da Emerson » 23/10/2006, 17:56
I piloti sono tutti dei caproni individualisti.
Pochi,certi Campioni,pensano che esiste una realta' oltre il volante che hanno davanti. Il resto vola fra le nuvole.
Metterli insieme sul fatto della sicurezza e' sempre stato difficile. Ma allora lo era molto di piu'.
Alle riunioni tutti d'accordo poi ognuno prendeva la sua strada spesso sotto le minacce dei direttori di gara o di team.
Hunt era uno che guidava a corrente alternata,a secondo di quanto aveva gozzovigliato le ore che precedevano le gare. Era un buon pilota ma niente piu'. Quell'anno vinse il mondiale solo per grazia ricevuta,come Andretti,Jones e altri. Anzi per grandissima grazia ricevuta nel caso di Hunt. Imbrocco' una serie di vittorie alcune ,rocambolesche e discutibili,probabilmente per aver trangugiato un po' meno alcool del solito,ma soprattutto perche' in Ferrari quell'anno avevano deciso che Lauda era di troppo.
Stava offuscando il credo del Drake: a vincere sono soprattutto le macchine. I piloti sono una variabile indipendente o quasi.
Ed e' anche il credo da sempre di tutti quelli che arieggiano intorno al mito del Cavallino rampante. Solo ultimamente qualcosa e' cambiato con Schumacher(anche perche' senno' stavano a ricordare ancora il Mondiale del 1979).
Al Fuji sbaglio' la squadra che ando' in apnea sotto quel diluvio.
Lauda aveva paura? Mettetevi(lo so NIki ora sono blasfemo) nei suoi panni; aveva subito un botto da cui era letteralmente resuscitato(ora sono meno blasfemo vero Niki?) eppure era ritornato in pista.
Doveva riprovare a resuscitare anche dal Fuji? Lui penso' come dicono al nord:"ma vada via al cul" il mondiale,la Ferrari e le corse con i pazzi. E si e' fermato. Hunt dopo che gli avevano buttato un bel secchio d'acqua fredda in faccia gli hanno detto vai e prova a vincere il mondiale. Andretti & co. se ne sono sempre fregati della sicurezza. E il resto lo sappiamo.
Sono tornato come al solito prolisso....scusate.