da sundance76 » 19/09/2008, 22:45
Due anni dopo, riapro questo topic. Probabilmente nessuno dei nuovi lo ha letto, però penso che ci siano scritte cose interessanti, e poi così ricordiamo di nuovo Peterson, a mio parere quasi mai degnamente celebrato.
Secondo voi esisteva veramente qualche clausola del contratto di Ronnie per favorire Andretti? O era solo un gentlemen agreement, pienamente osservato?
Anzi, ci potrebbe essere l'ipotesi, quasi da nessuno condivisa, che Andretti finiva davanti perchè era più veloce dello svedese e non perchè questo rispettava la consegna. Infatti, a sostenere ciò, sono... Andretti e pochi altri.
Mannucci su Autosprint affermava che Andretti per cultura tecnica era superiore a Peterson, e ciò può starci, e per questo difficilmente Ronnie avrebbe potuto battere Andretti a parità di macchina ( su questo invece io ho dubbi). Per il giornalista, Andretti era uno capace, in quell'epoca di gomme convenzionali fatte a mano, di cercare gomma per gomma un treno fatto dallo stesso operaio nello stesso giorno, e di misurarle col metro per trovare 4 omogenee e ridurre al minimo gli scompensi in velocità.
Ok, però a Brands Hatch (circuito notoriamente difficile dove le doti del pilota erano determinanti) Chapman montò a Peterson in qualifica delle assurde e durissime gomme da gara, mentre a Andretti andavano quelle da tempo. Ronnie non disse nulla, scese in pista, e rifilò quasi 3 decimi al compagno. Una cosa secondo me abbastanza indicativa.
In Francia, Peterson viaggiò tutta la gara negli scarichi di Andretti, e soltanto sul traguardo mollò platealmente l'acceleratore, quasi a mostrare che lui non aveva voluto attaccarlo.
A Hockenheim partì meglio di Andretti e condusse per i primi 6 giri, poi fu superato da Mario, prima di ritirarsi a pochi giri dalla fine per rottura del cambio.
In Olanda, per almeno due volte, Peterson affiancò Andretti alla chicane per poi tornarsene diligentemente dietro, e arrivò sul traguardo attaccato come un francobollo al cambio del compagno, quasi a dire: "Se volessi.." oppure "Se non me lo impedissero gli accordi...". Ripeto, non so se erano accordi contrattuali o verbali.
Intervistato nel 2003, Adretti difende con foga le sue vittorie, dicendo che in Francia aveva una sesta troppo corta e col vento andava in fuorigiri, ma lui fu tanto bravo da rimanere davanti a Peterson anche se Ronnie attaccava eccome.
Dice che in Olanda riuscì a tenerlo dietro nonostante problemi a una fiancata (Mario mi pare che effettivamente ruppe verso la fine una minigonna, non sono sicuro), nonostante Ronnie lo puntasse in modo furibondo...
Dice che lui era il numero uno in squadra, ma che Ronnie avrebbe potuto scalzarlo se fosse stato più veloce, ma lui fu abbastanza forte da impedirglielo. Mah... che dire?
"Chi cerca di conoscere il passato capirà sempre meglio degli altri il presente e il futuro, e non soltanto nel nostro piccolo mondo di effimere quanto amate frenesie corsaiole." G. C.
https://www.youtube.com/watch?v=ygd67cDAmDI