GPX.it Forum

Sono molto dispiaciuto…

Niki mi mancherai.

Stavo pensando come maggio si porti via i più grandi..

Tra gli altri Ascari, Gil, Senna, e ora Lauda..

Ora è davvero nel Pantheon degli Eroi

Amici, vi lascio queste poche parole su Niki che ho inviato alla mia mail list.
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ADDIO NIKI, CUOR DI LEONE
"Ci eravamo abituati al fatto che fosse immortale, forse è per questo che la sua partenza, apparentemente improvvisa, ci ha colti impreparati.
Forse è per questo che la sua morte ci ha sorpreso, comee uno dei suoi chirurgici sorpassi.
Eppure sapevamo che quel rogo cui era scampato quarantatré anni fa aveva lasciato segni profondi, che era stata necessaria la medicina più avanzata per salvarlo un anno fa, ma...
Ma lui era Nikolaus Andreas Lauda, detto Niki e tutti noi credevamo davvero che non sarebbe morto mai. D'altra parte grazie a Arturo Merzario e Brett Lunger non era forse scampato al terribile incidente a Breidscheid che gli aveva sfigurato il volto e indurito l'anima ?
Non era forse tornato a correre sorprendendo tutti, Enzo Ferrari per primo, quarantadue giorni dopo aver ricevuto l'estrema unzione, arrivando quarto a Monza? Quarto nel più veloce circuito di Formula 1, quando ancora c'era il cambio manuale e le ferite lo tormentavano ad ogni scossone, E cos'era stata quella se non una resurrezione laica ? Forse un miracolo o solo il più incredibile atto di volontà, più ancora che di coraggio, di cui siamo stati testimoni nello sport ?
Sembrava davvero che non sarebbe mai morto uno così, uno capace di quello di cui era stato capace lui. Invece se n'è andato. Lui il più amato e più detestato pilota della Ferrari, l'unico capace di voltare le spalle al Grande Vecchio, l'unico forse che il Grande Vecchio ha davvero rimpianto di non aver trattenuto.
Non era un tipo facile Niki Lauda. Di lui dobbiamo mantenere il ricordo di un Campione straordinario, di un pilota capace di stupire e trasformarsi: velocissimo e sconsiderato nei primi anni di carriera fino allo spartiacque del Nurburgring, poi gelido calcolatore, saggio amministratore del mezzo, re delle classifiche a punti più che dei Gran Premi.
Capace di smettere, lasciare tutto per due anni e poi tornare e riprendere a vincere come prima con monoposto nel frattempo trasformate dalla brutale potenza dei turbo.
Ha venduto cara la pelle e il suo cuor di leone si è fermato dopo aver lottato a lungo contro la nera Signora cui era già sfuggito tanti anni fa, prima fra le fiamme in una curva chiamata Breidscheid e poi, lottando anche contro la logica, in un letto d'ospedale, quando tutto sembrava perduto.
Ora ogni altra parola è inutile.
Ciao Niki,cuor di leone, hai vissuto velocemente, ora prenditela comoda."

Davvero commovente..grazie

Puntata di Paddock dedicata a Niki.
Merzario si commuove..e svela il perché della sua acredine nei confronti dell' "amico str.onzo"

Vettel col casco di Niki <3

Felice che lo indossi lui: il Seb dei primi tempi mi ha sempre ricordato il primissimo Lauda.
Peccato solo che non abbia ancora appreso l'arte del calcolo.

Ieri stupendo vedere trionfare il casco di Niki a Montecarlo.
Al netto delle inutili polemiche, penso che Lewis fosse molto legato a Niki.

Dall'Austria è filtrata una voce secondo cui Niki verrebbe sepolto con indosso la tuta rossa Ferrari.
Certi amori durano per sempre, anche se prendono direzioni diverse e penso che non si possa dubitare in alcun modo dell'attaccamento di Niki.

Non mi piace fare il bastian contrario ma tra caschi, scritte sulle vetture, spot vari e cappellini rossi ho avuto una sensazione di ostentazione del ricordo che m'è parsa esagerata. Un po' come certi applausi ai funerali di chi vuol sentirsi protagonista nella scomparsa altrui. Ricordare va benissimo, spettacolarizzare un po' meno: non so fino a che punto Niki avrebbe gradito.

Non penso.
Niki era un personaggio immenso, che tanto ha fatto per far diventare la formula 1 un circo globale.
Viene a mancare una figura che, salvo alcune parentesi, è stata protagonista negli ultimi 47 anni.
Pilota, manager, opinionista, presidente.
Mille le sue vite, grande il carisma e spiccata la sua umanità.

Io lo vedo come un tributo genuino ed una partecipazione che, in ogni caso, sarebbe stata spontanea da parte dei veri appassionati.

E non ci vedo ostentazione nei tributi di Mercedes, Ferrari, di Hamilton e di Vettel.
Per i protagonisti è un compagno di viaggio che saluta per sempre...

Sarò di parte, ma penso che Niki meriti tutto questo e, sinceramente, era da 25 anni che non vedevo un impatto così forte.
E penso che quel ragazzo che a 20 anni ha voltato le spalle alla famiglia, rischiato la rovina per inseguire un sogno, avrebbe apprezzato.

Niki era molto di più di quello che ha voluto mostrare, e le sue ultime volontà ci mostrano un vecchio uomo romantico e di cuore, lontano dall'immagine di scafato manager e calcolatore spietato che ha voluto creare.

O mi piace pensare che sia così.

https://www.corriere.it/foto-gallery/sp ... resh_ce-cp

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Stanotte ho sognato che Niki, non Lauda ma il nostro utente di GPX, tornava a scrivere nel thread del GP di Germania...

sundance76 ha scritto:Stanotte ho sognato che Niki, non Lauda ma il nostro utente di GPX, tornava a scrivere nel thread del GP di Germania...

Mi chiedevo anche io che fine avesse fatto, non vedo più suoi interventi neanche in altri forum da parecchi mesi...

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Un piccolo ricordo di Zermiani

Intervista a Daniele Audetto, incentrata su quell'epoca straordinaria. Interessanti i retroscena, con la spietatezza del Drake che fa cercare Fittipaldi mentre Niki è appena arrivato in ospedale, e importante la ricostruzione del Fuji, che fa cadere l'idea del "coraggio di avere paura".
Meraviglioso questo ciclo di interviste, tutte da seguire.

Chissà, tra l'altro, che fine ha fatto il "nostro" Niki..qualcuno ne sa nulla?


https://youtu.be/-UmmA70CKVc