Dopo le 4 pagine su Alesì ho colto al volo la proposta di aprire un Topic riguardante diversi piloti.
Uno abbastanza contraddittorio trovo sia stato Jackie Ickx.
In F1 ha corso quasi per 3 decenni,passando dalle monoposto a sigaro con le mega ali alle più disparate f1 anni 70,concludendo con le wingcar nel 79.
A inizio della sua avventura si è dimostrato un pilota quasi paragonabile ai campioni dell'epoca,funambolo sul bagnato e in circuiti come il vecchio Ring,ma anche abbastanza incline all'errore(celebre la sua vittoria sfumata a Monza);in F1 si è mantenuto su livelli abbastanza dignitosi fino al 73,anno concluso con l'abbandono delle rosse per la Lotus,poi una secondaparte di carriera da impiegato del volante.
Di contro nello stesso periodo si dimostrava un pilota fenomenale nelle vetture sport diventando il vero re di LeMans(quando ancora era un circuito vero,da far paura)e vincendo fino alla metà degli anni 80 e concludendo la sua avventura da pilota nella Dakkar.
Si può parlare di lui come un sopravvissuto agli anni più pericolosi dell'automobilismo,ma secondo me è assolutamente un campione mancato e in un certo senso mi chiedo che cosa gli sia mancato per primeggiare,non avendo cmq molto da invidiare in termini di velocità pura e messa a punto.
Ha guidato vetture assolutamente vincenti quali la Ferrari 312B,la Lotus 72,la McLaren M23 e,da ultimo la Ligier del 79,tutte auto estremamente competitive,ma non ha mai piazzato l'acuto.
Certamente ha avuto problemi di disciplina,ma non lo vedo al di sotto di molti altri piloti tipo Hunt e volendo anche dello steso Andretti.
Oppure l'incidente di Jarama del 70(dove scampò alle fiamme)lo trasformò come accade spesso in molti piloti graziati dalla sorte?
Che ne pensate?