'avvenente tedesca sbattuta contro la parete del camper.
"Clay muoviti che si parte!!!" gli urla Sauro.
Clay sintetizza il concetto, si rimette in ordine e si schiera appena in tempo.

Ovviamente il campionato fu vinto dalla Tecno e da Gian Claudio Regazzoni.
Avatar utente
avvocato
GP2
GP2
 
Messaggi: 923
Iscritto il: 10/12/2014, 16:02

da bschenker » 29/03/2016, 9:36

Forse nel fondo del camion della Tecno?

Allmeno per chi si riccorda come erano i box a Hockenheim nel 1970.

.
Immagine

Immagine

A San Juan (La Zonta) in Argentina nel 1968

.
Avatar utente
bschenker
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2047
Iscritto il: 06/11/2008, 22:11
Località: Lugano

da avvocato » 29/03/2016, 15:23

Grande Beat e grande Sauro! :clap: :clap: :clap:
Avatar utente
avvocato
GP2
GP2
 
Messaggi: 923
Iscritto il: 10/12/2014, 16:02

da Laffite26 » 11/12/2016, 19:19

Per chi ha la fortuna di vedere la televisione svizzero-italiana il 13 dicembre in prima serata verrà trasmesso un documentario sulla vita di Clay Regazzoni intitolato “Clay Regazzoni: una vita a tutta velocità” sul canale La2.

Per ricordare il grande pilota svizzero ecco un breve ricordo di Cesare De Agostini

https://www.youtube.com/watch?v=_yB1BrIP-Rg
"A special hello to our dear friend Alain, we all miss you Alain."
Laffite26
Formula 3000
Formula 3000
 
Messaggi: 706
Iscritto il: 04/10/2016, 23:23

da bschenker » 15/12/2016, 23:32

Avatar utente
bschenker
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 2047
Iscritto il: 06/11/2008, 22:11
Località: Lugano

da 330tr » 05/03/2017, 19:06

Regazzoni, la 312T e Mike Bongiorno.


Avatar utente
330tr
Team Manager
Team Manager
 
Messaggi: 4861
Iscritto il: 22/02/2010, 18:27
Località: Brescia

da leon_90 » 05/03/2017, 23:37

Grazie! :-)
Avatar utente
leon_90
GP2
GP2
 
Messaggi: 999
Iscritto il: 23/02/2015, 20:21

PrecedenteProssimo

Torna a Formula 1 Storica

cron
  • Messaggi recenti
  • Messaggi senza risposta
  • Chi c’è in linea
  • In totale ci sono 94 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 94 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
  • Record di utenti connessi: 589 registrato il 17/01/2020, 0:54
  • Visitano il forum: Nessuno e 94 ospiti